Il collegamento deve essere eseguito con tubi stabili e robusti (Vi consigliamo uno spessore di 2 mm) ed essere fissato ermeticamente
alla canna fumaria. Il diametro interno del tubo di collegamento deve corrispondere al diametro esterno del tronchetto di scarico fumi della
cucina (DIN 1298).
ATTENZIONE: per quanto riguarda la realizzazione del collegamento alla canna fumaria e i materiali infiammabili attenersi a quanto
previsto dalla Norma UNI10683. La canna fumaria deve essere adeguatamente distanziata da materiali infiammabili o combustibili
mediante un opportuno isolamento o un'intercapedine d'aria.
La depressione al camino (TIRAGGIO) deve essere di almeno 14 Pascal (=1.4 mm di colonna d'acqua). La misurazione deve essere
fatta sempre ad apparecchio caldo (resa calorifica nominale). Quando la depressione supera i 17 Pascal è necessario ridurla con
l'installazione di un regolatore di tiraggio supplementare (valvola a farfalla) sul tubo di scarico o nel camino , come da normative vigenti.
Per un buon funzionamento dell'apparecchio è essenziale che nel luogo d'installazione venga immessa sufficiente aria per la combustione
(vedi capitolo 8).
7.3.
COLLEGAMENTO ALLA CANNA FUMARIA DI UN CAMINETTO O FOCOLARE APERTO
Il canale fumi è il tratto di tubo che collega il Prodotto alla canna fumaria, nel collegamento devono essere rispettati questi semplici ma
importantissimi principi:
• Per nessuna ragione si dovrà usare il canale fumo avente un diametro inferiore a quello del collarino di uscita di cui è dotato il
Prodotto;
• Ogni metro di percorso orizzontale del canale fumo provoca una sensibile perdita di carico che dovrà eventualmente essere
compensata con un innalzamento della canna fumaria;
• Il tratto orizzontale non dovrà comunque mai superare i 2 metri (UNI 10683);
• Ogni curva del canale fumi riduce sensibilmente il tiraggio della canna fumaria che dovrà essere eventualmente compensata
innalzandola adeguatamente;
• La Normativa UNI 10683 – ITALIA prevede che le curve o variazioni di direzione non devono in nessun caso essere superiori a 2
compresa l'immissione in canna fumaria.
Volendo usare la canna fumaria di un caminetto o focolare aperto, sarà necessario chiudere ermeticamente la cappa al di sotto del punto
di imbocco del canale fumo pos. A
Se poi la canna fumaria è troppo grande (p.e. cm 30x40 oppure 40x50) è necessario intubarla con un tubo di acciaio Inox di almeno
200mm di diametro, pos. B, avendo cura di chiudere bene lo spazio rimanente fra il tubo e la canna fumaria immediatamente sotto al
comignolo pos. C.
8. AFFLUSSO D'ARIA NEL LUOGO D'INSTALLAZIONE DURANTE LA COMBUSTIONE
Poiché questi prodotti ricavano l'aria di combustione dal locale di installazione, è OBBLIGATORIO che nel luogo stesso venga immessa
una sufficiente quantità d'aria. In caso di finestre e porte a tenuta stagna (es. Case costruite con il criterio di risparmio energetico) è
possibile che l'ingresso di aria fresca non venga più garantito e questo compromette il tiraggio dell'apparecchio, il vostro benessere e la
vostra sicurezza. Bisogna pertanto garantire una alimentazione aggiuntiva di aria fresca mediante una presa d'aria esterna posta nelle
vicinanze dell'apparecchio oppure tramite la posa di una conduttura per l'aria di combustione che porti verso l'esterno od in un vicino locale
aerato, ad eccezione del locale caldaia o garage (VIETATO).
IMPORTANTE. Per un miglior benessere e relativa ossigenazione dell'ambiente stesso, l'aria di combustione della stufa / camino può
essere prelevata direttamente dall'esterno. Per far questo la stufa può essere collegata alla presa d'aria esterna tramite un raccordo
(vedi capitolo SCHEDA TECNICA pos.A).
Il tubo di collegamento deve essere liscio con un diametro minimo di 100 mm, deve avere una lunghezza massima di 4 m e presentare non
più di tre curve. Qualora questo sia collegato direttamente con l'esterno deve essere dotato di un apposito frangivento.
L'entrata dell'aria per la combustione nel luogo d'installazione non deve essere ostruita durante il funzionamento del Prodotto. E'
assolutamente necessario che negli ambienti, in cui vengono fatti funzionare prodotti con un tiraggio naturale del camino, venga immessa
tanta aria quanta ne è necessaria per la combustione, ossia fino a 20 (<11kW) m³/ora. Il naturale ricircolo dell'aria deve essere garantito
da alcune aperture fisse verso l'esterno, la loro grandezza è stabilita da relative normative in materia. Chiedete informazioni al Vostro
spazzacamino di fiducia. Le aperture devono essere protette con delle griglie e non devono mai essere otturate. Una cappa di estrazione
(aspirante) installata nella stessa stanza od in una confinante provoca una depressione nell'ambiente. Questo provoca la fuori uscita di
gas combusti (fumo denso, odore); è dunque necessario assicurare un maggiore afflusso di aria fresca.
La depressione di una cappa aspirante può, nella peggiore delle ipotesi, trasformare la canna fumaria del Prodotto in presa d'aria
esterna risucchiando i fumi nell'ambiente con conseguenze gravissime per le persone.
9. CANALIZZAZIONE ARIA CALDA
La distribuzione del calore avviene attraverso la ventilazione del solo ambiente di installazione oppure del locale adiacente mediante il
collegamento, nella parte posteriore, di tubi per la ventilazione resistenti al calore.
Pertanto in fase d'installazione bisogna decidere il tipo di configurazione da adottare (A o B
Configurazione tipo A - Ventilazione :
a)
Uscita dell'aria calda SOLO dalla parte anteriore della stufa: NON togliere i semitranci (A
b)
Regolare l'uscita dell'aria calda SOLO dalla parte anteriore della stufa con il registro C
Configurazione tipo B - Ventilazione e canalizzazione:
a)
Uscita dell'aria calda dalla parte ANTERIORE e POSTERIORE della stufa: Togliere i semitranci (B
b)
Eseguire la foratura sui muri per permettere il passaggio e l'applicazione dei tubi flessibili (ignifughi) con le relative bocchette;
c)
fissare i tubi tramite delle fascette ai relativi collari e bocchette;
d)
ogni tubo non dovrà superare i 4m per la ventilazione forzata, dovrà essere coibentato con materiali isolanti per evitare rumorosità
e dispersione di calore;
e)
le bocchette vanno posizionate ad una altezza non inferiore ai 2 m dal pavimento per evitare che l'aria calda in uscita investa le
persone; bisogna rispettare la distanza delle aperture di convezione secondo le normative costruttive locali.
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Figura 5 a pagina
43.
WANDA - WANDA CLASSIC
Figura 6 a pagina 44
).
Figura 6 a pagina 44
).
Figura 7 a pagina
45.
Figura 6 a pagina 44
7097030 - IT - EN - DE - FR
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