1) GENERALITA'
Dissuasore di sosta interrato, compatto e robusto.
Costituito da stelo in acciaio comandato da un motore in bagno d'olio. Protetto
da un cilindro da interrare in acciaio con trattamento di cataforesi.
Il quadro di comando PERSEO CBD.P SD consente di controllare simultaneamente
fino a quattro dissuasori.
2) DATI TECNICI ATTUATORE STOPPY MBB
220-230V 50/60Hz (*)
Motore
Condensatore
10 µF
Potenza assorbita
300 W
Finecorsa
sensore magnetico REED
Assorbimento
1,4 A (230V) 2,4 A (110V)
Frequenza Lavoro
uso intensivo
IP 67
Grado di protezione
Quadro di comando
PERSEO CBD.P SD
Elettrofreno
24Vdc
6 s (- STOPPY MBB 219-500.C)
Tempo di lavoro
9 s (- STOPPY MBB 219-700.C)
Temperatura di esercizio –25°C + 60°C (con "TERMON" abilitato)
Resistenza all'urto
frontale su stelo alzato di
8.000 Joule (probabili rotture al 50%)
350 mm
A stelo alzato peso sostenuto max 300kg
Carico Statico
A stelo abbassato peso sostenuto max 15.000 kg
90 kg (- STOPPY MBB 219-500.C)
Peso
110 kg (- STOPPY MBB 219-700.C)
Dimensioni
vedi fig. H
In assenza di tensione diviene reversibile togliendo
Manovra manuale
l'alimentazione
(* altre tensioni disponibili a richiesta)
3) PREDISPOSIZIONE IMPIANTO ELETTRICO
Predisporre l'impianto elettrico come indicato in fig.A facendo riferimento alle
norme vigenti per gli impianti elettrici CEI 64-8, IEC364, armonizzazione HD384
ed altre norme nazionali.
ATTENZIONE! Per il collegamento alla rete del quadro di comando, utilizza-
re cavo multicolore di sezione minima 3x1.5mm
normative vigenti. A titolo di esempio, se il cavo è all'esterno (all'aperto),
deve essere almeno pari a H07RN-F mentre, se all'interno (in canaletta), deve
essere almeno pari a H05 VV-F con sezione 3x1.5mm
Per il collegamento del dissuasore al quadro di controllo utilizzare il cavo fornito
in dotazione e già cablato all'interno del dissuasore. Qualora la lunghezza del
cavo sia insufficiente, effettuare la giunzione all'interno di una scatola stagna
utilizzando due cavi separati per i collegamenti a bassa tensione e per quelli a
tensione di rete.
Particolare cura deve essere posta nel separare e fissare il cablaggio in modo che non
sia possibile il contatto tra i conduttori a bassa tensione e quelli a tensione di rete.
Realizzare i collegamenti dei dispositivi di comando e di sicurezza in armonia con
le norme per la tecnica degli impianti precedentemente citate.
In fig. A è riportato il numero di collegamenti e la loro sezione per una lunghezza
di circa 100 metri ; per lunghezze superiori, calcolare la sezione per il carico reale
dell'automazione.
Esempio di installazione:
I
Interruttore sezionatore onnipolare omologato, di adeguata portata
con apertura contatti di almeno 3,5 mm, provvisto di protezione contro
il sovraccarico ed il corto circuito. Se non presente, prevedere a monte
dell'automazione un interruttore differenziale omologato con soglia
0,03A.
QR
Quadro comando e ricevente incorporata
S
Selettore a chiave
AL
Lampeggiante con antenna accordata
M
Dissuasore
P
Pulsantiera a muro
Fte, Fre
Coppia fotocellule
T
Trasmittente 1-2-4 canali
SF
Semaforo a luce rossa e verde
SM
Spira magnetica
NOTA: La scelta del tipo e del numero dei dispositivi di sicurezza da installare
dipende dal particolare uso e dal sito di installazione.
10 -
STOPPY MBB 219-500.C - STOPPY MBB 219-700.C
MANUALE PER L'INSTALLAZIONE
MOTORE
e del tipo previsto dalle
2
.
2
4) VERIFICHE PRELIMINARI
Verificate che la base di posa sia stabile e pianeggiante.
