ITALIANO
1 - Descrizione del Mobile
I banchi refrigerati ANDROMEDA sono disponibili in lunghezze utili interne di 2020 mm (MODELLO 210) e 2420 mm
(MODELLO 250). Tutti i mobili sfruttano un sistema di refrigerazione ventilata ad aria forzata con moto-condensatore
incorporato. Caratteristiche estetiche generali e dimensioni di massima sono chiaramente illustrate nella FIG. 1.
2 - Trasporto del mobile
Il mobile è provvisto di imballo in gabbia che consente la movimentazione con carrelli elevatori a forca, la
movimentazione deve essere effettuata esclusivamente da tecnici autorizzati.
I pesi dei mobili nelle varie lunghezze ed i punti di innesto forche per la movimentazione, sono riportati nella FIG.2.
3 - Ricezione ed immagazzinamento
Alla consegna assicuratevi che il mobile non abbia subito danni, verificate quindi le condizioni dell'imballo. Se
quest'ultimo presenta danni verificatene il contenuto in presenza del trasportatore.
Il mobile deve essere protetto dalle intemperie, la temperatura di immagazzinamento deve essere compresa tra i -25°C e
+55°C, l'umidità dell'aria deve essere compresa tra 30% e 95%.
Le operazioni di disimballaggio devono essere effettuate con particolare cura perché nel medesimo imballo vi sono dei
particolari e/o accessori necessari al completamento del banco (Griglie, Segnaprezzo, Divisori, ecc).
Scollegare dal mobile la gabbia d'imballaggio (FIG.4) e togliere le protezioni perimetrali trasparenti.
Posizionare l'espositore esattamente nel luogo di installazione desiderato. Muovere il mobile mediante spostamento, non
tirare mai dai corrimani!
Attenzione: Nel caso in cui la merce arrivasse danneggiata avvisare immediatamente la ditta, eventuali ritardi di
segnalazione sollevano la ditta costruttrice da ogni responsabilità.
Qualsiasi danno arrecato al mobile durante il trasporto e l'immagazzinamento non è attribuibile alla ditta costruttrice.
4 - Installazione e condizioni ambientali
Il mobile dovrà essere appoggiato su di un pavimento perfettamente piano. L'espositore a pieno carico non deve oscillare
(FIG.5). Un cattivo livellamento può pregiudicare il corretto funzionamento del mobile refrigerato!
E' espressamente vietato posizionare il mobile in locali dove vi è presenza di sostanze gassose esplosive.
E' inoltre uso improprio utilizzare il mobile all'aria aperta o esporlo alla pioggia (FIG.3).
Le prestazioni del mobile sono riferite (secondo la normativa internazionale EN ISO 23953-1/2) alla classe climatica
ambientale 3 che prevede una temperatura ambiente di 25°C con umidità relativa del 60%.
E' richiesto un adeguato spazio per garantire il giusto giro d'aria nel condensatore (FIG.10).La presenza di oggetti davanti
alla griglia di protezione del condensatore pregiudicherebbe il giusto funzionamento del mobile refrigerato (FIG.6). Se le
condizioni ambientali sono diverse da quelle previste, oppure i banchi sono esposti a correnti d'aria superiori a 0,2
m/sec., o a radiazioni di calore, si dovranno accettare prestazioni inferiori a quelle previste.
E' possibile ovviare a questo inconveniente trasmettendo i valori ambientali reali prima della definizione del progetto, al
fine di modificare, eventualmente, i parametri tecnici e opzionali del materiale e comunicare all'installatore le potenze
frigorifere realmente necessarie.
5 – Montaggio del mobile
Le operazioni d'assemblaggio del mobile devono essere eseguite esclusivamente da tecnici autorizzati.
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Ogni struttura deve essere ancorata a parete (spessore minimo muro 100 mm, resistenza calcestruzzo 25 N/mm
)
utilizzando N°6 tasselli M8 (caratteristiche raccomandate per i tasselli: resistenza a trazione 4 kN, resistenza a taglio 4
kN
1. Posizionare il telaio portante, livellarlo (FIG.7 rif.1) e ancorarlo al muro (FIG.7 rif.2).
2. Posizionare il banco sul telaio portante, ancorarlo al muro (FIG.7 rif.3) e fissarlo alla struttura portante mediante le
apposite viti (FIG.7 rif.4).
3. Posizionare la copertura inferiore (FIG.7 rif.5) e fissarla tramite l'apposito sostegno (FIG.7 rif.6).
4. Posizionare la vaschetta autoevaporante dell'acqua di condensa (FIG.7 rif.7).
Le superfici interne ed esterne del mobile sono rivestite da una pellicola protettiva che deve essere asportata prima della
messa in funzione.
6 - Collegamento elettrico
Il collegamento elettrico va eseguito esclusivamente da personale tecnico abilitato, come prevedono le vigenti normative.
Per il collegamento vedere lo schema elettrico FIG.15-16.
E' necessario installare a monte dell'alimentazione un dispositivo omnipolare magnetotermico/differenziale con apertura
contatto di 3 mm con potere di interruzione adeguato.
Attenzione: Prima di collegare il mobile alla rete elettrica accertarsi che la tensione di alimentazione corrisponda a quella
esposta nella targa matricola (considerate che le variazioni massime della tensione di alimentazione consentite sono del
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