ARF868 Radio Modems - User guide version V1.6
gamento seriale dell'apparecchio host, purché sia configurato su 8 bit, con 1 bit di stop e assenza di parità.
Per innescare questa procedura l'apparecchio di controllo deve trasmettere sul collegamento seriale il carattere: <U> (v. § 4.1 Comando di
rilevamento automatico).
Dopo la corretta esecuzione del comando di rilevamento automatico, una lettura del registro S210 (ATS210 ?) fornirà il valore della velocità
UART identificato nella tabella (valore da 3 a 7). Esso sarà memorizzato al riconoscimento del comando AT&W.
Nota 2: Tranne che nel caso di richieste particolari, gli switch interni al modem (regolazione predefinita in fabbrica) sono impostati sulla moda-
lità Auto (in modo identico alla posizione S215 = 4).
Nota 3: La velocità UART deve essere scelta il più vicino possibile alla velocità radio.
Ciò al fine di limitare l'utilizzo dell'area della memoria buffer e l'attivazione dei segnali RTC/CTS del controllo di flusso UART. Esempio 1: per una
velocità radio di 57,6 Kbps (S254=8), la scelta di una velocità UART di 57,6 Kbps (S210=6) sarà ottimale. Esempio 2: per una velocità UART di
9,6 Kbps (S210=3), la velocità radio di 9,6 Kbps (S254= 3) è la scelta migliore possibile.
Nel caso in cui non sia possibile avvicinare le velocità UART e Radio, la memoria buffer da 1024 ottetti compenserà le differenze di velocità nella
misura in cui questo divario non sia significativo e/o la dimensione dei dati da trasmettere sia limitata.
In tutti gli altri casi, solo l'utilizzo del controllo di flusso UART (S216=1) permetterà di garantire l'integrità dei dati trasmessi.
Nota 4: La scelta predefinita dell'uscita manuale dalla modalità è adatta a un uso in modalità di progettazione, in cui lo sviluppatore deve
poter mantenere il controllo sull'uscita dalla modalità di regolazione.
La programmazione di un timeout è consigliata durante un uso in modalità operativa, per consentire il ritorno automatico del modem in
modalità di comunicazione se risultasse che una catena di caratteri nel flusso dei dati sia stata involontariamente assimilata a una richiesta di
ingresso in modalità di regolazione.
Nota 5: I registri S217 e S218 sono utilizzati per sincronizzare l'avvio della trasmissione:
•
Sia su un timeout (S217)
•
Sia su un certo numero di dati nella memoria buffer (S218)
Il raggiungimento del primo di questi due limiti provocherà l'avvio della trasmissione.
Quando il numero degli ottetti contenuti nella memoria buffer raggiunge la soglia del registro S218 prima del timeout del registro S217, l'avvio
è basato sulla presenza di dati.
Al contrario, quando il timeout del registro S217 arriva al termine prima che i dati contenuti nella memoria buffer abbiano raggiunto la soglia
del S218, l'avvio è basato sul tempo.
Bisogna ricordare che la programmazione a 0 del registro S217 (assenza di timeout) implica necessariamente che la soglia del registro S218 sia
raggiunta per dare l'avvio alla trasmissione.
Esempio :
TX RF via S218
1
2
3
4
5
Milliseconds
1
2
3
4
5
Milliseconds
1
2
3
4
5
Milliseconds
6
7
8
9 10 11 12 13 14 15 16 17
6
7
8
9 10 11 12 13 14 15 16 17
TX RF via S218
6
7
8
9 10 11 12 13 14 15 16 17
TX RF via S217
S217 = 10 milliseconds
S218 = 3 bytes
Condition : 3 bytes filled = transmission starts
S217 = 10 milliseconds
S218 = 3 bytes
Condition : 10 milliseconds without
new byte = transmission starts
S217 = 10 milliseconds
S218 = 3 bytes
Condition : 3 bytes received (third byte received within
the 10 milliseconds time-out) = transmission starts
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