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La punta della sonda deve essere posizionata nella
giusta angolazione, oppure perpendicolarmente rispetto
alla sfaccettatura della pietra preziosa, per garantire una
lettura più accurata.
I test devono essere effettuati sulla base della pietra
preziosa. In caso di dubbi, è anche possibile eseguire il
test sulla corona della pietra preziosa.
Per garantire il corretto funzionamento del tester le dita
devono essere sempre posizionate sull'impugnatura
metallica del tester.
Al fine di garantire un'accuratezza di test ottimale su
pietre montate di dimensioni estremamente ridotte
(con diametri esposti pari a 1,22 mm o valori inferiori),
è estremamente importante far si che si verifichi alcun
contatto con le parti metalliche/metallo prezioso che
costituiscono la sede di incastonatura della pietra.
Al fine di ottenere la massima accuratezza di test con
pietre preziose di dimensioni estremamente ridotte (10
punti o valori inferiori), è importante attendere che la
pietra si raffreddi per 5-10 secondi tra un test e l'altro.
È consigliabile effettuare test multipli in punti differenti
della pietra preziosa, in quanto la conduttività termica può
essere leggermente differente in base all'asse di cristallo
della pietra preziosa.
Pulitura della punta della sonda
Si noti che la prima volta in cui il tester viene utilizzato, o
se questo non è stato utilizzato per più di una settimana,
è consigliabile pulire la punta della sonda mediante un
pezzo di carta.
Una punta della sonda pulita contribuisce a garantire
letture coerenti e accurate.
Per pulire la punta della sonda:
•
Assicurarsi che l'unità sia spenta.
•
Tenere la penna della sonda con la punta a formare
un angolo retto (90 gradi) rispetto a qualunque
superficie in carta o solida.
Eseguire un delicato movimento circolare senza
retrarre la punta (Fig. 2.5).
•
Ripetere più volte il medesimo movimento. La
procedura di pulitura è ora completata e il tester è
pronto per l'uso.
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Fig. 2.5
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