- Prestare attenzione alla tenuta stagna ed alla durata delle connessioni del pannello.
- I materiali isolanti devo essere resistenti alle alte temperature (>180ºC), utilizzabili all'esterno, resistenti alla radiazione UV ed alle
intemperie.
- I pannelli dovranno essere disposti in file costituite, preferibilmente dallo stesso numero di elementi. Le file dei pannelli possono
essere collegate tra loro in parallelo, in serie o in serie-parallelo.
- Si dovranno installare valvole d'arresto e di spurgo all'entrata ed all'uscita delle diverse batterie di pannelli.
- Ogni fila di pannelli potrà essere formata, al massimo, da 7 pannelli in parallelo.
- La scelta del diametro del tubo di rame del circuito primario è in funzione della superficie dei pannelli installata e della configu-
razione scelta (serie/parallelo/serie-parallelo).
Dato orientativo: Tubo in rame con Ø 22 – Ø 28 per installazioni di meno di 20 m
FUNZIONAMENTO E SERVIZIO
- Per l'avviamento del circuito si consiglia di eseguire prima una prova di tenuta. La prova verrà realizzata con i pannelli solari
coperti ed una pressione di 5 bar. Terminata la prova svuotare in parte il circuito per giungere ad una pressione di 3 bar.
- Si deve evitare l'apertura delle connessioni dei pannelli nei momenti di radiazione solare per evitare la formazione di vapori.
- Il liquido antigelo sarà una soluzione acquosa di glicole propilenico. La concentrazione verrà determinata in funzione della tem-
peratura minima della località di installazione dei pannelli.
- In fasi di elevata radiazione solare e basso consumo di energia è possibile che si verifichi un surriscaldamento del liquido anti-
gelo che potrebbero recare danni all'impianto. Per questo si consiglia di coprire parzialmente o totalmente i collettori per preve-
nire il surriscaldamento o, in mancanza, installare un dispositivo per la dissipazione del calore eccedente.
- La manutenzione dell'impianto verrà realizzata in conformità alle indicazioni tecniche del produttore.
12
12
CIRCUITO IDRAULICO
MANUTENZIONE
2