ICAR PQS
Si tratta di variabili il cui stato può essere modificato a piacere dall'utente tramite il protocollo di comunicazione e che possono
essere utilizzate in abbinamento alle uscite.
Esempio: usando una variabile remota (REMx) come sorgente di una uscita (OUTx) sarà possibile attivare e disattivare liberamente
un relè tramite il software di supervisione. Questo consentirebbe di utilizzare i relè di uscita del regolatore per comandare dei
carichi ad esempio illuminazione o altro.
15 ALLARMI UTENTE (UAX)
L'utente ha la possibilità di definire un massimo di 8 allarmi programmabili (UA1...UA8).
Per ciascun allarme è possibile stabilire:
la sorgente, cioè la condizione che genera l'allarme.
o
il testo del messaggio che deve comparire sul display quando questa condizione si verifica.
o
le proprietà dell'allarme (come per gli allarmi standard), cioè in che modo esso interagisce con il controllo del quadro di
o
rifasamento.
La condizione che genera l'allarme può essere ad esempio il superamento di una soglia. In questo caso la sorgente sarà una
delle soglie limite LIMx.
Se invece l'allarme deve essere visualizzato in conseguenza dell'attivazione di un ingresso digitale esterno, allora la sorgente
sarà un INPx.
Per ciascun allarme l'utente ha la possibilità di definire un messaggio liberamente programmabile che comparirà sulla finestra
pop-up degli allarmi.
Per gli allarmi utente è possibile definire le proprietà con lo stesso modo utilizzato per gli allarmi normali. Sarà quindi possibile
decidere se un determinato allarme deve sconnettere gli step, chiudere l'uscita di allarme globale ecc. Vedere il capitolo 22.2
Proprietà degli allarmi.
In caso di presenza contemporanea di più allarmi essi vengono mostrati a rotazione e ne viene indicato il numero totale.
Per azzerare un allarme che è stato programmato con memoria, utilizzare l'apposito comando nel menu comandi.
Per la definizione degli allarmi vedere menu di impostazione M26
16 CONFIGURAZIONE MASTER-SLAVE
Per ampliare ulteriormente la flessibilità di utilizzo del regolatore 8BGA, è stata resa disponibile la funzione Master-Slave, che
consente per impianti di grande potenza di comporre una serie di quadri in cascata, ciascuno dotato di un proprio regolatore e dei
relativi banchi di condensatori.
Questa soluzione permette di espandere in modo modulare la potenza rifasante installata, nel caso si renda necessario a causa
delle aumentate esigenze dell'impianto.
In questa configurazione le misure vengono effettuate solo dal primo regolatore (Master) che gestisce una massimo di 32 step
logici con comandi che poi vengono inviati a tutti gli apparecchi slave.
I controllori slave comandano gli step installati nel loro quadro come indicato dal master, mentre assolvono autonomamente alle
protezioni 'locali' quali sovratemperatura del quadro o dei condensatori, microinterruzioni, protezioni armoniche etc.
La massima configurazione possibile prevede un master con 8 slave.
Esempio 1 (applicazione in serie):
E' richiesto di realizzare un sistema con 18 step da 40kvar ciascuno, divisi in tre quadri identici da 6 step (240kvar) ciascuno. Per
ogni quadro, le 8 uscite a relè del controller sono utilizzate come segue: le prime 6 per gli step (OUT1..6), la settima per la ventola
(OUT7) e l'ultima per l'allarme (OUT8). Sul quadro master saranno definiti 18 step logici da 40kvar. Gli step da 1 a 6 saranno
'mappati' sulle uscite OUT1..6 del master, quelli da 7 a 12 sulle uscite OUT1..6 dello slave1 ed infine gli step da 13 a 18 sulle
uscite OUT1..6 dello slave 2. In questo caso il parametro P02.07 Potenza step più piccolo dovrà essere impostato (sul master) al
valore di 40kvar.
Programmazione del master:
PARAMETRI
P02.07
P03.01.01...P03.18.01
P04.01.01...P04.06.01
P04.07101
P04.08.01
P05.01
P05.02
P05.03...P05.04
P06.01.01...P06.06.01
P06.07.01
P06.08.01
P07.01.01...P07.06.01
P07.07.01
P07.08.01
Programmazione dello slave 1:
P05.02
VALORE
DESCRIZIONE
40
40 kvar
1
Tutti i 18 step logici sono da 40kvar
Step 1...6
Le uscite OUT1..OUT6 del master sono attivate dagli step 1...6
Ventola
OUT7 del master comanda il sistema di ventialzione
All glb 1
OUT8 del master comanda l'allarme globale
COM1
La porta di comunicazione usata per il link
Master
Ruolo di master
ON
Abilitazione slave 1 e 2
Step 7...12
Le uscite OUT1..OUT6 dello slave 1 sono attivate dagli step da 7 a 12
Ventola
OUT7 dello slave 1 comanda il sistema di ventilazione
All glb 1
OUT8 dello slave 1 comanda l'allarme globale
Step 13...18
Le uscite OUT1..OUT6 dello slave 2 sono attivate dagli step da 13 a 18
Ventola
OUT7 dello slave 2 comanda il sistema di ventilazione
All glb 1
OUT8 dello slave 2 comanda l'allarme globale
Slave1
Ruolo di slave1
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