3. Luogo di installazione
Fig. 3-1
Fig. 3-2
Fig. 3-4
74
(mm)
A
Fig. 3-3
B
3.1. Tubazione del refrigerante
Fare riferimento a 5.2. Differenza lunghezza tubo e altezza.
3.2. Scelta del luogo di installazione dell'unità esterna
• Evitare i luoghi esposti alla luce solare diretta o altre fonti di calore.
• Scegliere un luogo dove il rumore emesso dall'unità non disturbi i vicini.
• Scegliere un luogo che consenta di eseguire facilmente i cablaggi ed accedere ai
tubi della fonte di alimentazione e dell'unità interna.
• Evitare i luoghi dove si possono verificare perdite, produzione, flusso o accumulo
di gas.
• Notare che durante il funzionamento si possono verificare perdite di acqua dall'unità.
• Scegliere un luogo piano in grado di supportare il peso e le vibrazioni dell'unità.
• Evitare di installare l'unità dove possa venire ricoperta dalla neve. Nelle zone in cui
le precipitazioni nevose vengono previste in anticipo, prendere particolari precau-
zioni, ad esempio aumentando l'altezza di installazione o installando un cappuccio
nella presa d'aria, in modo da evitare che la neve possa ostruire la presa d'aria o
possa soffiare direttamente contro di essa. Questi fenomeni possono ridurre il flus-
so dell'aria e causare anomalie.
• Evitare i luoghi esposti agli schizzi di olio, vapore o al gas sulfureo.
• Per trasportare l'unità usare le apposite maniglie dell'unità esterna. Trasportando
l'unità dal fondo, mani o dita possono rimanere schiacciate.
3.3. Dimensioni (Sezione esterna) (Fig. 3-1)
Limitazioni relative all'installazione dell'unità interna
Notare che le unità interne che è possibile collegare a questa unità esterna apparten-
gono ai seguenti modelli.
• È possibile collegare unità interne con numeri di modello 22, 25, 35, 50, 60, 71, 80.
Fare riferimento alla tabella seguente per le combinazioni possibili di unità interne
per 2 - 8 ambienti.
Verifica
La capacità nominale deve essere determinata osservando la tabella seguente. Le
quantità di unità sono limitate a 2 - 8 unità. Per il passaggio successivo, accertarsi
che la capacità nominale totale selezionata sia compresa tra 4,4 e 18,5 kW.
Esempio:
MSZ-60
=
6,0
+
SEZ-35
=
3,5
+
Capacità nominale totale
SLZ-35
=
3,5
≤
18,0
+
SEZ-25
=
2,5
+
SLZ-25
=
2,5
Tipo di unità interna
22
25
Capacità nominale (raffreddamento) (kW)
2,2
2,5
Le combinazioni in cui la capacità totale di unità interne supera la capacità dell'unità
esterna (=14,0 kW) ridurranno la capacità di raffreddamento di ogni unità interna al di
sotto della sua capacità di raffreddamento nominale. Quindi, se possibile, combinare
le unità interne con un'unità esterna entro la capacità dell'unità esterna (=14,0 kW).
3.4. Ventilazione e spazio di servizio
3.4.1. Installazione in una posizione ventosa
Nel caso l'unità esterna venisse montata in cima a un tetto o in un altro punto non protetto
dal vento, posizionare l'uscita dell'aria dell'unità in modo da non esporla direttamente ai
venti forti. Eventuali raffiche di vento, penetrando nella bocca di uscita dell'aria, possono
impedire il normale flusso dell'aria e causare anomalie.
Le istruzioni riportate di seguito illustrano tre esempi di misure di protezione dai venti forti.
1 Posizionare la bocca di uscita dell'aria verso la parete più vicina, mantenendola a
circa 50 cm di distanza dalla parete. (Fig. 3-2)
2 Se l'unità viene installata in luoghi in cui vi è il rischio che nell'uscita aria penetrino
forti venti da tifone, ecc., installare una guida opzionale per l'aria. (Fig. 3-3)
A Guida per l'aria
3 Se possibile, posizionare l'unità in modo che la bocca di uscita soffi perpendico-
larmente alla direzione del vento stagionale. (Fig. 3-4)
B Direzione del vento
18,5 kW
35
50
60
71
3,5
5,0
6,0
7,1
80
8,0