8. Abbassare giù la tuta fino ai piedi; la tuta deve essere a rovescio.
9. Togliersi le calzature.
10. Imballare la tuta, togliersi i guanti e smaltire in modo appropriato.
11. Scegliere nuovamente il processo di decontaminazione adatto (la contaminazione può avere luogo
durante la rimozione della tuta).
12. Scollegare e togliersi la maschera.
13. Togliere la cintura dotata del sistema PAPR e spegnerlo.
La tuta protettiva è studiata per un singolo uso: non usarla ripetutamente.
Smaltire il prodotto in conformità ai regolamenti locali per lo smaltimento dei rifiuti di questo tipo.
5. Manutenzione (pulizia e sostituzione delle parti di ricambio)
Sottoporre periodicamente la maschera protettiva a verifica e manutenzione da parte di specialisti addestrati.
Archiviare tutti i registri della manutenzione. Usare sempre solamente parti di ricambio originali. Il fabbricante
raccomanda i seguenti intervalli di manutenzione. In caso di un'alta frequenza d'utilizzo tali intervalli possono
essere più brevi di quanto indicato sotto. Osservare le leggi e i regolamenti nazionali!
Verificare prima dell'uso
Prova di tenuta dell'aria
Pulizia
Ispezione visiva
Sostituzione di valvola e sede valvola in un centro assistenza
Prova funzionale e di tenuta dell'aria in un centro assistenza
Ogniqualvolta la maschera viene pulita e igienizzata oppure vengono sostituite delle parti di ricambio, è
necessario eseguire le prove di funzionalità e di tenuta dell'aria, ma solo dopo aver svolto tali procedure.
Verificare l'eventuale presenza di crepe, perdite o distorsioni nella maschera. Le membrane delle valvole
devono muoversi liberamente; le sedi della valvole devono essere pulite e integre.
Pulizia e disinfezione
1.
Lavare la maschera con acqua tiepida e un detergente delicato. Se molto sporca, pulire la maschera con
una spugna o una spazzola morbida. Lavare accuratamente la maschera con acqua corrente.
2. Disinfettare con agenti disinfettanti diluiti in acqua (max. 30 °C).
3. Seguire le istruzioni per l'uso riportate sull'agente disinfettante.
4.
Lavare accuratamente la maschera con acqua corrente.
Non usare lavastoviglie o asciugatrici.
Per la pulizia non usare acetone o altri solventi.
Sostituzione della fascia per la testa
1.
Tirare i due denti di arresto della fascia dalla sezione superiore della fibbia.
2. Per sganciare la fibbia ruotarla di 90° in senso orario e antiorario. (Fig. 4).
3. Sfilare la fibbia per rimuovere la fascia per la testa.
4.
Riposizionare il perno.
5. Montare la nuova fascia per la testa. (Fig. 5).
58
Prima
Dopo l'uso
1 volta
dell'uso
all'anno
X
X
X
X
X
X
X
6. Conservazione e smaltimento
Conservare la maschera in un luogo idoneo, asciutto e all'ombra, a una temperatura compresa fra -10°C e
+55°C. Non impilare né ammucchiare le maschere. La durata di conservazione della tuta protettiva CleanAIR®
Ultimate GX, della maschera CleanAIR® Ultimate GX e di tutti gli accessori dichiarati, oltre che dei filtri
CleanAIR® compatibili, è di 10 anni.
Smaltire in conformità con i regolamenti locali per i rifiuti di questo tipo.
7. Normative correlate e legenda dei simboli
La maschera rispetta le seguenti normative
Norma
EN 136:1998/AC:1999-12
EN 12942:1998/A2:2008
La tuta rispetta le seguenti normative
Norma
EN 1149.5
EN 14605+A1:2009
EN ISO 13982-1:2004
EN 13034+A1:2009
EN 14126:2003
La combinazione della tuta con la maschera rispetta le seguenti normative
Norma
EN 1073-1:2016
Requisiti della tuta intera
Norma
Descrizione
EN ISO 17491-4:2008
Metodo B / Tipo 4 – Prova a spruzzo
EN ISO 13982-2:2004
Tipo 5 – Penetrazione del particolato
EN ISO 17491-4:2008
Metodo A / Tipo 6 – Prova a spruzzo
EN ISO 13935-2:2014
Resistenza cuciture
Parametri fisici dei requisiti per i materiali secondo EN 14325:2004
Articolo n.:
Norma
Descrizione
4.4.1
EN 530
Resistenza all'abrasione – Metodo 2
4.7
EN ISO 9073-4
Resistenza alla lacerazione
4.9
EN ISO 13934-1
Carico di rottura
4.10
EN 863
Resistenza alla perforazione
Ostruzione degli agenti infettivi secondo EN 14126:2003
Articolo n.:
Norma
Descrizione
Resistenza alla penetrazione da parte di sangue/fluidi
4.1.4.1
ISO/FDIS 16603
corporei con sangue sintetico
Resistenza ai patogeni a trasmissione ematica usando il
4.1.4.1
ISO/FDIS 16604
batteriofago Phi X174
4.1.4.3
ISO/DIS 22611
Resistenza agli aerosol contaminati biologicamente
4.1.4.4
ISO/DIS 22612
Resistenza alla penetrazione microbica a secco
Permeabilità delle sostanze chimiche EN ISO 6529:2002 metodo A
Sostanza chimica
Risultato
Acido solforico al 30%
Nessuna variazione
Idrossido di sodio al 10%
Nessuna variazione
Classe EN
CL3
TM3
Classe EN
Tipo 4
Tipo 5
Tipo 6
4-B, 5-B, 6-B
Classe EN
Classe 5
Risultato
Classe EN
SUPERATO
Ljmn, 82/90=0,26%
LS, 8/10=0,81%
TIL=0,8074%
SUPERATO
80 N
3 di 6
Classe EN
3 di 6
2 di 6
2 di 6
2 di 6
Classe EN
6 di 6
6 di 6
3 di 3
3 di 3
Tempo
>2 ore
>2 ore
59