3.1 Principio di funzionamento
Un loop ad induzione è composto di un filo flessibile
sistemato nel pavimento, nella parete o nel soffitto.
All'interno del loop si crea una campo magnetico che
produce una tensione nel ricevitore ad induzione. Tale
tensione viene ritrasformata dal ricevitore in un segna-
le audio. All'interno di un loop ad induzione si può
gestire un numero illimitato di ricevitori.
La dimensione massima di un loop può ridursi per
via di perdite di campo provocate da metalli in pavi-
menti e soffitti. Se le perdite sono modeste, possono
essere compensate con la funzione correzione di per-
dita per metalli.
Negli impianti acustici moderni ad induzione, un
loop ad induzione viene comandato da un amplificato-
re di corrente costante. Gli amplificatori di corrente
costante offrono un suono decisamente migliori rispet-
ti ai precedenti amplificatori di tensione costante, dato
che non perdono di potenza nelle frequenze più alte,
particolarmente importanti per la comprensione della
lingua parlata.
4 Installare l'amplificatore per loop e il
loop ad induzione
Collocare l'amplificatore in modo tale che l'aria possa
passare liberamente attraverso tutto le fessure di aera-
zione per garantire un raffreddamento sufficiente del
finale.
ATTENZIONE
Tutti i collegamenti dovrebbero essere eseguiti solo
da una persona esperta e qualificata e assoluta-
mente con l'amplificatore spento.
Consigli
1. Prima di installare l'impianto acustico verificare
assolutamente se sul luogo previsto esistono delle
interferenze magnetiche. Tali interferenze possono
compromettere o rendere addirittura impossibile il
corretto funzionamento. Le interferenze vengono
provocate p. es. da trasformatori, linee di corrente
forte, lampade al neon con reattori convenzionali e
da linee per dati.
2. Oltre alle interferenze per campi magnetici, un im-
pianto acustico ad induzione può subire dei disturbi
p. es. anche dal pavimento con cemento armato o
da un riscaldamento sul pavimento con tubi di
rame. Anche in questo caso, il campo magnetico
non si diffonde regolarmente, e in casi estremi, l'im-
piego di un impianto acustico ad induzione è reso
impossibile. Se le interferenze provocate dal
cemento armato non sono troppo forti, con l'aiuto
della correzione di perdite per metalli (⇒ capitolo
5.3) è possibile adattare la risposta in frequenza a
tale situazione.
3. Sistemando il loop in tubi, questi devono essere di
plastica, dato che i tubi metallici compromettono
fortemente il campo magnetico del loop.
4.1 Loop ad induzione
Con il LA-75 è possibile realizzare impianti acustici ad
induzione per una superficie fino a 75 m
sistemato ai bordi della zona. La distanza dall'altezza
d'orecchio o del ricevitore dovrebbe essere di 1 – 2 m
ca. È consigliabile evitare la sistemazione ad altezza
variabile. Come loop ad induzione è sufficiente un sem-
plice conduttore flessibile con avvolgimento singolo.
Se per via delle condizioni locali non è possibile
sistemare il loop come rettangolo, è richiesto un
design speciale del loop da calcolare da un esperto.
Una volta stabilite le dimensioni del loop ad indu-
zione, si deve calcolare la sezione del cavo e la cor-
rente necessaria per il loop:
4.1.1 Sezione del cavo
La resistenza del loop deve trovarsi fra 0,2 Ω e 0,5 Ω.
Dopo aver misurato la lunghezza del loop, stabilire la
sezione del cavo. Dalle figure 5 e 6 si determina la
sezione richiesta per la lunghezza del cavo:
100
75
50
25
0,25
0,5
0,75
1,0
Sezione del cavo [mm
Fig. 5
Sezione del cavo richiesta per il loop ad induzione
min. con 0,2 Ω
Lunghezza
max. con 0,5 Ω
del loop
14 m
Fig. 6
Lunghezza minima e massima del loop
con determinate sezioni del cavo
Per calcolare la resistenza del loop (materiale: rame)
si può usare la seguente formula:
L
L
R = – × ρ
= – × 0,0175 ––––––––
cu
A
A
A = Sezione del cavo in mm
L =
Lunghezza del loop in m
ρ
= Resistenza specifica del rame
cu
0,0175 Ω × mm
2
/m
4.1.2 Collegamento del loop ad induzione
L'amplificatore del loop deve trovarsi al di fuori del loop
(⇒ fig. 3).
1) Twistare la parte del cavo fra amplificatore e loop
(⇒ fig. 3).
2) Prima di collegare il loop ad induzione con l'amplifi-
catore, controllare e assicurare con un ohmmetro
che il loop non presenta nessun contatto con la terra.
3) Collegare i terminali del loop con i morsetti ad in-
nesto/vite* (11), come illustrato in fig. 4. Stringere
bene le viti e verificare il contatto buono per esclu-
dere resistenze di contatto.
2
. Il loop viene
Settore ammesso
1,25
1,5
1,75
2,0
2,25
2,5
2
]
Sezione del cavo in mm
0,5
0,75
1
1,5
6 m
9 m
11 m
17 m
21 m
29 m
43 m
Ω × mm
2
m
2
I
2,75
3,0
2
2,5
29 m
71 m
17