14. Per scegliere il numero di ore di funzionamento dell'apparecchio,
premere il pulsante + o - fino alla visualizzazione del tempo
desiderato (massimo 19 ore). Per far scorrere il timer più
velocemente, tenere premuto per alcuni secondi il pulsante +
o -. Se non si preme alcun tasto, il timer comincia il conto alla
rovescia entro 30 secondi. Se si modifica il tempo, il timer terrà
in considerazione solo il nuovo valore. Una volta l'apparecchio
in funzione, il timer conta ogni ora. L'ultima ora scorre in
minuti. Alla fine del ciclo, l'apparecchio indica "0" e emette 3
segnali acustici per indicare che la yogurtiera ha completato
il processo.
15. È possibile che vi sia della condensa d'acqua sul coperchio della
yogurtiera. Quando si toglie il coperchio, prestare attenzione
a non far gocciolare l'acqua condensata negli yogurt appena
preparati.
16. Coprire i singoli vasetti con i coperchi e metterli in frigorifero
per almeno 4 ore prima di gustare lo yogurt.
Osservazione importante:
La yogurtiera deve restare perfettamente immobile durante tutto
il processo di preparazione. Non spostare l'apparecchio e non
togliere i vasetti.
B. ISTRUZIONI PER L'USO
• Tempi di cottura più lunghi danno uno yogurt più compatto e
più acidulo.
• Il latte non deve scaldarsi troppo a lungo, né a temperatura
troppo elevata.
• Utilizzare sempre un termometro per determinare la temperatura
del latte.
• Lo yogurt può essere conservato in frigorifero per 7/10 giorni.
• Una volta refrigerato, è possibile aggiungere varie sostanze
aromatizzanti o dolcificanti allo yogurt naturale preparato. È anche
possibile zuccherare il composto al momento della preparazione.
Per far questo, aggiungere lo zucchero (l'equivalente di uno/
tre cucchiai per vasetto) insieme al fermento. Battere quindi
il tutto con la frusta, affinché lo zucchero si mescoli in modo
omogeneo.
• Per uno yogurt più compatto, senza riscaldare il latte: prima di
versare il composto nei vasetti, aggiungere 10 cucchiai di latte in
polvere al latte pastorizzato a temperatura ambiente.
• Se lo yogurt non si addensa, ecco alcune ragioni:
• Il lievito da yogurt era troppo debole, oppure, quando è stato
aggiunto, il latte troppo caldo.
• Il fermento o il latte in polvere era scaduto.
• Lo yogurt non si era completamente mescolato con il latte.
• Il tempo di preparazione era troppo corto.
• Se lo yogurt risulta acido o se dell'acqua risale in superficie, il
tempo di preparazione è stato forse troppo lungo, o il tempo di
raffreddamento troppo corto.
• Se lo yogurt ottenuto è troppo liquido, aggiungere un po' di latte
in polvere e allungare il tempo di cottura.
• Il gusto e la consistenza dello yogurt variano in funzione del latte
e del lievito da yogurt utilizzati. Per ottenere risultati ottimali,
non utilizzare:
1. latte scaduto
. yogurt scaduto
3. yogurt contenenti additivi, frutta o altri ingredienti
4. IL PARERE DEGLI CHEF
A. Come funziona?
Per controllare al meglio la preparazione, è importante conoscere
il principio di trasformazione del latte in yogurt.
Condizioni essenziali
Lo yogurt deriva dalla fermentazione del latte.
Affinché questa trasformazione avvenga, occorre portare il latte
ad una certa temperatura (fra 40 e 45°C) e aggiungervi dei batteri
termofili. I batteri hanno infatti bisogno di un certo tepore per
svilupparsi. Se la temperatura è troppo alta (oltre i 45°C): I batteri
muoiono. Se, invece, la temperatura è troppo bassa (inferiore a
40°C): i batteri restano intorpiditi. La yogurtiera Cuisinart® è stata
progettata per garantire che vi siano sempre tutte le condizioni
ottimali. La sua funzione è quella di portare e mantenere la
temperatura a 43°C per un determinato tempo, affinché i batteri
possano svilupparsi.
I batteri giusti
La differenza fra uno yogurt e del semplice latte fermentato sta
tutta nella natura dei batteri utilizzati. La natura dello yogurt
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