FUNZIONE DI RILEVAMENTO DEGLI ELETTRODI
Durante una sessione di trattamento, il controller monitora continuamente la sua connessione con gli elettrodi e
può rilevare se sono in perfetto contatto sia con gli shorts che con la pelle.
Se viene rilevato un problema con gli elettrodi:
•
La stimolazione si interromperà finché il problema non viene risolto.
•
Il simbolo di attenzione (
•
Il controller emetterà continuamente un segnale acustico finché l'utilizzatore non
lo spegne e risolve il problema.
•
Il simbolo di contatto degli elettrodi (
numeri da 1 a 8 (Fig. 62). Questi numeri corrispondono agli elettrodi specifici che
causano il problema su ciascuna gamba. Consultare la Fig. 63 per vedere qual
è la posizione sul corpo di ogni elettrodo numerato. (Possono essercene più di
uno).
Possibili cause:
•
Scarso contatto tra l'elettrodo (i) e la pelle.
•
Elettrodo usurato (cioè con superficie danneggiata dopo troppe sessioni).
•
I pantaloncini sono nella posizione sbagliata.
Come risolvere un errore nel rilevamento degli elettrodi:
1.
Ricollegare il cavo ai pantaloncini, assicurandosi che sia completamente inserito
in posizione e ricominciare il trattamento.
2.
Se il problema persiste, spegnere il controller tenendo premuto il pulsante On/Off
(
) per 2 secondi e disconnetere il cavo dagli shorts.
3.
Rimuovere I pantaloncini e riapplicare lo spray conduttivo.
4.
Riapplicare il capo assicurandosi che tutti gli elettrodi siano premuti saldamente
contro la pelle. Assicurarsi che l'intera superficie di ciascun elettrodo sia
completamente a contatto con la pelle.
Nota: se si sta indossando dell'intimo non sgambato, assicurarsi che l'intera superficie di tutti gli elettrodi sia
a contatto con la cute. Se ciò non è possibile, cambiare o rimuovere l'intimo.
Nota: se lo schermo indica ancora la stessa avvertenza potreste avere un cavo o indumento difettoso e
dovreste visitare il sito www.restorethefloor.com per ulteriori informazioni.
) lampeggerà finché il problema non viene risolto.
) lampeggerà sullo schermo insieme a dei
Fig. 53
Fig. 62
Fig. 54
Fig. 63
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