2.3.1 Regolazione elettronica
Girando il regolatore dell'intensità
luminosa (3) è possibile regolare in
continuo la luminosità.
Tra i due punti di arresto terminali del
pulsante sono inseriti quattro punti di
arresto intermedi chiaramente percepi-
bili. Queste quattro posizioni fisse per-
mettono quindi di riprodurre delle
impostazioni preselezionate della lumi-
nosità.
L'intensità luminosa minima si ha
quando il bottone è in posizione 1, la
luminosità massimè in posizione 6.
I due fermi alle posizioni 4 e 5 ven-
gono superati premendo il bottone di
regolazione.
Il regolatore non può essere girato
oltre le posizioni 1 e 6.
La durata della lampada è pari a circa
1500 h in posizione 4 e 150 h circa in
posizione 5.
In posizione 6 la lampada alogena fun-
ziona alla tensione nominale; la lampa-
da raggiunge all'incirca la sua durata
nominale indicata dalla casa costruttri-
ce (secondo il tipo).
Sul display a cristalli liquidi (5) viene
visualizzata approssimativamente la
temperatura colore della luce irradiata
dalla lampada alogena (17). Girando il
regolatore dell'intensità luminosa (3) è
possibile regolare la temperatura colore
della luce (passo 50º K).
Dopo aver superato il fermo alla po-
sizione 5, sul display LCD comparirà il
simbolo di una lampada (19) che lam-
peggerà per alcuni secondi. Serve a
segnalare la luce massima e fa notare
che la durata della lampada sarà inferi-
ore a quanto previsto rispetto alla posi-
zione 5.
2.3.2 Diaframma meccanico
Ruotando il pulsante di regolazione del
diaframma meccanico (4) è possibile
variare in continuo l'intensità luminosa
mantenendo la temperatura del colore.
Due punti di arresto terminali fissi e tre
punti di arresto aggiuntivi (contrasseg-
nati con le lettere da A ad E) permetto-
no di scegliere delle regolazioni definite
riproducibili del diaframma.
Nella posizione A si ottiene la lumino-
sità minima, in posizione E (diaframma
completamente aperto) la luminosità
massima.
Quando si ruota il pulsante di regola-
zione da un punto di arresto al succes-
sivo si ottiene all'incirca il raddoppia-
mento o dimezzamento dell'intensità
luminosa.
Il pulsante non può essere girato oltre
i punti di arresto terminali A ed E.
I
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