Il dissuasore per il suo funzionamento non ha particolari esigenze di perpendi-
colarità, comunque si consiglia, per una buona riuscita estetica, di provvedere al
livellamento della zona di posa in modo da garantire una corsa perfettamente
verticale dello stelo.
5) PREDISPOSIZIONE DELLO SCAVO E POSA DEL DISSUASORE
•
Procedere come indicato in fig. B.
•
Realizzare la predisposizione elettrica (vedi paragrafo 3).
6) MALFUNZIONAMENTI. CAUSE E RIMEDI
•
Se lo stelo non sale, verificate la presenza di tensione di rete, l'efficienza delle
eventuali batterie tampone e lo stato dei fusibili, verificate inoltre le connessioni
del motore al quadro di comando.
•
Se lo stelo non scende, è probabile che arrivi costantemente un comando
di apri dal quadro di comando o da qualche dispositivo esterno. Scollegate
quindi temporaneamente tutti i dispositivi esterni in modo da identificare la
causa del problema. Se lo stelo resta ancora sollevato procedere alla discon-
nessione dell'alimentazione e quindi alla verifica del quadro comandi. Lo stelo
comunque, in assenza di alimentazione, deve tendere spontaneamente alla
discesa; se ciò non si verificasse, procedere allo smontaggio al fine di verificare
eventuali impedimenti meccanici alla manovra di discesa
7) SMANTELLAMENTO
Nel caso l'automazione venga smontata per essere poi rimontata in altro sito
bisogna:
•
Togliere l'alimentazione e scollegare tutto l'impianto elettrico.
•
Rimuovere il dissuasore, prestando attenzione a non danneggiare la guaina
di protezione dei cavi elettrici durante le operazioni di scavo.
•
Smontare il quadro di comando e tutti i componenti dell'installazione.
•
Nel caso alcuni componenti non possano essere rimossi o risultino danneggiati,
provvedere alla loro sostituzione.
8) RESISTENZA
Il quadro Perseo CBD.P SD dispone del parametro TERMON che regola la diffe-
renza di temperatura tra il motore del dissuasore e la temperatura ambiente, in
gradi centigradi, in modo tale da far passare negli avvolgimenti del motore una
corrente per mantenerlo in temperatura in climi particolarmente freddi.
9) ANTIFURTO
Predisposizione sensore reed collocato sotto la flangia dei modelli predispo-
sti. Consente la connessione ad un antifurto esterno. Nel caso di tentativo di
manomissione del dissuasore il sensore attiva il sistema di allarme (fili colore
arancione, contatto NC).
INSTALLAZIONE OPERATORE CON PREDISPOSIZIONE CASSAFORMA
10) PREINSTALLAZIONE CASSA DI FONDAZIONE VUOTA E CHIUSURA
CON L'APPOSITO COPERCHIO (FIG.K)
11) PREPARAZIONE CASSA DI FONDAZIONE PER INSTALLAZIONE
OPERATORE (FIG.L)
Rimuovere il tombino, svitare i dadi delle zanche e togliere le quattro viti di
protezione dei filetti.
Pulire il fondo e la superfichie di appoggio da eventuali detriti.
12) PREPARAZIONE DISSUASORE PER L'INSTALLAZIONE NELLA CASSA
(FIG.M)
Svitare le viti di fissaggio e rimuovere la flangia in ghisa
13)POSIZIONAMENTO CAVO DI ALIMENTAZIONE (FIG.N)
14)INSERIMENTO DISSUASORE NELLA CASSA DI FONDAZIONE (FIG.O)
Inserire lo STOPPY ruotato di 30° nella cassa di fondazione.
A 10 cm da terra, come indicato in figura O2, ruotare il dissuasore in senso
antiorario.
Per sollevare lo STOPPY utilizzare i golfari come indicato in figura O1.
15) FISSAGGIO DISSUASORE (FIG.P)
16) REGOLAZIONE ALTEZZA E CONCENTRICITA' (FIG.Q)
Regolare l'altezza agendo sulle viti riportate in figura Q (Rif.1).
Una volta completata la regolazione dell'altezza (rif. Q1) agire sulle stesse viti con
una rotazione compresa da 0 a 360° per attivare la corretta concentricità (rif. Q2).
NOTA: le stesse viti regolano sia l'altezza che la concentricità.
17) MONTAGGIO FLANGIA IN GHISA (FIG.R)