ITALIANO
Il numero di zona viene impostato su ogni scheda tramite programmatore
palmare universale, oppure con DISPLAY. La zona 0 è riservata per i co-
mandi a tutta la rete, ovvero se un master ha zona 0, i suoi comandi sono
eseguiti da tutte le zone.
15.11) COLLEGAMENTO DI 2 PORTE IN MODALITA' BUSSOLA (fig. 26)
Connessioni e impostazioni:
Il funzionamento "bussola" e' costituito da 2 porte automatiche, connesse
tramite seriale 485:
- (1) ESTERNA
- (2) INTERNA
Sono collegati 3 radar:
- (A) RADAR ESTERNO (collegato al radar esterno della scheda ESTERNA)
- (B) RADAR CENTRALE (collegato al radar interno della scheda ESTERNA)
- (C) RADAR INTERNO (collegato al radar interno della scheda INTERNA)
Tutti gli altri ingressi di attivazione e di sicurezza sono gestiti autonomamente
dalla porta INTERNA e ESTERNA.
Per settare la modalità bussola bisogna:
- impostare il dip "bussola" in ON sulla porta INTERNA e ESTERNA
- impostare il dip "int ext" in ON sulla porta ESTERNA
- impostare il dip "int ext" in OFF sulla porta INTERNA
Definizione funzionalità singoli radar
•
Radar A porta esterna (1)
A porte chiuse attiva l'apertura della porta esterna e consente l'accesso
all'interno della bussola. Se la porta interna è aperta questa viene prima
chiusa e poi si apre la porta esterna. In caso di manovre simultanee, la
precedenza è data alla porta esterna. Quando la porta esterna si è chiusa,
attiva l'apertura della porta interna e consente l'entrata nell'edificio.
• Radar B posizionato al centro della bussola
In funzione normale rileva la presenza di una persona all'interno della bus-
sola e consente, in uscita, l'apertura della porta esterna una volta che
la porta interna si è chiusa. In caso di emergenza, una volta entrati nella
bussola, se non si apre l'altra porta, consente la riapertura della stessa
dalla quale si è appena transitati.
• Radar C porta interna (2)
A porte chiuse attiva l'apertura della porta interna e consente l'accesso alla
bussola dall'interno dell'edificio. Se la porta esterna è aperta, questa
viene prima chiusa e poi si apre la porta interna. In caso di manovre
simultanee, la precedenza è data alla porta esterna.
16) DIAGNOSTICA E MONITORAGGIO
16.1) DIAGNOSTICA INGRESSI:
STOP Attivazione ingresso STOP
KEY Attivazione ingresso Open-key
INTR Attivazione ingresso RADAR INTERNO
EXTR Attivazione ingresso RADAR ESTERNO
OPPH Attivazione ingresso FOTOCELLULA IN APERTURA
CLPH Attivazione ingresso FOTOCELLULA IN CHIUSURA
EMER Attivazione ingresso EMERGENZA
AMP Rilevamento di un ostacolo
16.2) DIAGNOSTICA ERRORI:
ER01 Errore verifica dispositivi di sicurezza in apertura
ER02 Errore verifica dispositivi di sicurezza in chiusura
ER11 Rilevati problemi al circuito comando del motore
ER21 Encoder staccato o guasto
ER51 Errore comunicazione con dispositivi collegati alla seriale
RS485
ER53 Errore comunicazione tra porte automatiche nel funzionamento
a bussola.
17) VERIFICA DELL'INSTALLAZIONE
Prima di rendere definitivamente operativa l'installazione, eseguire scrupo-
losamente ed in modo accurato le seguenti fasi:
•
Verificare il perfetto allineamento della cinghia, facendo fare all'auto-
mazione alcune manovre. In caso la cinghia tendesse ad uscire dalle
puleggie, procedere all'allineamento, allentando le staffe motore e/o le
staffe puleggia rinvio, inclinandole in modo opportuno per correggere
l'errore. Fissare quindi le relative viti.
•
Controllare il corretto funzionamento di tutti i dispositivi di sicurezza
(fotocellule - sensibilità antischiacciamento).
•
Verificare l'operazione di apertura e chiusura a comando radar ed a
comando manuale.
