CAP. 3.
ISTRUZIONI PER LA SICUREZZA
PREMESSA
La mancata applicazione delle norme e procedure di sicurezza può essere fonte di pericolo e di danno.
La macchina s'intende vincolata nell'uso al rispetto, da parte dell'utente finale, di:
1.
tutte le regole, d'inserimento nell'ambiente e di comportamento delle persone, stabilite dalle leggi e/o
norme applicabili; con particolare riferimento all'impianto fisso a monte della macchina fornita e per il
suo allacciamento/funzionamento;
2.
tutte le ulteriori istruzioni e avvertenze d'impiego facenti parte della documentazione tecnico/grafica
annessa alla macchina stessa.
Eccetto dove diversamente specificato, il personale che esegue gli interventi di installazione, allacciamento,
manutenzione, reinstallazione e riutilizzazione, ricerca guasti o avarie, demolizione e smantellamento
deve essere un personale esperto addestrato in materia di sicurezza ed edotto sui rischi residui, con le
competenze, in materia di sicurezza, degli addetti alla manutenzione.
AMBIENTI, POSTI DI LAVORO E DI PASSAGGIO
L'ambiente di lavoro deve rispondere ai requisiti della direttiva 89/654/CEE. Nell'area di lavoro non devono essere presenti
oggetti estranei. Il datore di lavoro, nel rispetto della direttiva 89/391/CEE, concernente l'attuazione di misure volte a
promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro, deve provvedere ad eliminare o
ridurre i rischi residui indicati come previsto nel presente manuale.
AVVERTIMENTI IN MERITO AI RISCHI RESIDUI
RISCHIO RESIDUO DOVUTO ALLA RIMOZIONE DEI RIPARTI FISSI, INTERVENTI SU PARTI
ROTTE/USURATE
Per qualsiasi evenienza l'operatore non deve mai tentare di aprire o rimuovere un riparo fisso o
manomettere un dispositivo di sicurezza.
Nella fase di attrezzaggio, di manutenzione e di pulizia, e durante tutte le ulteriori operazioni manuali
che avvengono introducendo le mani o altre parti del corpo nelle aree pericolose della macchina, permane un
rischio residuo dovuto soprattutto a:
1.
urti con parti costruttive della macchina,
2.
strisciamento e/o abrasione con parti ruvide della macchina,
3.
taglio con parti affilate degli utensili.
Inoltre, l'operatore ed il manutentore devono essere addestrati per l'intervento connesso alle operazioni
manuali con ripari aperti, devono essere istruiti sui conseguenti rischi connessi e devono essere autorizzati da
persona responsabile.
DISPOSITIVI DI PROTEZIONE SULLA MACCHINA
Le protezioni ed i dispositivi di sicurezza della macchina non devono essere rimossi.
Qualora essi debbano essere rimossi per esigenze di manutenzione straordinaria dovranno essere
immediatamente adottate misure atte a mettere in evidenza e a ridurre al limite minimo possibile il
pericolo che ne deriva.
La rimessa in posto della protezione o del dispositivo di sicurezza deve avvenire non appena siano cessate le
ragioni che hanno resa necessaria la loro temporanea rimozione.
Gli organi di trasmissione della macchina sono completamente segregati per mezzo di protezioni fisse che non permettono
l'accesso a nessuna catena cinematica.
Tenuto conto delle modalità di impiego della macchina e della sua destinazione d'uso, gli elementi mobili non sono segregati
da ripari fissi, ripari mobili o altri dispositivi di sicurezza.
Le parti del gruppo di macinazione, risultano poste a delle distanze dai punti di accesso tali per cui non sono raggiungibili
punti pericolosi.
Per tutte le funzioni di sicurezza comprendenti le parti dei sistemi di comando e controllo legate alla sicurezza, sono stati
utilizzati componenti e principi di sicurezza e componenti ben collaudati.
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