2) Le branche del plicometro impugnato con la mano controlaterale, dopo essere state allargate agendo
sull'apposita impugnatura, verranno rilasciate trasversalmente sulla plica stessa, immediatamente
al di sotto (circa centimetro) delle dita che l'hanno sollevata, in modo da poterne misurare lo
spessore. La lettura dei valori, in scala millimetrica, è effettuata direttamente sulla scala graduata
(quadrante) del plicometro ed immediatamente dopo che il plicometro è stato rilasciato in maniera
da non provocare un progressivo ed eccessivo schiacciamento delle parti molli.
3) Il valore da riportare sarà una media aritmetica di due misurazioni successive qualora lo scarto fra
queste non sia superiore al 5%, se lo scarto fosse di entità superiore è necessario effettuare una
terza rilevazione accurata ed effettuare la media fra quest'ultima e la più vicina tra le precedenti, in
caso di dubbio è consentito un numero maggiore di controprove.
Può verificarsi inoltre, soprattutto nel sesso femminile, una certa difficoltà nel sollevamento delle
pliche a causa delle pliche a causa del fatto che il tessuto sottocutaneo è spesso solidale con la
fascia muscolare sottostante, vi aderisce cioè con una certa tenacia. In questo caso è bene far
precedere la rilevazione plicometrica da alcune manovre di pinzettamento e rilasciamento in
successione della plica medesima.
PLICHE DA RILEVARE: - Tricipitale e scapolare nel sesso maschile (fig.2)
- Tricipitale ed anteriore della coscia nel sesso femminile (fig.3-4)
fig. 2
Tricipitale:
Plica verticale misurata lungo la linea mediotricipitale
a metà strada tra l'olecrano (gomito) e l'apofisi
coracoide (spalla).
Sottoscapolare: Plica obliqua a 45°, in direzione da
supero-mediale a infero-laterale, misurata appena al di
sotto della punta della scapola (spalla). (fig. 2)
fig. 3
Tricipitale:
Plica verticale misurata lungo la linea mediotricipitale
a metà strada tra l'olecrano (gomito) e l'apofisi
coracoide (spalla). (fig. 3)
fig. 4
Anteriore della coscia:
Plica verticale sulla linea mediana anteriore della coscia,
alla metà della distanza dalla rotula al margine superiore
della cresta iliaca. (fig.4)
3