Limite pratico
Temperatura di
autoaccensione (suivant ISO
817)
Non utilizzare il prodotto senza prima consultare le schede di sicurezza, disponibili presso il fornitore del refrigerante.
2.2. Ambito di applicazione dei principi e delle norme in materia di sistemi di refrigerazione che utilizzano fluidi infiammabili
A condizione che siano autorizzati dalla normativa locale e che il posizionamento sia appropriato i carichi massimi dei sistemi
ermeticamente sigillati che funzionano con R290, con R1234yf, con R455A o R454C sono definiti nella seguente tabella:
Refrigerante
R290
R1234yf
R455A
R454C
*Per i carichi superiori che si riferiscono alle esigenze della norma EN 378-1
2.3. Prevenzione della formazione di zone potenzialmente esplosive
L'uso di fluidi infiammabili può presentare un rischio di esplosione in caso di una perdita. È pertanto opportuno assicurarsi che la
progettazione dell'impianto di refrigerazione e la ventilazione del compressore non consentano la creazione di una zona esplosiva.
2.4. Competenza del personale
È tassativo rispettare la norma EN 378-3 durante l'installazione e la norma EN 378-4 durante la manutenzione.
Per procedere alla manutenzione e alla riparazione degli impianti, il personale deve essere abilitato alla manipolazione dei
refrigeranti e avere seguito idonee formazioni per la manipolazione di fluidi infiammabili al fine di evitare il rischio di formazione di
atmosfera esplosiva
Deve quindi conoscere gli strumenti, la procedura di trasporto del compressore e del refrigerante nonché i regolamenti e le
precauzioni di sicurezza applicabili alla manutenzione e alle riparazioni.
Eliminare le fonti di ignizione durante la manipolazione dei refrigeranti infiammabili
7.6 g/m
3
470 °C
secondo gli standard
della serie EN 60335-2
(tranne EN 60335-2-40)
150g
150g
150g
150g
57.8 g/m
3
405°C
secondo CEI 60335-2-89
500g
1200g
1200g
1200g
56
3
86 g/m
ND
(473°C dati fornitore
secondo EN 378-1 : 2017*
150g
1700g
2500g
1600g
3
59 g/m
ND
(>400°C dati fornitore )