PULIZIA DEL FOCOLARE
Durante la pulizia bisogna togliere il tappo superiore dal focolare che si trova in corrispondenza dello scarico fumi
(la prima volta con l'ausilio di un martello come indicato in figura).
ATTENZIONE: quando rimuovete il tappo e la lamiera di chiusura superiore del focolare, lo sporco che si trova dentro alla
camera dello scarico fumi, cade verso il basso, per tanto provvedete in merito per evitare di sporcare l'interno del focolare.
A pulizia ultimata: rimettere nella sua sede il tappo superiore del focolare (B). Bisogna appoggiare il tappo alla parete superiore del
focolare facendolo passare per le relative feritoie (C) e poi, con un movimento rotatorio della mano, mandare le viti in corrispondenza
delle sedi ricavate nella parete (D) e lasciare il tappo in appoggio sulla parete superiore.
ATTENZIONE: La mancanza del tappo (B) provoca una forte depressione, con una combustione troppo veloce,
eccessivo consumo di legna con relativo surriscaldamento dell'apparecchio, effetto forgia, e diminuisce lo
scambio termico della caldaia.
MANUTENZIONE DELL'IMPIANTO IDRAULICO
Un eccessivo deposito di incrostazioni sulle pareti interne del focolare riduce notevolmente l'efficienza dello scambio
termico, pertanto quando necessario bisogna asportare le incrostazioni mediante una spatola d'acciaio. Non usare mai
sostanze corrosive che possono danneggiare il termoprodotto e la caldaia.
Ad impianto spento, una volta all'anno, eseguire le seguenti verifiche:
• Controllare la funzionalità e l'efficienza delle valvole di scarico termico e di sicurezza. Qualora queste fossero difettose contattare
l'installatore autorizzato. E' TASSATIVAMENTE VIETATO LA RIMOZIONE O MANOMISSIONE DI TALI SICUREZZE.
• Verificare l'isolamento termico del tubo di riempimento e del tubo di sicurezza.
• Accertarsi che l'impianto sia carico ed in pressione, controllare il livello dell'acqua all'interno del vaso di espansione, e
verificarne la funzionalità assicurandosi anche dell'efficienza del tubo di sicurezza.
DETERMINAZIONE DELLA POTENZA TERMICA
Non esiste regola assoluta che permetta di calcolare la potenza corretta necessaria. Questa potenza è in funzione dello spazio
da riscaldare, ma dipende anche in grande misura dall'isolamento. In media, la potenza calorifica necessaria per una stanza
adeguatamente isolata sarà 30 kcal/h al m
Siccome 1 kW corrisponde a 860 kcal/h, possiamo adottare un valore di 35 W/m
Supponendo che desideriate riscaldare una stanza di 150 m
W/m
= 5250 W o 5,25 kW. Come riscaldamento principale un apparecchio di 8 kW sarà dunque sufficiente.
3
Carburante
Legna secca (15% di umidità)
Legna bagnata (50% di umidità)
Bricchette di legna
Bricchette di legnite
Antracite normale
Coke
Gas naturale
Nafta
Elettricità
18
(per una temperatura esterna di 0 °C).
3
(10 x 6 x 2,5 m) in un'abitazione isolata, vi occorreranno, 150 m
3
Valore indicativo di combustione
Unità
kcal/h
kg
3600
kg
1850
kg
4000
kg
4800
kg
7700
kg
6780
m
7800
3
L
8500
kW/h
860
ITALIANO
.
3
Quantità richiesta in rapporto a
1 kg di legna secca
kW
4.2
2.2
5.0
5.6
8.9
7.9
9.1
9.9
1.0
Figura
11pos. B
x 35
3
1,00
1,95
0,84
0,75
0,47
0,53
0,46
0,42
4,19