Parte 1: DESCRIZIONE d'USO e SICUREZZE
1.1 DESCRIZIONE GENERALE
Le lavastoviglie della linea CAP/SO E rappresentano un
modello di sicuro riferimento del know how raggiunto dalla
Hoonved per le macchine riservate alla ristorazione
collettiva.
Si tratta di un vero e proprio sistema di lavaggio
professionale integrabile mediante l'utilizzo di mensole di
servizio, tavoli di sbarazzo etc.
Il grado di lavaggio è impareggiabile per piatti, posate,
bicchieri, tazze, vassoi, stoviglie, il modello CAP 10/
SO100 E può lavare fino a 1000 piatti ora, mentre il
modello CAP 12/SO 120 E arriva fino a 1200 piatti ora.
I modelli si differenziano per la diversa capacità produttiva.
Il controllo elettronico con comandi touchpanel e display
per la lettura delle temperature e stato macchina rende
facile l'utilizzo.La predisposizione per il sistema di controllo
igienico HACCP risponde alle normative igieniche più
severe.
1.2 TIPO D'UTILIZZO E
CONTROINDICAZIONI D'USO
Le macchine sono state progettate, costruite per la pulizia
di stoviglie collocate in appositi cestelli, mediante l'uso di
detersivo e brillantante.
•
Stoviglie consentite: bicchieri, tazze, vassoi, tazzine,
piattini, posate, inserite negli appositi cestelli, costruite
in materiale adatto a lavastoviglie e di dimensioni
contenute dal cestello e dalla macchina.
•
É consentito l'uso di tutti i detersivi e brillantanti speci-
fici per lavastoviglie per uso industriale normalmente in
commercio.
ATTENZIONE
Qualsiasi utilizzo per usi impropri della stessa solleva la
ditta costruttrice da qualsiasi responsabilità per incidenti a
cose o a persone e fa decadere qualsiasi condizione di
garanzia.
1.3 TRASPORTO, SPEDIZIONE E
STOCCAGGIO. (Fig. 2)
-
La macchina normalmente viene spedita dentro una
scatola di cartone chiusa da regge.
-
Per il trasporto della macchina imballata utilizzare un
carrello elevatore o un transpallet, posizionando la
scatola sulle relative forche.
ATTENZIONE
La spedizione e lo stoccaggio della macchina deve essere
effettuato esclusivamente al riparo degli agenti atmosferi-
ci.
1.4 CONTROLLO AL RICEVIMENTO
Al ricevimento della fornitura, verificare che gli imballi
siano integri e visivamente non siano danneggiati.
Se il tutto è integro, rimuovere l'imballo (salvo nei casi di
istruzioni differenti comunicate dalla ditta costruttrice ) e
verificare che la macchina sia esente da danneggiamenti
dovuti al trasporto.
Verificare, quindi, eventuali danni alla struttura,
schiacciamenti della struttura, rotture.
Qualora si riscontrino danneggiamenti o imperfezioni:
1- Avvertire immediatamente il trasportatore, sia telefoni-
camente che tramite comunicazione scritta a mezzo di
R.R.;
2- Informare, per conoscenza, la ditta costruttrice previo
raccomandata (R.R.),
IMPORTANTE
La comunicazione di eventuali danneggiamenti o anoma-
lie deve essere tempestiva e comunque deve pervenire
entro 3 giorni dalla data di ricevimento della macchina.
1.5 SBALLAGGIO (Figg. 2-3)
Per togliere la macchina dall'imballo eseguire le seguenti
operazioni:
1. Tagliare le regge (10) che bloccano il cartone.
2. Togliere il cartone (11) sollevandolo verso l'alto.
3. Togliere la pellicola di protezione dalla macchina.
4. Togliere la macchina dal fondo sollevandola dalla
parte inferiore della carcassa.
5. Tutti gli elementi dell'imballaggio devono essere rac-
colti e non lasciati alla portata dei bambini, in quanto
fonti di pericolo, per lo smaltimento sono prodotti
assimilati ai rifiuti solidi urbani.
Sollevare la macchina alzandola dalla parte inferiore della
carcassa utilizzando un carrello o un transpallet.
1.6 IDENTIFICAZIONE DELLA
MACCHINA (Fig. 4)
-
Il numero di matricola e i dati relativi alla macchina
sono scritti sulla targhetta (12) posizionata sulla parte
posteriore della macchina.
IMPORTANTE
Nelle eventuali richieste di assistenza tecnica o nelle
ordinazione delle parti di ricambio citare sempre il modello
e il numero di matricola della macchina.
1.7 DESCRIZIONE SICUREZZE
•
I modelli CAP/SO E sono dotati di microinterruttore di
sicurezza che blocca la pompa di lavaggio in caso di
apertura accidentale dello sportello accesso vasca,e
di altre sicurezze elettroniche.
•
Parti elettriche chiuse da pannelli bloccati con viti.
•
Dispersore elettrico di terra equipotenziale.
•
Troppopieno di sicurezza per impedire il trabocco
dell'acqua.
1.8 RIFERIMENTI NORMATIVI
•
La macchina e i suoi dispositivi di sicurezza sono stati
costruiti in conformità alle seguenti norme:
•
Requisiti essenziali di sicurezza previsti dalla direttiva
2006/95/CE (LVD) e 2004/108/CE (EMC).
•
Requisiti previsti dalla direttiva 2002/95/CEE (RoHS).
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