ATLAS EVO
Collegamento ad un bollitore per acqua calda sanitaria
La scheda elettronica dell'apparecchio è predisposta per la gestione di un bollitore ester-
no per la produzione di acqua calda sanitaria. Effettuare gli allacciamenti idraulici secon-
do lo schema fig. 16 (pompe e valvole di non ritorno devono essere fornite a parte).
Effettuare: collegamenti elettrici come indicato nello schema elettrico al cap. 5.4. E' ne-
cessario l'utilizzo di una sonda FERROLI. Il sistema di controllo caldaia, alla successiva
accensione, riconosce la presenza della sonda bollitore e si configura automaticamente,
attivando display e controlli relativi la funzione sanitario.
10
11
fig. 16 - Schema collegamento ad un bollitore esterno
Legenda
8
Uscita acqua calda sanitario
9
Entrata acqua fredda sanitario
10
Mandata impianto
11
Ritorno impianto
3.4 Collegamento bruciatore
Il bruciatore a gasolio, ad aria soffiata per focolari pressurizzati, può essere utilizzato se
le sue caratteristiche di funzionamento sono adatte alle dimensioni del focolare della cal-
daia ed alla sua sovrappressione. La scelta del bruciatore deve essere fatta preliminar-
mente seguendo le istruzioni del fabbricante, in funzione del campo di lavoro, dei
consumi del combustibile e delle pressioni, nonchè della lunghezza della camera di com-
bustione. Montare il bruciatore seguendo le istruzioni del Suo Costruttore.
La potenza elettrica assorbita dal bruciatore non deve superare il valore ri-
A
portato nella tabella dati tecnici.
3.5 Collegamenti elettrici
Collegamento alla rete elettrica
B
La sicurezza elettrica dell'apparecchio è raggiunta soltanto quando lo stesso è
correttamente collegato ad un efficace impianto di messa a terra eseguito come
previsto dalle vigenti norme di sicurezza. Far verificare da personale professio-
nalmente qualificato l'efficienza e l'adeguatezza dell'impianto di terra, il costrut-
tore non è responsabile per eventuali danni causati dalla mancanza di messa
a terra dell'impianto. Far verificare inoltre che l'impianto elettrico sia adeguato
alla potenza massima assorbita dall'apparecchio, indicata in targhetta dati cal-
daia.
La caldaia è precablata e dotata di cavo di allacciamento alla linea elettrica di tipo "Y"
sprovvisto di spina. I collegamenti alla rete devono essere eseguiti con allacciamento fis-
so e dotati di un interruttore bipolare i cui contatti abbiano una apertura di almeno 3 mm,
interponendo fusibili da 3A max tra caldaia e linea. E' importante rispettare le polarità (LI-
NEA: cavo marrone / NEUTRO: cavo blu / TERRA: cavo giallo-verde) negli allacciamenti
alla linea elettrica. In fase di installazione o sostituzione del cavo di alimentazione, il con-
duttore di terra deve essere lasciato 2 cm più lungo degli altri.
B
II cavo di alimentazione dell'apparecchio non deve essere sostituito dall'utente.
In caso di danneggiamento del cavo, spegnere l'apparecchio e, per la sua so-
stituzione, rivolgersi esclusivamente a personale professionalmente qualifica-
to. In caso di sostituzione del cavo elettrico di alimentazione, utilizzare
esclusivamente cavo "HAR H05 VV-F" 3x0,75 mm2 con diametro esterno
massimo di 8 mm.
Termostato ambiente (opzional)
B
ATTENZIONE: IL TERMOSTATO AMBIENTE DEVE ESSERE A CONTATTI
PULITI. COLLEGANDO 230 V. AI MORSETTI DEL TERMOSTATO AMBIEN-
TE SI DANNEGGIA IRRIMEDIABILMENTE LA SCHEDA ELETTRONICA.
Nel collegare cronocomandi o timer, evitare di prendere l'alimentazione di que-
sti dispositivi dai loro contatti di interruzione. La loro alimentazione deve essere
effettuata tramite collegamento diretto dalla rete o tramite pile, a seconda del
tipo di dispositivo.
Accesso alla morsettiera elettrica
Svitare le due viti "A" poste sulla parte superiore del cruscotto e rimuovere lo sportellino.
8
9
3.6 Collegamento alla canna fumaria
L'apparrecchio deve essere collegato ad una canna fumaria progettata e costruita nel
rispetto delle norme vigenti. Il condotto tra caldaia e canna fumaria deve essere di ma-
teriale adatto allo scopo, resistente cioè alla temperatura ed alla corrosione. Nei punti di
giunzione si raccomanda di curare la tenuta e di isolare termicamente tutto il condotto
tra caldaia e camino, per evitare la formazione di condensa.
4. SERVIZIO E MANUTENZIONE
Tutte le operazioni di regolazione, trasformazione, messa in servizio, manutenzione de-
scritte di seguito, devono essere effettuate solo da Personale Qualificato e di sicura qua-
lificazione (in possesso dei requisiti tecnici professionali previsti dalla normativa vigente)
come il personale del Servizio Tecnico Assistenza Clienti di Zona.
FERROLI declina ogni responsabilità per danni a cose e/o persone derivanti dalla ma-
nomissione dell'apparecchio da parte di persone non qualificate e non autorizzate.
4.1 Regolazioni
Attivazione modalità TEST
Premere contemporaneamente i tasti riscaldamento (part. 3 e 4 - fig. 1) per 5 secondi
per attivare la modalità TEST. La caldaia si accende indipendentemente dalla richiesta
impianto o sanitario.
Sul display, i simboli riscaldamento (part. 24 - fig. 1) e sanitario (part. 12 - fig. 1) lam-
peggiano.
Per disattivare la modalità TEST, ripetere la sequenza d'attivazione.
La modalità TEST si disabilità comunque automaticamente dopo 15 minuti.
Regolazione bruciatore
Il rendimento della caldaia ed il corretto funzionamento dipendono soprattutto dall'accu-
ratezza delle regolazioni del bruciatore. Seguire attentamente le istruzioni del relativo
produttore. I bruciatori a due stadi devono avere il primo stadio regolato ad una potenza
non inferiore alla potenza minima nominale della caldaia. La potenza del secondo stadio
non deve essere superiore a quella nominale massima della caldaia.
cod. 3541Q690 - Rev. 00 - 11/2018
A
fig. 17 - Accesso alla morsettiera
eco
bar
fig. 18 - Modalità TEST
IT
A
5