dire le interferenze che potrebbero pro-
I
vocare un funzionamento scorretto.
Montare la trasmittente e la ricevente alla
stessa altezza ed una di fronte all'altra:
1) Allentare la vite sul lato inferiore del con-
tenitore e spostare il cappuccio verso
l'alto.
2) Allentare la vite che blocca la piastra di
montaggio sul retro, spostare la piastra
di montaggio verso il basso e toglierla.
3) Avvitare la piastra di montaggio alla
parete utilizzando le viti in dotazione,
oppure avvitarla ad un palo utilizzando
gli appositi supporti in dotazione (fig. 3
Montaggio di due unità ad un palo con
fotocellule disposte una dietro l'altra; fig.
4 Montaggio singolo).
4) Portare il cavo di collegamento prece-
dentemente sistemato (è fortemente
consigliato l'uso di un cavo schermato)
dal retro ai contatti a vite. Sistemare la
trasmittente / ricevente sulla piastra di
montaggio e fissarla con le viti.
4.2 Collegamento elettrico
1) Collegare i morsetti
mittente e della ricevente con un alimen-
tatore di tensione continua di 10 – 24 V
servendosi del cavo di collegamento.
2) Collegare i morsetti N.C. ALARM (2)
della ricevente con l'ingresso della cen-
tralina di allarme, con l'unità di comando
o di conteggio, mediante il cavo di colle-
gamento.
3) Eseguire un collegamento in serie dei
contatti anti sabotaggio N.C. TAMPER
(7) della trasmittente e della ricevente
con la centralina di allarme. Il contatto
anti sabotaggio si apre non appena si
toglie il cappuccio del contenitore,
facendo scattare l'allarme attraverso
l'impianto di allarme.
Se la fotocellula viene usata in dispo-
sitivi di comando o di conteggio, non è
necessario collegare i morsetti N.C.
TAMPER.
4.3 Orientamento della trasmittente e
della ricevente
Per prima cosa orientare la trasmittente e
la ricevente con l'aiuto del mirino ottico.
1) Guardare attraverso uno dei due mirini
(11) della trasmittente.
14
e
(1) della tras-
2) Girare il supporto dell'unità trasmittente
in senso orizzontale finché non si vede
la ricevente. Nella fig. 2. il fulcro del sup-
porto è indicato con la posizione (10).
Se non si riesce a vedere la rice-
vente, fare tenere da una seconda per-
sona un foglio bianco vicino alla rice-
vente. Tenere l'occhio ad una distanza
di 5 cm ca. dal mirino.
3) Con la vite di regolazione (5) orientare
l'unità trasmittente in senso verticale fin-
ché non si vede la ricevente nel centro
del mirino.
4) Orientare la ricevente nello stesso
modo.
5) Per la regolazione fine collegare un
tester di tensione continua con i punti di
misura
e
(8) della ricevente (con-
tatti per i puntali di misura). Selezionare
un campo fino a 4 V .
6) Accendere la tensione d'esercizio per la
trasmittente e per la ricevente. Si accen-
dono i LED (9).
7) Regolare gli assi orizzontale e verticale
in modo tale che il tester indichi il valore
massimo di tensione. I valori sopra 1,5 V
sono accettabili, quelli sopra 2 V sono
buoni. Se l'aria è torbida, il valore
dovrebbe rimanere sopra 2 V.
Il LED (9) sulla ricevente deve ora
essere verde. Se è rosso, significa che il
raggio è interrotto, che non è regolato
bene o che la distanza fra trasmittente e
ricevente è troppo grande.
4.4 Regolare il tempo di risposta dell'
allarme e testare la fotocellula
1) Accendere la tensione d'esercizio per la
trasmittente e per la ricevente.
2) Regolare il tempo di risposta dell'
allarme sulla ricevente servendosi del
regolatore D-TIME (3); si tratta del
tempo durante il quale il raggio IR deve
essere interrotto per far scattare un
allarme o un impulso di comando.
Il tempo di risposta dell'allarme è regola-
bile fra 50 e 500 ms. Se il tempo
impostato è breve, si rilevano anche
persone che corrono velocemente, ma
aumenta anche la possibilità di falsi
allarmi. Un tempo lungo riduce i falsi
allarmi, ma le persone che corrono velo-
cemente
non
vengono
rilevate.