cablaggio e dal numero di reti. Per ulteriori informazioni in merito
consultare le istruzioni per l'installazione TERXON L.
Ogni indirizzo può essere assegnato solo una volta. Dopo aver
cambiato l'indirizzo è necessario reinserire nuovamente la tensione.
4.) Cablaggio zone (opzionale)
Il quadro comandi supporta il cablaggio (FSL) DEOL a due zone. È
possibile collegare rilevatori con o senza mascheramento. Per ulteriori
informazioni sul cablaggio, consultare le istruzioni per l'installazione
della centralina.
I contatti dei rilevatori sono normalmente di tipo NC (normalmente
chiuso); se si desidera avere NO (normalmente aperto) è necessario
invertire le zone corrispondenti.
Nota: Se si collega il quadro comandi a un modulo di ampliamento cavi
a 8 zone non è possibile utilizzare le zone.
Nota: Se l'alimentazione della tensione del rilevatore deve passare
attraverso il quadro comandi, sono necessarie due linee supplementari
per i collegamenti A (+12V DC) e B (0V) (vedere le istruzioni per
l'installazione).
5.) Cablaggio delle uscite (optionale)
Nella preconfigurazione, l'O/P (transistor) è posizionato su 12V DC e
passa a 0V attivando l'uscita. Se lo si desidera, è possibile invertire
questa uscita in fase di programmazione.
Nota: L'uscita è attiva solo se i quadri comando (massimo 5) sono
collegati a un bus.
6.) Cablaggio centralina di allarme/modulo di ampliamento cavi
Normalmente si utilizza un cavo di allarme 8 x 0,22 mm². Accertarsi di
utilizzare cavi schermati (consultare le istruzioni per l'installazione)
nelle zone con molte frequenze di disturbo.
La tensione dei quadri di comando non deve essere inferiore ai 10,5V
DC (si consigliano almeno 12V). Se la tensione è insufficiente,
raddoppiare le linee di conduttura della tensione con i fili restanti
oppure utilizzare un'alimentazione di tensione secondaria.
27