2
INSTALLAZIONE
2.1 RIMOZIONE DELL'IMBALLO
Rimuovete la scatola che protegge la macchina durante il
trasporto, avendo cura per quanto possibile di mantenere
l'imballo intatto, nel caso dobbiate spostare la segatrice per
lunghi tragitti oppure immagazzinarla per lunghi periodi.
2.2 MOVIMENTAZIONE (Fig. 2)
Dato il peso non eccessivo della macchina (kg. 18), essa
potrà essere sollevata e movimentata da una sola persona,
impugnandola dal corpo macchina 5 opportunamente bloccato
(vedi punto 2.3).
2.3
TRASPORTO (Fig. 2)
Per trasportare la macchina da un posto di lavoro ad un
altro, abbassate il corpo della segatrice fi no a fi ne corsa ed
assicuratelo in tale posizione : è suffi ciente inserire il perno
U nell'apposito foro sul corpo e sollevare la macchina, come
mostra la Fig. 2.
Nel caso si renda necessario trasportare la macchina,
rimettetela nella scatola originale, facendo attenzione ad
inserirla nella giusta posizione rispetto alle frecce presenti
sull'imballo.
Prestate molta attenzione agli ideogrammi stampati sulla
scatola che forniscono le indicazioni di pallettizzazione.
È buona norma fi ssare il carico con cinghie o corde di sicurezza,
per evitare spostamenti o cadute durante il trasporto.
2.4 POSIZIONAMENTO/POSTO DI LAVORO (Fig. 3)
Posizionate la macchina su un banco suffi cientemente piano,
in modo che la macchina abbia la migliore stabilità possibile.
Per un eventuale fi ssaggio utilizzare gli appositi fori previsti
sulla base. Per eseguire le lavorazioni tenendo conto dei criteri
ergonomici, l'altezza ideale del banco deve essere quella che
vi consente di posizionare il piano della morsa tra i 90 ed i 95
centimetri da terra (vedi fi gura 3).
ATTENZIONE: Abbiate cura di posizionare la
macchina in una zona di lavoro adeguata sia
come condizioni ambiente che come luminosità:
ricordate sempre che le condizioni generali
dell'ambiente di lavoro sono fondamentali nella
prevenzione degli infortuni.
2.5 COLLEGAMENTO ELETTRICO
Controllate che l'impianto rete sul quale inserite la macchina
sia collegato a terra come previsto dalle norme di sicurezza
vigenti, e che la presa di corrente sia in buono stato.
Si ricorda all' utilizzatore che a monte dell' impianto rete
deve essere presente una protezione magnetotermica
atta a salvaguardare tutti i conduttori dai corto circuiti e dai
sovraccarichi.
Tale protezione dovrà essere scelta in base alle caratteristiche
elettriche della macchina di seguito specifi cate:
Tensione nominale................................................. 230 Volt ~
Frequenza nominale ............................................50/60 Hertz
Valore max assorbimento programmato ...............5 Ampere
Potenza nominale ..................................................1300 Watt
Fattore di potenza ............................................................0,96
Velocità nominale ................................. 8.000-16.000 Giri/m'
Isolamento ............................................................... Classe F
Tipo di servizio ..........................Intermittente S4-20 % 5 min
Se dovesse verifi carsi una mancanza di tensione nell'impianto
di rete, potete attendere che si ristabilisca il collegamento
senza che si creino condizioni di pericolo : il regolatore
elettronico O include infatti una funzione di reset, che
impedisce il riavviamento automatico della macchina.
Il motore della vostra segatrice è dotato di disgiuntore
termico di protezione, che interrompe l'alimentazione
quando la temperatura degli avvolgimenti diventa troppo
elevata. Nel caso di interruzione, attendere il normale
ripristino.
3
REGOLAZIONI (Fig. 4-5-6-7-8)
3.1 TENSIONE DELLA LAMA (Fig. 4)
ATTENZIONE: la macchina è dotata di un
dispositivo tendilama che limita automaticamente
la tensione.
Ruotare in senso orario il volandino B fi no all'intervento della
frizione.
3.2 ARRESTO BARRA (Fig.5)
Se dovete effettuare più tagli di pezzi tutti della stessa
lunghezza usate l'arresto barra in dotazione, evitando così di
rifare tutte le volte la stessa misura.
Avvitate l'asta E nel foro della base e bloccatela con il dado
F; allentate il volantino G e posizionate il fermo L alla distanza
necessaria dalla lama; ribloccate il volantino G.
3.3 ANGOLO DI TAGLIO (Fig. 6)
La segatrice consente di effettuare tagli con un'angolazione
variabile fra 0 e 60 gradi; è suffi ciente allentare la manopola I e
ruotare il supporto girevole J fi no ai rispettivi fermi H e K.
E' inoltre possibile avere un riferimento per il settaggio rapido
a 45° ruotando il pomello S verso l'alto.
Per tutte le altre angolazioni intermedie, ruotate il supporto
girevole J fi no a far coincidere l'indice M posto su di esso con
la corrispondente posizione sulla targhetta.
Ribloccate quindi il supporto girevole.
3.4 VELOCITÀ DI TAGLIO (Fig. 7)
La vostra segatrice è dotata di CESC (Constant Electronic
Speed Control), un sistema elettronico di controllo che
consente la variazione graduale e continua della velocità di
taglio, adeguandola al tipo ed alla dimensione del materiale
da tagliare (vedi TABELLA DI TAGLIO).
Per selezionare quindi la velocità più adeguata agite sul
variatore O incrementandola o diminuendola secondo le
vostre esigenze.
Esempio:
Acciaio inox :
35 m/min.
Acciai comuni :
40÷60 m/min.
Leghe leggere :
80 m/min.
Tubi e Profi lati :
70÷80 m/min.
3.5 GUIDALAMA SCORREVOLI (Fig.8)
I guidalama scorrevoli P con protezioni integrate di cui e'
dotata la vostra segatrice, vi consentono di effettuare il taglio
mantenendo sempre guidata la parte di lama necessaria,
e di proteggere integralmente quella non utilizzata nella
lavorazione.
Allentate le maniglie Q e fate scorrere i guidalama P in
modo da avvicinarli o allontanarli dal pezzo da tagliare, come
indicato in fi gura.
posizione 1
posizioni 2-3
posizione 4
posizioni 3-4
3