Mantenetevi ad una distanza di almeno 65 cm dal solarium.
Non esponete ciascuna parte del corpo più di una volta al giorno.
Evitate di esporvi in modo eccessivo ai raggi diretti del sole dopo
una seduta abbronzante.
Evitate di esporvi se siete malati e/o se state assumendo farmaci
che potrebbero aumentare la sensibilità della pelle. In caso di
dubbi, consultate il medico.
Rivolgetevi al medico nel caso appaiano ulcerazioni, nei o noduli
persistenti sulla pelle.
Durante le sedute indossate sempre gli speciali occhiali di
protezione forniti con l'apparecchio, per evitare dosi eccessive di
luce e raggi UV e IR (vedere anche la sezione: "I raggi UV,
l'abbronzatura e la vostra salute")
Prima di iniziare una seduta abbronzante, togliete qualsiasi traccia
di creme, rossetti o altri cosmetici.
Non usate creme solari o prodotti per accelerare l'abbronzatura.
Nel caso la pelle risultasse troppo secca dopo una seduta, applicate
una crema idratante.
Non usate l'apparecchio nel caso in cui il filtro UV sia danneggiato,
rotto o mancante, o nel caso in cui il timer sia difettoso.
Il filtro UV diventa bollente durante la seduta abbronzante. Non
toccatelo!
Alcuni colori possono sbiadire per effetto del sole: è possibile che
si verifichi lo stesso utilizzando il solarium.
Non aspettatevi di ottenere risultati migliori con il solarium
rispetto a quelli ottenibili con i raggi del sole.
I raggi UV, l'abbronzatura e la vostra salute
Il processo di abbronzatura richiede un certo periodo di tempo, sia
esso legato al sole o a un solarium. I primi risultati si notano infatti solo
dopo alcune sedute (vedere il capitolo "Sedute UV: quante volte? Per
quanto tempo?")
Dopo un'eccessiva esposizione ai raggi ultravioletti (luce naturale o
artificiale, proveniente dal solarium) la pelle può scottarsi.
Insieme a numerosi altri fattori, fra cui un'esposizione eccessiva ai raggi
del sole, l'uso improprio o eccessivo del solarium può aumentare il
rischio di problemi alla pelle o agli occhi. Da una parte la natura,
l'intensità e la durata delle radiazioni e dall'altra la sensibilità individuale
sono fattori decisivi per stabilire il grado con cui questi problemi si
possono verificare.
Più gli occhi e la pelle sono esposti ai raggi UV e maggiore sarà il
rischio di disturbi quali infiammazione della cornea, congiuntivite,
lesione della retina, cataratta, invecchiamento precoce e tumori della
pelle. Alcuni farmaci e cosmetici possono inoltre aumentare la
sensibilità della pelle.
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