GENERATORS
N.B.: In questo caso la potenza prelevabile da ognuna delle due
uscite è la metà di quella nominale di targa.
- Assicurarsi che la somma dei carichi da alimentare
non superi la potenza nominale del gruppo elettro-
geno.
- Si raccomanda di interporre fra generatore e utenze
elettriche protezioni magnetotermiche o similari, se-
condo le tabelle di seguito riportate.
- Per ottenere i collegamenti sia in parallelo che in serie
utilizzare sulla morsettiera fig. 15 rif. 1 gli appositi
ponticelli dati in dotazione negli accessori del gruppo
elettrogeno.
Distribuzione a tensione unica
Hz
50
V
115
W.
1700
A
14.8
Hz
50
V
115
TAB 1
W.
2700
A
23.5
Hz
50
V
115
W.
4000
A
34.8
NB. In questi casi va installato un solo magnetotermico, vedi
fig. 16/17.
Distribuzione a tensione doppia
(Tab. 2)
IS 2500
Hz
50
V
115/230
W
1700
A
7.4
Hz
60
V
120/240
W
1900
A
7.9
NB. In questi casi vanno installati due magnetotermici, vedi fig.
18/19, dimensionati sui valori di corrente (A) riportati in Tab. 2.
- 12 -
IS 2500
60
50
60
120
230
240
1900
1700
1900
15.8
7.4
7.9
IS 3500
60
50
60
120
230
240
2900
2700
2900
24.2
11.7
12.1
IS 4500/IS 5500
60
50
60
120
230
240
4800
4000
4800
40
17.4
20
IS 4500/IS 5500
IS 3500
50
50
115/230
115/230
2700
4000
11.7
17.4
60
60
120/240
120/240
2900
4800
12.1
20
I
IS 2500 - 3500 - 4500 - 5500
4.4.
Commutazione generatore - rete
E' necessario interporre sulla linea di utilizzo un commu-
tatore che permetta di commutare le utenze dal genera-
tore ad una linea di alimentazione esterna. Il commuta-
tore va dimensionato in base all'entità dei carichi in
gioco; uno schema di massima è rappresentato in fig. 20.