(termostato). La norma DVS 2208 parte 1a stabilisce
che la differenza di temperatura, riferita al regolare com-
portamento, deve essere di max. 3°C. Questa esattezza
di regolazione non è raggiungibile con una regolazione
meccanica della temperatura, ma solo con una regola-
zione elettronica. I polifusori a termoelemento a tempe-
ratura fi ssa o con regolazione meccanica della tempera-
tura non possono essere perciò utilizzati per saldature
secondo la norma DVS 2207.
2.5. Preriscaldamento del polifusore a termoelemento
Quando si inserisce la spina del polifusore a termopia-
stra nella presa di corrente, esso comincia a riscaldarsi.
Le due spie luminose (quella rossa di controllo rete (6) e
quella verde di controllo temperatura (7) si accendono.
L'apparecchio necessita di circa 10 min. per riscaldarsi.
Quando la temperatura voluta e prefi ssata è raggiunta, il
regolatore di temperatura (termostato), montato nell'ap-
parecchio, blocca l'affl usso di corrente. La spia rossa di
controllo rete resta accesa. La spia verde di controllo
temperatura lampeggia, indicando quindi la continua
accensione ed il continuo spegnimento del'apporto di
corrente. Dopo altri 10 min. d'attesa (DVS 2207 parte 1)
l'operazione di saldatura può essere iniziata.
2.6. Scelta della temperatura di saldatura
La temperatura del polifusore a termoelemento è prere-
gistrata ad una temperatura media di saldatura (260°C)
per tubi PP. A seconda del materiale del tubo e dello
spessore parete del tubo, può essere necessaria una
correzione di questa temperatura di saldatura. A questo
riguardo, osservare le informazioni date dai produttori di
tubi e raccordi! La temperatura del termoelemento del
polifusore dovrebbe quindi essere controllata con un ter-
mometro elettrico a contatto per misurare la temperatura
delle superfi ci. La temperatura può eventualmente esse-
re corretta girando la vite di registrazione temperatura
(8). Se si modifi ca la temperatura, è da osservare che il
termoelemento può essere utilizzato solo dopo 10 min.
dal raggiungimento della temperatura voluta.
3. FUNZIONAMENTO
3.1. Principio di lavorazione Con il polifusore a termoe-
lemento i tubi ed i raccordi vengono saldati a sovrappo-
sizione. L'estremità del tubo ed il manicotto del raccordo
vengono riscaldati fi no a raggiungere la temperatura di
saldatura con l'aiuto di utensili di riscaldamento a forma
di bussole m/f, infi ne vengono collegati. L'estremità del
tubo e la bussola (f), così come il manicotto del raccordo
e la bussola (m), sono costruiti in modo tale che durante
la fase di collegamento si crea pressione (Fig. 3).
3.2. Preparazioni per la saldatura
Osservare le informazioni dei produttori di tubi o raccor-
di! L'estremità del tubo deve essere tagliata ad angolo
retto ed essere piana. Questo può essere fatto con il ta-
gliatubi o con le cesoie. Smussare inoltre il tubo affi nché
il collegamento con il manicotto sia più facile. Per smus-
sare, utilizzare lo smussatore. Subito prima di iniziare la
saldatura, pulire l'estremità del tubo da saldare, la parte
interna del manicotto del raccordo e, se necessario, le
bussole m/f con carta non fi lamentosa o uno straccio
imbevuto di alcol. Fare attenzione che non rimangano
resti di plastica sul rivestimento delle bussole. Quando
si puliscono gli utensili di riscaldamento (bussole m/f),
prestare particolare attenzione affi nché la superfi cie an-
tiaderente non venga danneggiata dall'uso di utensili. Le
superfi ci da saldare, una volta preparate, non devono
più essere toccate prima della saldatura.
3.3. Fasi del procedimento di saldatura di testa con ter-
moelemento
3.3.1. Riscaldamento
Per effettuare il riscaldamento, spingere velocemente ed
in direzione assiale il tubo ed il raccordo sule bussole
m/f fi no all'arresto o fi no al contrassegno e mantenerli
in questa posizione. Durante il riscaldamento, il calore
penetra nelle superfi ci da saldare e le porta alla tempe-
ratura di saldatura.
3.3.2. Scambio e collegamento
Dopo la fase di riscaldamento tirare bruscamente il tubo
ed il raccordo dalle bussole e, senza torcerli, premerli
l'uno contro l'altro.
4. MANUTENZIONE
AVVERTENZA
Prima di effettuare lavori di riparazione e manutenzione,
staccare la spina dalla presa! Questi lavori devono esse-
re svolti solo da tecnici qualifi cati.
4.1. Manutenzione
Gli apparecchi non richiedono nessuna manutenzione.
4.2. Ispezione/Riparazione
Prima di effettuare ogni saldatura, pulire il rivestimento
antiaderente del termoelemento con carta non fi lamen-
tosa o con uno straccio imbevuto d'alcol.
Eventuali residui di plastica rimasti incollati sul termo-
elemento devono essere subito eliminati. Prestare par-
ticolare attenzione affi nché il rivestimento antiaderente
del termoelemento non venga danneggiato dall'uso di
utensili.
5. COMPORTAMENTO IN CASO DI DISTURBI
TECNICI
5.1. Disturbo: Il termoelemento non riscalda.
Causa:
● Il polifusore a termoelemento non è stato
collegato alla rete.
● Conduttore di rete (cavo) difettoso.
● Presa di corrente difettosa.
● Apparecchio difettoso.
5.2. Disturbo: Resti di plastica restano incollati sulle bus-
sole m/f.
Causa:
● Le bussole m/f sono sporche (vedi 4.2.).
● Il rivestimento antiaderente è danneggiato.
6. SMALTIMENTO
Al termine del loro utilizzo, i polifusori a termoelemento
non devono essere smaltiti insieme ai rifi uti domestici,
ma solo correttamente e conformemente alle disposizio-
ni di legge.
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