ATTENZIONE
1. Non usare mai prolunghe per collegare il gruppo di alimentazione ad una fonte
energetica. La prolunga potrebbe causare una caduta di tensione con conseguente
danneggiamento dell'unità di controllo e del motore della pompa.
2. Il gruppo di alimentazione deve essere messo in funzione soltanto con il cavo con il
GFCI nella propria sede e operante sulle unità da 120V(rischio di scosse elettriche).
3. Azionare la vasca idroterapica sempre con acqua a sufficienza. Il livello dell'acqua
deve essere al di sopra delle prese aspiranti, altrimenti si guasta la pompa e la
garanzia sarà invalidata.
4. Mantenere il giusto pH dell'acqua (valore raccomandato tra 7.4 e 7.6), altrimenti
potrebbe danneggiarsi il vinile e l'elemento riscaldatore; questo tipo di danno non è
coperto dalla garanzia.
5. Installare la vasca idroterapica solo su pavimenti o aree resistenti a ripetute
esposizioni all'acqua. Un guasto dell'apparecchiatura, schizzi, riempimenti e
svuotamenti possono provocare la fuoriuscita di acqua. Se collocata in un edificio a
più piani, prendere le dovute precauzioni per proteggere gli oggetti ai piani inferiori.
6. Installare solo su pavimenti resistenti al peso della vasca. In caso di dubbio,
contattare un architetto o un ingegnere per stabilire la portata del pavimento prima
di riempire la vasca.
7. Non aprire il gruppo di alimentazione o il GFCI. L'apertura di uno di questi
componenti invaliderà la garanzia.
8. Al momento dell'immagazzinamento, far defluire l'acqua dalla vasca, dalle tubature e
dal gruppo di alimentazione, soprattutto con temperature sotto lo zero, poiché i
danni causati dal gelo non sono coperti dalla garanzia.
9. Mantenere sempre la giusta qualità dell'acqua, controllandone la struttura chimica
ed effettuando periodici lavaggi. L'acqua calda è un luogo ideale per la
moltiplicazione dei batteri. Siete voi che dovete garantire l'igiene dell'acqua. Leggere
i paragrafi dedicati alla struttura chimica dell'acqua e alla manutenzione dei filtri.
10. Non aggiungere mai acqua ai prodotti chimici, ma al contrario, aggiungere i prodotti
chimici all'acqua per evitare forti esalazioni o reazioni violente, che potrebbero
trasformarsi in vaporizzazioni chimiche pericolose.
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