Anleitung_GC_PT_2538_1_I_AS_SPK7__ 14.05.2019 13:33 Seite 38
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e animali come anche il pericolo di danni a cose
dovuto ad oggetti scagliati all'intorno (per es. pietre)
(Fig. 9e).
Avvertimento: non allontanate con l'apparecchio
oggetti da marciapiedi ecc.!
L'apparecchio è un utensile potente e piccoli sassi o
altri oggetti possono venire scagliati fino a più di 15
metri causando lesioni alle persone e danni ad
automobili, abitazioni e finestre.
Segare
L'apparecchio non è adatto per segare.
8. Pulizia, manutenzione e ordinazione
dei pezzi di ricambio
Disinserite sempre l'apparecchio prima di qualsiasi
lavoro di manutenzione e sfilate il connettore della
candela.
8.1 Sostituzione della bobina/ del filo da taglio
1. Girate la vite di fissaggio (Fig. 6a/Pos. G) in
senso antiorario e toglietela (Fig. 6b). Se ciò non
è possibile manualmente, aiutatevi con la chiave
(Fig. 2/Pos. 10).
2. Sfilate la bobina (Fig. 6c/Pos. H) e la molla (Fig.
6c/Pos. I) dal mandrino (Fig. 6c/Pos. J).
Le operazioni seguenti sono da eseguirsi se deve
essere sostituito solo il filo e non tutto il mandrino.
Togliete dalla bobina il filo da taglio ancora
n
presente.
Ripiegate un nuovo filo da taglio al centro e
n
inserite l'asola in una delle fessure del divisore
della bobina (Fig. 6d).
Avvolgete il filo con tensione in senso orario
n
come mostrato nella figura (Fig. 6e), le due metà
vengono separate dal divisore della bobina.
Avvolgete tutto il filo lasciando solo gli ultimi 15
cm.
3. Fissate ogni estremità del filo in una fessura (Fig.
6f/Pos. L) ai lati opposti della bobina.
4. Inserite la molla all'interno della bobina e infilate
ogni estremità del filo in uno degli occhielli nel
supporto della bobina (Fig. 6c/Pos. K).
5. Inserite la bobina nel relativo supporto. Badate
che la molla scorra sul mandrino e non rimanga in
qualche modo bloccata.
6. Con una mano spingete la bobina nel suo
supporto e con l'altra mano avvitate bene la vite
di fissaggio (Fig. 6g).
7. Tirate con forza ad ogni estremità del filo per
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liberare il filo dalle fessure.
8. Tagliate il filo in eccesso riducendolo a circa 13
cm. Ciò diminuisce la sollecitazione del motore
nella fase di avviamento e di riscaldamento.
8.2 Manutenzione del filtro dell' aria
I filtri dell'aria sporchi riducono la potenza del motore
a causa di un apporto insufficiente di aria al
carburatore. Un controllo regolare è quindi
indispensabile. Il filtro dell'aria (22) dovrebbe essere
controllato ogni 25 ore di esercizio e, se necessario,
pulito. In caso di aria molto polverosa il filtro dell'aria
deve essere controllato più spesso.
1. Togliete il coperchio del filtro dell'aria (Fig. 10a)
2. Togliete il filtro dell'aria (Fig. 10b/10c)
3. Pulite il filtro dell'aria dando dei leggeri colpi o
soffiando.
4. L'assemblaggio avviene nell'ordine inverso.
Attenzione: non pulite mai il filtro dell'aria con
benzina o solventi infiammabili.
8.3 Manutenzione della candela
Tratto di scintilla della candela = 0,6mm. Avvitate la
candela con 12-15 Nm. Controllate, per la prima volta
dopo 10 ore di esercizio, che la candela di
accensione non sia sporca ed eventualmente pulitela
con una spazzola a setole di rame. In seguito
eseguite la manutenzione della candela ogni 50 ore
di esercizio.
1. Togliete il connettore della candela.
2. Togliete la candela di accensione (Fig. 11b)
facendo uso dell'apposita chiave in dotazione
(19).
3. L'assemblaggio avviene nell'ordine inverso.
8.4 Affilatura della lama della calotta di
protezione
La lama della calotta di protezione (Fig. 7a/Pos. R)
può consumarsi con il tempo. Se vi accorgete che la
lama non è più affilata, allentate la vite con la quale
essa è fissata alla calotta protettiva. Fissate la lama in
una morsa a vite. Affilate la lama con una lima piatta e
badate di mantenere l'angolo del bordo di taglio.
Limate solo in una direzione.
8.5 Regolazioni carburatore
Attenzione! Le regolazioni sul carburatore devono
essere eseguite soltanto dal servizio autorizzato di
assistenza clienti.
Per tutti i lavori sul carburatore deve essere smontato
prima di tutto il coperchio del filtro dell'aria, come
mostrato nelle Fig. 10a e 10b.