c) Spegnere tramite l'uso di estintori ad anidride carbonica ( CO
d) Richiedere l'immediato intervento dei Vigili del Fuoco
NON SPEGNERE IL FUOCO CON L'USO DI GETTI D'ACQUA.
Quando la canna fumaria smette di bruciare bisogna farla verificare da uno specialista per individuare eventuali crepe o
punti permeabili.
DESCRIZIONE TECNICA
Definizione: termoprodotto secondo EN 13240.
I termoprodotti La Nordica sono ideali per appartamenti di vacanza e case del fine settimana oppure come riscaldamento ausiliario
durante tutto l'anno.
Come combustibili vengono utilizzati ceppi di legna. Questo è un apparecchio a combustione intermittente.
L'apparecchio è composto da lastre in lamiera d'acciaio verniciato, zincata e da fusioni di ghisa. Il focolare si trova all'interno
della caldaia costruita con acciaio di 4 mm di spessore e rinforzata con chiodi saldati. Nella caldaia circola l'acqua dell'impianto di
riscaldamento la quale assorbe il calore prodotto nel focolare .
Il vetro ceramico (resistente fino 700°C) della porta, consente un'affascinante vista sulle fiamme ardenti ed impedisce ogni fuoriuscita
di scintille e fumo.
ACCESSORI
Il riscaldamento dell'ambiente avviene:
a) per irraggiamento: attraverso il vetro panoramico e le superfici esterne calde del termoprodotto viene irraggiato calore
nell'ambiente.
b) per conduzione: mediante i radiatori o termoconvettori dell'impianto centralizzato alimentati dall'acqua calda generata dal
termoprodotto. (Vedi capitolo DETERMINAZIONE DELLA POTENZA TERMICA)
L'apparecchio è dotato di registri per l'aria primaria e secondaria e di un termostato, con i quali viene regolata l'aria di combustione.
1A - Registro Aria PRIMARIA / TERMOSTATO automatico
Il termostato ha la funzione di aumentare o diminuire automaticamente la combustione.
A seconda della posizione scelta, il termostato agirà sulla valvola che regola l'immissione dell'aria nel focolare, posta sulla schiena
dell'apparecchio. Ruotare in senso orario dallo 0 al 5 per ravvivare il fuoco e dal 5 allo 0 in senso antiorario per ridurre la combustione.
Trattandosi di un dispositivo di elevata precisione si raccomanda di ruotare con cura e di non forzare mai la manopola.
2A - Registro Aria SECONDARIA
Sotto la porta del focolare a destra si trova la leva dell'aria secondaria.
L'aria secondaria, passando internamente ai due montanti laterali della facciata, si riscalda ed innesca la doppia combustione
mantenendo nello stesso tempo pulto il vetro (registro aperto). Quando la leva è tutta inserita il passaggio dell'aria è tutto aperto.
Per un miglior benessere e relativa ossigenazione dell'ambiente stesso, l'aria può essere prelevata direttamente dall'esterno.
Per far questo il prodotto può essere collegato alla presa d'aria esterna tramite un raccordo Ø 100 mm (vedi capitolo AFFLUSSO
D'ARIA NEL LUOGO D'INSTALLAZIONE).
La regolazione dei registri necessaria per l'ottenimento della resa calorifica nominale è la seguente (vedi capitolo
FUNZIONAMENTO NORMALE):
Consumo orario in kg/h
4,8
Per accendere il fuoco seguire quanto segue (vedi capitolo ACCENSIONE) :
• Aprire l'eventuale valvola a farfalla posta sul tubo di scarico fumi.
• Posizionare la manopola del termostato sulla posizione 5 (massima apertura).
• Dopo aver innescato il fuoco con piccoli pezzi di legna e aspettato che sia ben acceso, regolare il termostato sulla pozione
corrispondente al calore desiderato (0÷5).
• Chiudere l'eventuale valvola a farfalla posta sul tubo di scarico fumi.
CANNA FUMARIA
Requisiti fondamentali per un corretto funzionamento dell'apparecchio:
•
la sezione interna deve essere preferibilmente circolare;
•
essere termicamente isolata ed impermeabile e costruita con materiali idonei a resistere al calore, ai prodotti della
combustione ed alle eventuali condense;
•
essere priva di strozzature ed avere andamento verticale con deviazioni non superiori a 45°;
•
se già usata deve essere pulita;
•
rispettare i dati tecnici del manuale di istruzioni;
Qualora le canne fumarie fossero a sezione quadrata o rettangolare gli spigoli interni devono essere arrotondati con raggio non
inferiore a 20 mm. Per la sezione rettangolare il rapporto massimo tra i lati deve essere ≤ 1,5.
Una sezione troppo piccola provoca una diminuzione del tiraggio. Si consiglia un'altezza minima di 4 m.
12
ATTIZZATOIO
DI SERIE
(Figura
(Figura
7).
Aria PRIMARIA
POSIZIONE 0
ITALIANO
a polveri )
2
GUANTO
ANELLO Ø 100 mm raccordo aria
DI SERIE
7).
Aria SECONDARIA
APERTA
DI SERIE
Aria TERZIARIA
PRECALIBRATA