STRUTTURA DEGLI OBIETTIVI LEICA SL
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Gli obiettivi SL hanno in linea di principio tutti la stessa struttura: sulla montatura anteriore
si trova
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un attacco a baionetta esterno
per il paraluce
e una filettatura interna
per filtri, una ghiera di
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regolazione per la messa a fuoco
e un pulsante di riferimento rosso come orientamento durante il
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cambio di obiettivo
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. Inoltre il Leica Vario-Elmarit-SL 1:2,8-4/24-90mm ASPH. dispone di una ghiera
supplementare
per la regolazione della lunghezza focale, nonché l'indice corrispondente
.
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Nella flangia dell'attacco a baionetta si trovano contatti elettrici
, che permettono l'intero scambio
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dati tra la fotocamera e l'obiettivo, incl. i comandi per l'autofocus, la stabilizzazione e il diaframma.
REGOLAZIONE DELLA NITIDEZZA E DELLA LUNGHEZZA FOCALE
La regolazione della nitidezza avviene nelle modalità di autofocus automaticamente tramite la
fotocamera, nella modalità manuale ruotando la ghiera per la messa a fuoco
posta sul lato anteriore.
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La velocità con cui la ghiera viene ruotata determina la velocità con cui l'impostazione viene
modificata. È possibile sia effettuare impostazioni precise in modo mirato e veloce, sia passare da
campo di messa a fuoco a distanza ravvicinata a quello a grandi distanze. Per ulteriori dettagli
consultare i capitoli corrispondenti nelle istruzioni per l'uso della fotocamera. La regolazione della
lunghezza focale - e quindi dell'inquadratura desiderata – avviene con la ghiera
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posta sul lato
posteriore.
PROFONDITÀ DI CAMPO
Gli obiettivi SL Leica non dispongono della ghiera del diaframma, né di scala di profondità di campo.
Però è possibile leggere i relativi limiti anteriori e posteriori della profondità di campo con la distanza
di messa a fuoco impostata sul display del coperchio della fotocamera.
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