Descrizione Della Custodia Exh; Dispositivo Protezione Vetro; Campo Di Utilizzo - VIDEOTECH EXH Manuel D'instructions

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4 Descrizione della custodia EXH

La custodia antideflagrante della serie EXH è stata progettata per consentire l'utilizzo di telecamere operanti in
ambienti industriali in cui vi è la probabilità che si manifestino atmosfere esplosive dovute a gas, vapori, nebbie
o miscele di aria o polveri.
Le custodie EXH sono realizzate in massiccia fusione in lega di alluminio Anticorodal del gruppo AlSi7Mg EN
AC-42000 la cui composizione chimica è definita dalla norma UNI EN 1706.
Secondo il modello, tutti gli elementi sono verniciati con polveri in forno o trattati con particolari rivestimenti che
offrono un'eccellente resistenza ai raggi ultravioletti, alla nebbia salina e agli agenti inquinanti presenti
nell'atmosfera.
Sono costruite secondo quanto previsto dalla direttiva 94/9/CE ATEX e i protocolli IEC 60079-0:2000, IEC
60079-0:2001, IEC 61241-1:2004.
II corpo camera è costituito da un tubo cilindrico, dotato di flangia che alloggia un robusto vetro trasparente;
dalla parte opposta al vetro é presente un'ulteriore flangia che, oltre a chiudere il cilindro, sostiene la piastra per
il fissaggio della telecamera. Il grado di protezione IP65 è assicurato anche da due pressacavi 3/4" GAS per
l'inserimento di cavi di servizio con un diametro da 14 mm a 17 mm.
L'impiego di telecamere termiche, in grado di rilevare l'emissione di calore, richiede l'utilizzo di uno speciale
filtro sul frontale della custodia. La sua struttura, composta in prevalenza da Germanio, garantisce le stesse
caratteristiche di resistenza e di sicurezza del vetro standard.
Questa versione di custodia è costruita secondo quanto previsto dalla direttiva 94/9/CE Atex.
La custodia può essere inoltre dotata dei seguenti accessori:
• tettuccio parasole (EXHS);
• staffa con snodo per il fissaggio a parete (EXWBJ);

4.1 Dispositivo protezione vetro

Le custodie antideflagranti della serie EXH possono essere equipaggiate con il dispositivo di protezione vetro,
installato sull'apertura frontale della custodia. Esso è costituito da una flangia di raccordo con la custodia, una
flangia di chiusura e da un corpo centrale antideflagrante contenente un robusto vetro trasparente, un motore in
corrente continua alimentato a 24VDC, due avvolgitori ed una pellicola trasparente in Mylar, installata di fronte
al vetro. Il motore, attraverso 4 pignoni conici dentati, pilota un avvolgitore per il recupero della pellicola sporca,
mentre l'altro avvolgitore rilascia la pellicola pulita. Il motore è controllato remotamente tramite un contatto ON-
OFF a due fili (un comune ed un + 24VDC).
L'unità di controllo del dispositivo protezione vetro è fornita dal cliente!
La pellicola di Mylar trasparente consente circa 350 passi di avanzamento. Infatti quando è sporca l'operatore
attiverà il motore, facendo avanzare la pellicola sino ad ottenere un'immagine pulita (il passo per consentire lo
scorrimento completo della pellicola sporca è di circa 50 mm). La fine del nastro viene segnalata mediante
contrassegni stampati sugli ultimi 50 cm di pellicola.
L'avanzamento della pellicola potrà avvenire anche automaticamente in maniera temporizzata tramite un
opportuno sistema di controllo (escluso dalla fornitura).
Per sostituire la pellicola aprire la flangia frontale ed estrarre gli avvolgitori. Sostituire la pellicola sporca con una
pulita.

4.2 Campo di utilizzo

L'impiego della custodia EXH è definito per l'utilizzo in postazione fissa per la sorveglianza di zone con
atmosfera potenzialmente esplosiva classificate 1-21 o 2-22, mediante telecamera installata dall'utente al suo
interno.
• La custodia EXH è costruita e certificata in accordo con la direttiva 94/9/CE ATEX e i protocolli IEC 60079-
0:2000, IEC 60079-0:2001, IEC 61241-1:2004 che ne definiscono il campo di applicazione ed i requisiti
minimi di sicurezza.
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MNVCEXH_0702

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