ITALIANO
1 - Descrizione del Mobile
I banchi refrigerati NADIR sono disponibili nella lunghezza utile interna di 790 mm. Tutti i mobili sfruttano un sistema di
refrigerazione ventilata ad aria forzata con moto-condensatore incorporato a cassetta (monoblocco). Caratteristiche
estetiche generali e dimensioni di massima sono chiaramente illustrate nella FIG.1 a Pag.1.
2 - Trasporto del mobile
Il mobile è provvisto di slitte in legno (o imballo in gabbia su richiesta) che consente la movimentazione con carrelli
elevatori a forca. La movimentazione deve essere effettuata esclusivamente da tecnici autorizzati.
Il peso del mobile ed i punti di innesto forche per la movimentazione sono riportati nella FIG. 2 e TAB. 1 a pagina 1.
3 - Ricezione ed immagazzinamento
Alla consegna assicuratevi che il mobile non abbia subito danni, verificate quindi le condizioni dell'imballo. Se quest'ultimo
presenta danni verificatene il contenuto in presenza del trasportatore.
Il mobile deve essere protetto dalle intemperie, la temperatura di immagazzinamento deve essere compresa tra i -25°C e
+55°C, l'umidità dell'aria deve essere compresa tra 30% e 95%.
Le operazioni di disimballo devono essere effettuate con particolare cura perché nel medesimo vi sono dei particolari e/o
accessori necessari al completamento del banco (distanziali, eventuali contenitori, ecc).
Scollegare dal mobile lo staffaggio ed il pallet di trasporto (FIG. 3 pag. 2) e togliere le protezioni perimetrali bianche.
Posizionare il banco esattamente nel luogo di installazione desiderato. Muovere il mobile mediante spostamento facendo
presa nelle parti solide e non tirare dai vetri perimetrali.
Attenzione: Nel caso in cui la merce arrivasse danneggiata avvisare immediatamente la ditta costruttrice. Eventuali
ritardi di segnalazione sollevano il produttore da ogni responsabilità.
Qualsiasi danno arrecato al mobile durante il trasporto e l'immagazzinamento non sono attribuibili al costruttore.
4 - Installazione e condizioni ambientali
L'espositore dovrà essere appoggiato su di un pavimento perfettamente piano; il mobile a pieno carico non deve oscillare
(FIG. 4 pag. 2). Un cattivo livellamento può pregiudicare il corretto funzionamento del mobile refrigerato.
È espressamente vietato posizionare il mobile in locali dove vi è presenza di sostanze gassose esplosive. È inoltre uso
improprio utilizzare il mobile all'aria aperta o esporlo alla pioggia (FIG. 5 pag. 2).
Le prestazioni del mobile sono riferite (secondo la normativa internazionale EN ISO 23953-1/2) alla classe climatica
ambientale 3 che prevede una temperatura ambiente di 25°C con umidità relativa del 60%.
È richiesto un adeguato spazio frontale per garantire il giusto giro d'aria nel condensatore (FIG. 6 pag. 2). La presenza di
oggetti davanti alla griglia di protezione del condensatore pregiudicherebbero il giusto funzionamento del mobile
refrigerato (FIG. 7 pag. 2). Se le condizioni ambientali sono diverse da quelle previste, oppure i banchi sono esposti a
correnti d'aria superiori a 0,2m/s, o a radiazioni di calore, si dovranno accettare prestazioni inferiori a quelle previste.
È possibile ovviare a questo inconveniente trasmettendo i valori ambientali reali prima della definizione del progetto, al
fine di modificare, eventualmente, i parametri tecnici e opzionali del materiale e comunicare all'installatore le potenze
frigorifere realmente necessarie.
5 - Collegamento elettrico
Il collegamento elettrico va eseguito esclusivamente da personale tecnico abilitato, come prevedono le vigenti normative.
Per il collegamento vedere lo schema elettrico a pag.5 FIG.13.
È necessario installare a monte dell'alimentazione un dispositivo omnipolare magnetotermico/differenziale con apertura
contatto di 3 mm con potere di interruzione adeguato.
Attenzione: Prima di collegare il mobile alla rete elettrica accertarsi che la tensione di alimentazione corrisponda a quella
esposta nella targa matricola (considerate che le variazioni massime della tensione di alimentazione consentite sono del
+/-10%).Verificare che l'allacciamento elettrico abbia cavi di sezione e lunghezza in grado di sopportare la corrente e la
potenza assorbita dal mobile refrigerato (TAB. 2 pag. 3).
I mobili con gruppo incorporato sono forniti di spina e cavo da 2,5 m. di lunghezza (FIG. 8 pag. 3) per cui è necessario
non oltrepassare questa misura per il collegamento alla presa a parete. Il banco deve essere collegato ad una propria
presa di corrente fissa (non con cavi di prolunghe o prese multiple). Il cavo deve essere ben teso, in posizione riparata da
eventuali urti, non deve essere in prossimità di liquidi o acqua e a fonti di calore, non deve essere danneggiato. In caso di
rottura del cavo di alimentazione del banco, esso deve essere sostituito dal costruttore oppure da un ente da esso
preposto. La spina deve risultare accessibile anche dopo l'installazione del mobile.
Il display (FIG. 9 pag. 3) posto sul carter anteriore indicherà la temperatura d'esercizio della vetrina. Il libretto d'istruzioni
del comando elettronico, a cui il display fa riferimento, è inserito in allegato al libretto d'istruzioni. La manomissione di tale
dispositivo è scongiurata da password di sicurezza sulla quale solo un tecnico specializzato è in grado di intervenire. La
regolazione del termostato e la carica del gas sono impostate in fabbrica. La manomissione delle impostazioni declina il
costruttore da ogni responsabilità.
Attenzione: L'installazione deve essere effettuata secondo disposizioni del costruttore, da personale qualificato e in
conformità alle vigenti normative elettriche dei Paesi di destinazione del mobile (Norme e leggi di sicurezza elettrica,
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