espansione aperto smaltendo in questo modo il calore eccessivo.
5. VALVOLA DI SICUREZZA da 1,5 bar: la massima pressione di esercizio ammessa per l'impianto è di 1,5 bar (pari a 15 m di
colonna d'acqua), pressioni superiori possono provocare deformazioni e rotture al corpo caldaia.
6. ALTRI DISPOSITIVI di sicurezza previsti dalla Normativa vigente in materia.
7. POMPA DI CIRCOLAZIONE : deve essere preferibilmente montata sul ritorno per evitare che possa disinnescarsi a temperature
dell'acqua molto elevate, accertarsi però che non faccia circolare l'acqua nel vaso di espansione aperto altrimenti provocherebbe
una continua ossigenazione dell'acqua con conseguente, rapida, corrosione del corpo caldaia. La sua prevalenza deve essere
tale da non provocare una circolazione forzata nel vaso di espansione aperto. Deve inoltre essere collegata ad un termostato o
alla centralina elettronica fornita come OPTIONAL.
8. VALVOLA MISCELATRICE ANTICONDENSA – (vedi capitolo)
ATTENZIONE: i sensori di sicurezza della temperatura devono essere installati a bordo macchina o ad una distanza non
maggiore di 30 cm dal collegamento di mandata del termoprodotto. Qualora i termoprodotti non siano provvisti di tutti i
dispostivi, quelli mancanti possono essere installati sulla tubazione di mandata del termoprodotto entro una distanza dal
termoprodotto non maggiore di 1 m. Tutti questi elementi non devono per nessuna ragione avere organi di intercettazione
interposti che possano accidentalmente escluderli e devono essere posizionati in ambienti non esposti al gelo poiché, se
dovessero gelare, si potrebbe verificare la rottura o addirittura l'esplosione del corpo caldaia.
ATTENZIONE: Per nessuna ragione si deve accendere il fuoco se prima l'impianto non sia stato completamente
riempito d'acqua; il farlo comporterebbe un danneggiamento gravissimo di tutta la struttura. Il riempimento
dell'impianto deve essere fatto tramite il tubo di carico direttamente nella vaschetta del vaso di espansione aperto in modo
da evitare che una eccessiva pressione della rete idrica deformi il corpo caldaia.
L'impianto va tenuto costantemente pieno d'acqua anche nei periodi in cui non è richiesto l'uso. Durante il periodo invernale
un'eventuale non attività va affrontata con l'aggiunta di sostanze antigelo.
Vaso di espansione CHIUSO
L'impianto con vaso di espansione CHIUSO, deve essere OBBLIGATORIAMENTE provvisto di:
1. VALVOLA DI SICUREZZA - la massima pressione di esercizio ammessa per l'impianto è di: Vedi DICHIARAZIONE DI
PRESTAZIONE - INFORMAZIONI MARCATURA CE, pressioni superiori possono provocare deformazioni e rotture del corpo
caldaia. ATTENZIONE : il diametro interno del tubo di mandata che collega il termoprodotto alla valvola di sicurezza deve essere
uguale al diametro interno del connettore di mandata presente nel termo prodotto. Il suddetto tubo di collegamento deve essere
privo d'intercettazioni.
2. VALVOLA MISCELATRICE ANTICONDENSA – (vedi capitolo)
3. VALVOLA AUTOMATICA DI SCARICO TERMICO DSA o VALVOLA DI SCARICO DI SICUREZZA TERMICA, con sensore a
doppia sicurezza
4. VASO DI ESPANSIONE CHIUSO collegato sul ritorno del termoprodotto. ATTENZIONE: il diametro interno del tubo di ritorno che
collega il termoprodotto al vaso di espansione chiuso deve essere uguale al diametro interno del connettore di ritorno presente nel
termo prodotto. Il suddetto tubo di collegamento deve essere privo d'intercettazioni.
5. TERMOSTATO DI COMANDO DEL CIRCOLATORE
6. TERMOSTATO DI ATTIVAZIONE DELL'ALLARME ACUSTICO
7. ALLARME ACUSTICO
8. INDICATORE DI TEMPERATURA
9. INDICATORE DI PRESSIONE
10. SISTEMA DI CIRCOLAZIONE
ATTENZIONE: i sensori di sicurezza della temperatura devono essere installati a bordo macchina o ad una distanza non
maggiore di 30 cm dal collegamento di mandata del termoprodotto. Qualora i termoprodotti non siano provvisti di tutti i
dispostivi, quelli mancanti possono essere installati sulla tubazione di mandata del termoprodotto entro una distanza dal
termoprodotto non maggiore di 1 m. Tutti questi elementi non devono per nessuna ragione avere organi di intercettazione
interposti che possano accidentalmente escluderli e devono essere posizionati in ambienti non esposti al gelo poiché, se
dovessero gelare, si potrebbe verificare la rottura o addirittura l'esplosione del corpo caldaia.
OBBLIGATORIAMENTE i termoprodotti per il riscaldamento di tipo domestico inseriti in impianti di riscaldamento a VASO CHIUSO
devono essere dotati, al loro interno, di un circuito di raffreddamento predisposto dal costruttore dell'apparecchio, attivato da una
valvola di sicurezza termica (vedi capitolo VAST) che non richieda energia ausiliaria e tale da garantire che non venga superata la
temperatura limite imposta dalla norma. Il collegamento tra il gruppo di alimentazione e la valvola deve essere privo di intercettazioni.
La pressione a monte del circuito di raffreddamento deve essere di almeno 1,5 bar.
VALVOLA MISCELATRICE ANTICONDENSA - OBBLIGATORIO (fornita come OPTIONAL)
La valvola miscelatrice anticondensa trova applicazione nei termoprodotti a combustibile solido in quanto previene il ritorno di acqua
Figura
fredda nello scambiatore
la circolazione dell'acqua all'interno dello scambiatore della caldaia a biomassa (CB). Una elevata temperatura di ritorno permette di
migliorare l'efficienza, riduce la formazione di condensa dei fumi e allunga la vita della caldaia. Le valvole in commercio presentano
svariate tarature, La NORDICA consiglia l'utilizzo del modello 55°C con connessioni idrauliche da 1". Una volta raggiunta la
temperatura di taratura della valvola, viene aperta la tratta 2 e l'acqua della caldaia va all'impianto attraverso la mandata (M).
IMPORTANTE la mancata installazione del dispositivo fa decadere la garanzia dello scambiatore di calore.
1. Le tratte 1 e 3 sono sempre aperte e, assieme alla pompa installata sul ritorno (R), garantiscono
ITALIANO
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