•
Verificare i dispositivi di apertura di emergenza applicati.
•
Verificare tutte le logiche di funzionamento impostabili con il selettore.
18) USO DELL'AUTOMAZIONE
È indispensabile controllare frequentemente la perfetta efficienza di tutti i
dispositivi di sicurezza.
ATTENZIONE: Per qualsiasi anomalia di funzionamento dei dispositivi di
MANUALE PER L'INSTALLAZIONE
sicurezza, intervenire rapidamente avvalendosi esclusivamente di personale
qualificato.
19) MANUTENZIONE
ATTENZIONE: Per qualsiasi manutenzione all'installazione, togliere l'ali-
mentazione di rete e scollegare la batteria, avvalendosi esclusivamente di
personale qualificato.
•
Per verifiche e manutenzioni veloci, bloccare il carter come in posi-
•
Controllare periodicamente lo stato degli organi di scorrimento (in
•
Tenere pulita la zona di scorrimento del guida anta a pavimento.
•
Verificare periodicamente l'arresto in presenza di ostacoli non rilevati
•
Eseguire periodicamente la pulizia delle ottiche delle fotocellule.
•
Per qualsiasi anomalia di funzionamento riscontrata, e non risolta,
20) COMANDO
L'utilizzo dell'automazione consente l'apertura e la chiusura della porta in
modo motorizzato. Il comando può essere di diverso tipo (manuale - radar
- controllo accessi con tessera magnetica ecc.) secondo le necessità e le
caratteristiche dell'installazione.
Per i vari sistemi di comando, vedere le istruzioni relative.
21) RUMOROSITÀ
ATTENZIONE: Avvalersi esclusivamente di personale qualificato.
Il rumore aereo prodotto dall'automazione in condizioni normali di utilizzo
è costante e non supera i 70dB(A). Nel caso la porta risulti rumorosa, con-
trollare lo stato degli organi di scorrimento.
22) DEMOLIZIONE
ATTENZIONE: Avvalersi esclusivamente di personale qualificato.
L'eliminazione dei materiali va fatta rispettando le norme vigenti.
Nel caso di demolizione dell'automazione non esistono particolari pericoli
o rischi derivanti dall'automazione stessa. È opportuno, in caso di recupero
dei materiali, che vengano separati per tipologia (parti elettriche - rame -
alluminio - plastica - ecc.). Se è installata la batteria riferirsi alla normativa
vigente.
23) SMANTELLAMENTO
ATTENZIONE: Avvalersi esclusivamente di personale qualificato.
Nel caso l'automazione venga smontata per essere poi rimontata in altro
sito bisogna:
•
Togliere l'alimentazione e scollegare tutto l'impianto elettrico esterno alla
traversa.
•
Nel caso alcuni componenti non possano essere rimossi o risultino
danneggiati, provvedere alla loro sostituzione.
AVVERTENZE
Il buon funzionamento è garantito solo se vengono rispettati i dati
riportati in questo manuale. La Ditta non risponde dei danni causati
dall'inosservanza delle norme di installazione e delle indicazioni ripor-
tate in questo manuale.
Le descrizioni e le illustrazioni del presente manuale non sono impe-
gnative. Lasciando inalterate le caratteristiche essenziali del prodotto,
la Ditta si riserva di apportare in qualunque momento le modifiche che
essa ritiene convenienti per migliorare tecnicamente, costruttivamente
e commercialmente il prodotto, senza impegnarsi ad aggiornare la
presente pubblicazione.
zione B della Fig.31 ruotando verso l'esterno la staffa S, mentre per
manutenzioni che richiedano un completo accesso consigliamo, se
l'altezza del soffitto lo consente, di bloccare il carter come in posi-
zione C Fig.31, ruotando la staffa S fino a che la parte più esterna
del carter si appoggi su di essa; se ciò non è possibile si consiglia la
rimozione del carter. Ad operazione terminata, richiudere l'automazio-
ne agganciando il carter frontale come in posizione A della Fig.31.
particolare le ruote dei carrelli ed i pattini guida anta).
da fotocellule.
togliere l'alimentazione di rete e richiedere l'intervento di personale
qualificato (installatore).
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VISTA SL - Ver. 01