Collegamento Impianto Idraulico; Consigli Per L'installazione - Ravelli HR EVO 200 SMART Manuel D'utilisation Et D'entretien

IT
Rev.1 08/09/2021
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COLLEGAMENTO IMPIANTO IDRAULICO

L'installazione idraulica deve essere sempre effettuata da personale qualificato, che possa eseguire l'installazione a perfetta
regola d'arte e rispettando le disposizioni vigenti nel paese di installazione, dopo aver visionato il seguente capitolo. Ravelli
declina ogni responsabilità in caso di danni a cose o persone o in caso di mancato funzionamento, nel caso non venga
rispettata la presente avvertenza.
Questi prodotti sono studiati per funzionare correttamente e in modo sicuro in impianti idraulici a vaso chiuso.
Collegare l'apparecchio all'impianto di riscaldamento; esso non può in nessun caso essere usato senza l'allacciamento
idraulico e senza il caricamento dell'acqua nell'apparecchio e nell'impianto.

Consigli per l'installazione

L'impianto di riscaldamento deve essere dimensionato in modo opportuno in base alla potenza dell'apparecchio. Eventualmente
affidarsi ad un termotecnico. Dopo aver posizionato l'apparecchio ed avere installato tutte le tubazioni dello scarico fumi, è possibile
collegare l'impianto idraulico. Si consiglia di collegare l'apparecchio all'impianto mediante l'utilizzo di valvole a sfera o saracinesche,
al fine di rendere più agibile l'eventuale distacco dall'impianto.
Durante il trasporto dell'apparecchio si possono verificare allentamenti e/o cedimenti delle ghiere e delle relative guarnizioni
di tenuta dell'impianto idraulico causando delle perdite d'acqua durante il funzionamento; a tale scopo si raccomanda sia
durante il caricamento d'acqua sia dopo le prime ore di funzionamento di controllare il serraggio delle ghiere di attacco dei
circolatori e dell'apparecchio nonché di scaricare i residui di aria rimasti nell'impianto.
Valvola di sicurezza 3 bar (dispositivo di sovrappressione)
È obbligatorio collegare lo scarico di sicurezza dell'apparecchio ad un sistema di evacuazione adeguato. Il collegamento può essere
fatto utilizzando un tubo in gomma resistente alla temperatura di almeno 110°C.
Si ricorda che in caso di intervento della valvola di sicurezza 3 bar, parte dell'acqua contenuta nell'impianto viene espulsa dallo sca-
rico di sicurezza.
È vietato collegare una valvola di intercettazione all'uscita dello scarico di sicurezza.
L'acqua in uscita dalla valvola di sicurezza potrebbe essere bollente! Pericolo di ustione e di danni a cose e persone!
Il costruttore non si ritiene responsabile di eventuali danni a persone o cose provocati dal mancato collegamento dello sca-
rico di sicurezza o da un collegamento non adeguato.
Vaso di espansione
Verificare che il vaso d'espansione montato di serie sull'apparecchio sia sufficiente per il volume d'acqua contenuto nell'impianto. In
caso contrario sarà necessario installare sull'impianto un vaso d'espansione addizionale.
Valvola anticondensa
Negli apparecchi a combustibile solido, per evitare il ritorno di acqua troppo fredda, è consigliato l'inserimento nell'impianto di una
VALVOLA TERMOSTATICA AUTOMATICA (anche detta valvola anticondensa, disponibile su richiesta) al fine di migliorare l'efficienza
della combustione e la durata dell'apparecchio nonché la riduzione di condense dei fumi nei condotti fumari con quantità minori di
incrostazioni e catrami.
Sistemi di accumulo (puffer, boiler)
Gli apparecchi a combustibile solido sono, per loro natura, dispositivi con alta inerzia termica. Per aumentare la resa termica dell'im-
pianto, ridurre i cicli di accensione/spegnimento, diminuire gli interventi di pulizia ed avere acqua calda sempre disponibile, si consi-
glia di installare nell'impianto degli accumulatori termici, come i puffer per l'acqua tecnica o i boiler per l'acqua calda sanitaria. Esisto-
no in commercio molte soluzioni combinate (puffer tank in tank, pipe in tank, ecc..), che permettono di rispondere a tutte le esigenze.
Manuale uso e manutenzione HR EVO Smart