LIMITI DI UTILIZZO / SICUREZZA
to. Il punto di ancoraggio dovrebbe essere posto
sempre al di sopra dell'utente.
Il collegamento fra l'imbracatura e il punto di
ancoraggio dev'essere appropriato e sottoposto
a prova alle norme che corrispondono all'appli-
cazione:
�
Sistema anticaduta (p. es. assorbitori di ener-
gia secondo la norma EN 355, dispositivo
anticaduta di tipo guidato su corda secondo
la norma EN 353-1/2, dispositivo anticaduta
retrattile secondo la norma EN 360)
�
Sistema di ritenuta (p. es. cordini di collega-
mento secondo la norma EN 354 o EN 358)
�
Sistemi di posizionamento sul posto di lavoro
(p. es.cordini di collegamento secondo la nor-
ma EN 354 o EN 358)
�
Sistemi di accesso su corda (p. es. dispositivo
di regolazione della corda secondo la norma
EN 12841, corda secondo la norma EN 1891)
Per motivi di sicurezza è essenziale scegliere
la posizione del punto di ancoraggio e il modo
di realizzazione dei lavori in modo tale che la
caduta libera e l'altezza di caduta siano ridotte
al minimo. Per motivi di sicurezza è essenziale
che prima di ogni impiego sia garantito lo spazio
libero necessario sul posto di lavoro, al di sotto
dell'utente (per evitare lo scontro sul terreno
oppure contro un ostacolo).
Guide mobili non devono essere guidate attraver-
so spigoli taglienti! Bisogna evitare movimenti
basculanti durante la caduta scegliendo un pun-
to di ancoraggio appropriato.
LIMITI DI UTILIZZO
Non eseguire mai lavori con questo prodotto se il pro-
prio stato fisico o psichico può compromettere la sicu-
rezza in caso di utilizzo regolare oppure di emergenza!
Non è ammessa qualsiasi modifica o integrazione che
non sia espressamente descritta in queste informazioni
del produttore e ogni modifica dovrà essere eseguita
solo dal produttore.
Non sono ammesse etichettature/marcature individuali
applicate direttamente sugli elementi tessili dei prodotti
per mezzo di marcatori permanenti o adesivi, perché le
sostanze chimiche contenute in questi prodotti potreb-
bero compromettere la resistenza dei materiali stessi.
DA RISPETTARE PRIMA DELL'UTILIZZO
Prima di utilizzare il prodotto si consiglia di sottoporlo
ad un controllo visivo nonché funzionale per garantirne
la completezza, la disponibilità all'uso e la funzionalità
ineccepibile. (eventuali disfunzioni possono insorgere p.
es. a causa di inquinamento o congelamento delle parti
mobili meccaniche).
Se l'attrezzatura è stata soggetta ad una caduta biso-
gna metterla immediatamente fuori servizio. Anche in
caso del minimo dubbio bisogna scartare il prodotto e
si dovrà riutilizzarlo solo dopo aver ricevuto una confer-
ma scritta in base ad un esame effettuato da persona
esperta.
Bisogna garantire che vengano rispettate le raccoman-
dazioni per l'uso in combinazione con altri componenti:
Ulteriori componenti per la protezione delle persone
contro le cadute devono corrispondere alle rispettive
norme armonizzate del Regolamento (UE) 2016/425. La
combinazione di componenti di attrezzatura, che com-
promette il funzionamento sicuro di una componente
oppure la combinazione di attrezzature, Vi mette in peri-
colo! Assicurare che tutti i componenti siano compatibili.
Bisogna garantire che tutti i componenti siano disposti
correttamente. In caso contrario aumenta il rischio di
lesioni gravi o mortali. Rientra nella responsabilità dell'u-
tente prevedere una valutazione dei rischi significante
ed "aggiornata" rispetto ai lavori da effettuare che pren-
da in considerazione anche eventuali casi di emergenza.
Prima dell'utilizzo deve essere elaborato un piano di
misure di salvataggio che preveda qualsiasi emergenza
possibile. Prima e durante l'uso bisogna esaminare in
che modo si potranno effettuare in modo sicuro ed effi-
cace le misure di salvataggio.
TRAUMA DA SOSPENSIONE:
La sospensione troppo lunga, inerte nell'imbra-
catura (p. es. in stato di perdita di coscienza)
può ostacolare la circolazione del sangue cau-
sando il cosiddetto "trauma da sospensione" –
ATTENZIONE RISCHIO DI MORTE – fare imme-
diatamente una CHIAMATA DI EMERGENZA!
Possibili sintomi sono fra altri pallore, sudora-
zione, dispnea, disturbi della vista, vertigini e
nausea. (Elenco non completo, i sintomi possono
variare sostanzialmente fra individui). Il soggetto
interessato dovrebbe, ove possibile, mettere in
atto delle manovre adatte di autosoccorso per
impedire il ristagno di sangue nelle gambe (fra
altre muovendo le gambe oppure scaricando il
peso dai cosciali appoggiando i piedi – p. es. in
staffe).
Nei casi in cui queste operazioni non siano
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