CAUTELA: E' molto importante, durante le fasi successive, che le funi portanti (6 Fig. 10) non subiscano schiacciamenti o piegature eccessive
che possano pregiudicarne la resistenza. Inoltre è altresì importante far seguire alle funi il percorso corretto, in guida sulle rispettive carrucole (Fig. 9),
seguendo esattamente le indicazioni di seguito riportate (vedi Fig. 9)
6) Sollevare una delle traverse, infilare le funi numerate (6 Fig. 10) al loro interno secondo lo schema a Fig. 9, passare anche i cavi della traversa nella
pedana P1 e quindi fissarla alle pedane, dopo aver posizionando la pedana mobile P2 alla larghezza di lavoro desiderata, con le viti in dotazione (8 Fig.
10) senza serrarle completamente. Ripetere l'operazione anche per l'altra traversa.
7) Verificare che l'insieme traverse-pedane sia perfettamente squadrato e che la pedana mobile P2 (4 Fig. 6) possa scorrere liberamente tra le traverse,
quindi serrare a fondo le viti (8 Fig. 10).
8) Estrarre dalle traverse le funi numerate facendole passare sulle rispettive carrucole (Fig. 13 e Fig.14). Inserire nel foro della traversa posto sotto a
ciascuna puleggia (3 Fig. 12) la vite tolta in precedenza e bloccarla con il dado (23 Fig. 10) per evitare l'uscita delle funi.
9) Inserire in ciascuna estremità delle traverse le aste forate (9 Fig. 10), che sono di due tipi (Dx e Sx) in modo che le forature dell'asta (10 Fig. 10) siano
in corrispondenza dei cunei di sicurezza (2 Fig. 19) e che l'attacco filettato (12 Fig. 6) si trovi all'estremità superiore dell'asta e verso l'esterno del solle-
vatore. Le aste devono passare nelle guide in nylon (1 Fig. 16)
10) Montare sulla colonna comando (3 Fig. 10), distinguibile per le forature, lil motore con la centralina oleodinamica (24 Fig. 10) con le viti in dotazione
(24 Fig. 10).
11) Posizionare la colonna comando (3 Fig. 10) in posizione verticale sul lato dove fuoriescono le tubazioni ed i cavi della pedana P1, vicino all'estremità
della traversa. Porre anche le altre colonne (15 Fig. 10) verticalmente vicino alle altre estremità delle traverse.
12) Posizionare ciascuna colonna in modo che le estremità delle traverse entrino nelle colonne e che i pattini in nylon (16 Fig. 10) all'estremità delle
traverse vadano ad appoggiare sulla parete interna delle colonne. Verificare che le colonne siano perfettamente perpendicolari al pavimento.
13) Fissare quindi le aste forate (9 Fig. 10) alla sommità delle colonne con le viti e le rondelle (17 Fig. 10) in dotazione lasciando un piccolo gioco come
in Fig. 18
14) Fissare le 4 funi numerate (6 Fig. 10) alla sommità delle rispettive colonne (Fig. 17) con i dadi e le rondelle (18 Fig. 10) in dotazione.
15) Montare alle estremità delle pedane, sul lato della colonna comando, le staffe fermo ruota (18 Fig. 11) con le viti e i dadi in dotazione.
16) Installare alle altre estremità delle pedane le rampe di salita (20 Fig. 11) da agganciare attraverso i perni d'aggancio ai fori delle stesse pedane.
17) IMPORTANTE: montare le viti e i dadi in dotazione (19 Fig. 11) sotto alle rampe di salita per poi procedere alla loro corretta regolazione, ad installa-
zione completata: prima di salire con il veicolo, con pedane a terra, le viti devono toccare il pavimento.
4.4.3 COLLEGAMENTI OLEODINAMICI ED ELETTRICI
CAUTELA: E' molto importante seguire correttamente le indicazioni riguardanti i collegamenti dell'impianto oleodinamico.
1) Montare i raccordi in dotazione sulla centralina idraulica (1 Fig. 11) nel modo seguente:
• Togliere il tappo in metallo (2 Fig. 11) dalla centralina e montarlo con la rondella (3 Fig. 11) al raccordo a T (4 Fig. 11).
• Togliere il tappo in plastica dalla centralina e montare il raccordo a T (4 Fig. 11) con il raccordo conico e con l'altra rondella (5 Fig. 11).
• Montare infine, con nastro teflon, il raccordo a gomito (6 Fig. 11) sulla centralina.
2) Collegare il tubo oleodinamico di alimentazione (7 Fig. 11) della pedana P1 al raccordo (4 Fig. 11) della centralina.
3) Collegare il tubo di scarico (8 Fig. 11) della pedana P1 al raccordo a gomito della centralina (6 Fig. 11).
4) Collegare i cavi in uscita dalla pedana alla morsettiera sul supporto del cavo del quadro elettrico (Fig. 21). Rimontare il coperchio (Fig. 22)
3) Connettere i cavi dell'altra traversa alla morsettiera numerata
della stessa.
4) Collegare il connettore (15 Fig. 11) all'elettrovalvola della centralina idraulica.
5) Aprire la scatola dei contatti del motore della centralina idraulica ed eseguire i collegamenti elettrici con il cavo che fuoriesce dal quadro (16 Fig. 11),
in funzione alla tensione di alimentazione prevista, come indicato in Fig. 12.
4.4.4 COLLEGAMENTI ALLA RETE ELETTRICA
CAUTELA:
• Il quadro elettrico deve essere allacciato ad un interruttore generale costruito ed installato secondo le normative in vigore nel Paese di utilizzo.
• L'impianto che eroga l'energia elettrica al quadro elettrico del sollevatore, deve essere eseguito secondo le normative del Paese di utilizzo.
• La potenza minima necessaria è di 5 kW.
• La sezione minima dei fili elettrici del circuito di potenza deve essere di 4 mm2.
• In questa fase, il motore elettrico può essere azionato solo per alcuni istanti, onde evitare danneggiamenti alla pompa idraulica.
1) Collegare il cavo di alimentazione (23 Fig. 11) che fuoriesce dal quadro elettrico alla rete di alimentazione rispettando le normative in vigore nel Paese
di utilizzo.
2) Mettere in tensione la linea e controllare che il sezionatore di emergenza/OFF (17 Fig. 1) sia in posizione 1 (ON) (eventualmente ruotarlo)
il led presenza tensione (18 Fig. 1) si accenderà.
3) Premere e rilasciare il pulsante SALITA (20 Fig. 1) e controllare che il senso di rotazione del motore sia lo stesso della freccia stampata sulla centralina,
In caso contrario, togliere la tensione dalla rete e invertire due fasi sulla presa elettrica di alimentazione in uscita dal quadro elettrico (In questa fase, il
(Fig. 23)
all'interno del coperchio (Fig. 23) posta nella pedana P1 sul lato posteriore
(Fig. 24)
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