PULIZIA CAssETTO CENERE
Tutti i prodotti hanno una griglia focolare ed un cassetto per la raccolta della ceneri
cassetto dalla cenere e di evitarne il riempimento totale, per non surriscaldare la griglia. Inoltre Vi consigliamo di lasciare sempre 3-4 cm di
cenere nel focolare.
ATTENZIONE: le ceneri tolte dal focolare vanno riposte in un recipiente di materiale ignifugo dotato di un coperchio stagno.
Il recipiente va posto su di un pavimento ignifugo, lontano da materiali infiammabili fino allo spegnimento e raffreddamento
completo delle ceneri.
PULIZIA CANNA FUMARIA
La corretta procedura di accensione, l'utilizzo di quantità e tipi di combustibili idonei, il corretto posizionamento del registro dell'aria secondaria,
il sufficiente tiraggio del camino e la presenza d'aria comburente sono indispensabili per il funzionamento ottimale dell'apparecchio e per
mantenere pulito il vetro.
Almeno una volta l'anno è consigliabile eseguire una pulizia completa, o qualora sia necessario (problemi di mal funzionamento con scarsa
resa). Un eccessivo deposito di fuliggine (creosoto) può provocare problemi nello scarico dei fumi e l'incendio della canna fumaria.
La pulizia deve essere eseguita esclusivamente ad apparecchio freddo. Questa operazione, dovrebbe essere svolta da uno
spazzacamino che contemporaneamente può effettuare un'ispezione.
Durante la pulizia bisogna togliere dall'apparecchio il cassetto cenere, la griglia ed il deflettore fumi per favorire la caduta della fuliggine.
I deflettori sono facilmente estraibili dalle loro sedi in quanto non sono fissati con nessuna vite. A pulizia eseguita gli stessi vanno riposizionati
10).
nelle loro sedi
(Figura
ATTENZIONE: La mancanza del deflettore fumi provoca una forte depressione, con una combustione troppo veloce,
eccessivo consumo di legna con relativo surriscaldamento dell'apparecchio.
LE MAIOLICHE (DOVE PREsENTE)
Le maioliche La NORDICA s.p.A. sono prodotti di alta fattura artigianale e come tali possono presentare micro-puntinature, cavillature ed
imperfezioni cromatiche. Queste caratteristiche ne testimoniano la pregiata natura.
Smalto e maiolica, per il loro diverso coefficiente di dilatazione, producono microscrepolature (cavillatura) che ne dimostrano l'effettiva
autenticità.
Per la pulizia delle maioliche si consiglia di usare un panno morbido ed asciutto; se si usa un qualsiasi detergente o liquido,
quest'ultimo potrebbe penetrare all'interno dei cavilli evidenziandoli in modo permanente.
PRODOTTI IN PIETRA OLLARE (DOVE PREsENTE)
La pietra ollare va pulita con della carta abrasiva molto fine o una spugna abrasiva. NON utilizzare alcun detergente o liquido.
PRODOTTI VERNICIATI (DOVE PREsENTE)
Dopo anni di utilizzo del prodotto, la variazione di colore dei particolari verniciati è un fenomeno del tutto normale. Questo fenomeno è
dovuto alle notevoli escursioni di temperatura a cui il prodotto è soggetto quando è in funzione e all'invecchiamento della vernice stessa con
il passare del tempo.
AVVERTENZA: prima dell'eventuale applicazione della nuova vernice, bisogna pulire e rimuovere ogni residuo dalla superficie da
verniciare.
PRODOTTI sMALTATI (DOVE PREsENTE)
Per la pulizia delle parti smaltate usare acqua saponata o detergente Neutro NON abrasivo o chimicamente NON aggressivo, a freddo.
Dopo la pulizia NON lasciare asciugare l'acqua saponata o il detergente, provvedere alla loro rimozione immediatamente.
NON usare carta vetrata o paglietta in ferro.
COMPONENTI CROMATI (DOVE PREsENTE)
Qualora i componenti cromati dovessero diventare azzurrognoli a causa di un surriscaldamento, ciò può essere risolto con un adeguato
prodotto per la pulizia.
MANUTENZIONE DELL'IMPIANTO IDRAULICO
Un eccessivo deposito di incrostazioni sulle pareti interne del focolare riduce notevolmente l'efficienza dello scambio termico,
pertanto quando necessario bisogna asportare le incrostazioni mediante una spatola d'acciaio. Non usare mai sostanze corrosive
che possono danneggiare il termoprodotto e la caldaia.
Ad impianto spento, una volta all'anno, eseguire le seguenti verifiche:
• Controllare la funzionalità e l'efficienza delle valvole di scarico termico e di sicurezza. Qualora queste fossero difettose contattare
l'installatore autorizzato. E' TAssATIVAMENTE VIETATO LA RIMOZIONE O MANOMIssIONE DI TALI sICUREZZE.
• Verificare l'isolamento termico del tubo di riempimento e del tubo di sicurezza.
• Accertarsi che l'impianto sia carico ed in pressione, controllare il livello dell'acqua all'interno del vaso di espansione, e verificarne la
funzionalità assicurandosi anche dell'efficienza del tubo di sicurezza.
Figura
7. Vi consigliamo di svuotare periodicamente il
ITALIANO
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