ratore.
•
Struttura delle ante robusta e rigida, idonea per l'automazione
•
Movimento regolare ed uniforme delle ante, privo di attriti ed
impuntamento lungo tutta l'apertura
•
Cerniere adeguatamente robuste ed in buono stato
•
Presenza delle battute meccaniche di finecorsa sia in apertura
che in chiusura (non necessarie se si utilizzano gli arresti meccanici
in apertura e chiusura)
•
Presenza di un'efficiente presa di terra per il collegamento elet-
trico dell'operatore
Si raccomanda di effettuare gli eventuali interventi fabbrili
prima di installare l'automazione.
Lo stato della struttura del cancello influenza direttamente
l'affidabilità e la sicurezza dell'automazione.
3.3. Quote di installazione (Fig. 4)
Determinare la posizione di montaggio dell'operatore facendo
riferimento alla Fig. 4. È opportuno determinare in questa fase se
si vogliono utilizzare o meno gli arresti meccanici, questo perché
eliminando gli arresti meccanici aumenta la corsa dell'operatore,
modificando le quote d'installazione A e B.
Verificare attentamente che la distanza tra l'anta aperta ed
eventuali ostacoli (pareti, recinzioni etc.) sia superiore all'ingombro
dell'operatore.
Modello
A
a
90°
140
Con fermo in aper-
tura e chiusura
110° 120
90°
150
Con fermo in aper-
tura
110° 135
S e n z a f e r m o i n
90°
160
apertura e chiu-
110° 145
sura
corsa utile dell'operatore
a
quota massima
b
quota minima
c
3.3.1. R
egole geneRali peR la deteRminazione delle quote di
installazione
•
per ottenere aperture dell'anta a 90° : A+B=C
•
per ottenere aperture dell'anta superiori a 90° : A+B<C
•
quote A e B più basse determinano velocità periferiche dell'anta
più elevate.
•
limitare la differenza tra la quota A e la quota B entro 4 cm: diffe-
renze superiori causano variazioni elevate della velocità durante
in moto di apertura e chiusura del cancello.
•
mantenere una quota Z in modo tale che l'operatore non urti
contro il pilastro.
•
con le versioni LS i finecorsa intervengono per i primi ed ultimi 30
mm. È quindi necessario utilizzare delle quote A e B tali da sfruttare
tutta la corsa dell'operatore. Corse minori potrebbero limitare od
azzerare il campo di regolazione dei finecorsa.
•
gli arresti meccanici intervengono per i primi ed ultimi 30 mm
della corsa, corse minori potrebbero limitare od azzerare il campo
di regolazione.
Nel caso in cui le dimensioni del pilastro o la posizione della cernie-
ra non permettano l'installazione dell'operatore, per mantenere
la quota A determinata sarà necessario eseguire una nicchia sul
pilastro come indicato in Fig. 5. Le dimensioni della nicchia devono
essere tali da consentire un'agevole installazione, rotazione del-
l'operatore ed azionamento del dispositivo di sblocco.
3.4. Installazione degli operatori
1.
Fissare la staffa posteriore nella posizione determinata prece-
dentemente. Nel caso di pilastro in ferro saldare accurata-
mente la staffa direttamente sul pilastro (Fig. 6). Nel caso di
pilastro in muratura, utilizzare l'apposita piastra (optional) per
il fissaggio ad avvitare (Fig. 7) utilizzando adeguati sistemi di
fissaggio. Saldare quindi accuratamente la staffa alla piastra.
Durante le operazioni di fissaggio verificare con una livella la
perfetta orizzontalità della staffa.
2.
Assemblare l'attacco posteriore all'operatore come indicato
in Fig. 8.
3.
Verificare che l'attacco anteriore si trovi nella posizione indi-
cata in Fig. 9 (con l'arresto meccanico in chiusura) o in Fig.
B
C
D
Z
L
a
b
c
140
280
80
60
675
135
295
65
55
675
150
300
90
60
690
135
310
80
55
690
160
320
100
60
690
145
330
85
60
690
10 (senza l'arresto meccanico in chiusura). Nel caso questo
non si verifichi per portare in posizione l'attacco è necessario
alimentare momentaneamente l'operatore.
È possibile movimentare manualmente l'operatore solo ed
esclusivamente se installato sul cancello ed in posizione
sbloccata (vedi par. 5).
4.
Assemblare la staffa anteriore come indicato in Fig. 11.
Nella parte inferiore dell'attacco è stata ricavata una sede
esagonale CH=5 (Fig. 11 rif. a) per facilitare le operazioni di
montaggio.
5.
Fissare l'operatore alla staffa posteriore tramite i perni in do-
tazione come indicato in Fig. 12.
Prima di fissare l'operatore sulla staffa appena saldata, atten-
dere che si sia raffreddata.
6.
Chiudere l'anta e, mantenendo l'operatore perfettamente
orizzontale, individuare il punto di fissaggio della staffa ante-
riore (Fig. 13).
7.
Fissare provvisoriamente la staffa anteriore tramite due punti
di saldatura (Fig. 13).
Nel caso la struttura del cancello non permetta un solido
fissaggio della staffa è necessario intervenire sulla struttura
del cancello creando una solida base d'appoggio.
8.
Sbloccare l'operatore (vedi par. 5) e verificare manualmente
che il cancello sia libero di aprirsi completamente fermandosi
E
c
sugli arresti meccanici di finecorsa e che il movimento dell'anta
sia regolare e privo di attriti.
80
9.
Eseguire gli interventi correttivi necessari e ripetere dal punto
8.
90
10.
Svincolare momentaneamente l'operatore dalla staffa ante-
riore e saldare definitivamente la staffa.
Prima di fissare l'operatore sulla staffa appena saldata,
95
attendere che si sia raffreddata.
È consigliato ingrassare tutti i perni di fissaggio degli attac-
chi.
3.5. Cablaggio dell'operatore
Nella parte inferiore dell'operatore è stata alloggiata una morset-
tiera per il collegamento del motore, degli eventuali finecorsa e
per la messa a terra dell'operatore (Fig. 15).
Per il collegamento del motore deve essere utilizzato il cavo
in dotazione per il tratto mobile o in alternativa un cavo per
posa mobile da esterno.
Per il cablaggio del motore agire come segue:
1.
Liberare uno dei due fori prefatturati sul coperchietto in do-
tazione, Fig. 14, nel caso di operatori con finecorsa devono
essere liberati entrambi i fori.
2.
Montare il pressacavo in dotazione.
3.
Eseguire i collegamenti del motore e della massa a terra fa-
cendo riferimento alla Fig. 15 ed alle tabelle seguenti.
Pos.
Colore
Blu (Bianco)
a
Marrone (Rosso)
b
Nero (Nero)
c
T
Giallo-Verde (Verde) Messa a terra
Pos.
Colore
Blu
a
Non utilizzato
b
Marrone
c
T
Non utilizzato
Per gli operatori omologati CSA-UL è obbligatorio, al fine di
mantenere l'omologazione, posizionare il condensatore fis-
sato in modo stabile all'interno di un contenitore omologato
CSA-UL.
4.
Chiudere il coperchio con le quattro viti in dotazione, Fig. 16.
413
Guida per l'installatore
413 230 V~ (115 V~)
Descrizione
Comune
Fase 1
Fase2
413 24 V
Descrizione
Fase 1
/
Fase2
/
Pagina 3