•
Premere due volte il tasto MODE ; a questo punto il display visualizzerà alternativamente "—3—" e „L-H".
•
Premere il tasto + e scegliere fra le tendenze del trigger "H-L" e "L-H".
•
Selezionare il tasto relativo al tipo di segnale SIG per memorizzare l'impostazione.
Fissaggio dello strumento su un piedistallo
Gli stroboscopi possono essere utilizzati a mano libera oppure montati su un piedistallo. Si utilizzino a tal
proposito le solite viti con filettatura ¼-20UNC e con una lunghezza massima pari a 8 mm. In caso di strumenti
della serie SMS-300 /DT-3xx è necessario prima di tutto smontare la maniglia inferiore.
Svolgimento della misurazione
Indicazioni generali
Gli stroboscopi possono essere utilizzati sia per determinare la ripetizione (frequenza) di un movimento
uniforme (p.e. rotazione, vibrazione, moto verticale, ciclo continuo), che per rendere visibili le sequenze di
movimenti veloci grazie all'effetto rallentatore. In entrambi i casi la frequenza di lampeggio dello stroboscopio
viene impostata in modo tale che per l'osservatore l'oggetto illuminato dallo stroboscopio rimanga
apparentemente immobile o si muova lentamente.
Il presupposto per l'utilizzo di uno stroboscopio è disporre di un'intensità di illuminazione sensibilmente
maggiore rispetto alla luce ambientale, grazie all'utilizzo di tubi Xenon. Deve quindi essere scelta una distanza
dall'oggetto tale che consenta di raggiungere un'illuminazione ottimale per mezzo dello stroboscopio.
Solitamente la distanza varia da 50 cm a 100 cm.
Impostazione della frequenza di lampeggio
Dopo aver avviato lo strumento è possibile impostare la frequenza di lampeggio con la manopola. Più
velocemente si ruota la manopola, maggiore è la modifica della frequenza. Per effettuare una regolazione di
precisione, girare lentamente. In tal caso gli incrementi percepibili della manopola corrisponderanno alla
risoluzione minima possibile.
Per un'impostazione veloce è possibile anche utilizzare il tasto di moltiplicazione x2 oppure il tasto di divisione
÷2.
La frequenza di lampeggio impostata per ultima rimarrà memorizzata nello strumento e verrà richiamata non
appena verrà riavviato lo strumento.
Rilevazione della frequenza di ripetizione o del numero di giri
La frequenza di ripetizione o il numero di giri (rpm) corrisponde alla frequenza massima di lampeggio, alla quale
l'oggetto sembra essere immobile. Per rilevare il numero di giri al minuto oppure la frequenza di ripetizione al
minuto è necessario cominciare dalla frequenza massima di lampeggio dello strumento per poi ridurre la
frequenza fino a che l'oggetto sembri rimanere fermo per la prima volta.
La frequenza al minuto visualizzata sul display corrisponde al
numero di giri o alla frequenza di ripetizione.
Per verificare che sia stata effettivamente impostata la frequenza di
lampeggio massima e non un'altra frequenza armonica alla quale
l'oggetto sembra comunque immobile, è possibile procedere come
segue. Dimezzare la frequenza servendosi del tasto divisore ÷2 ,
l'immagine non viene modificata, ritornare al valore di partenza con
il tasto di moltiplicazione x2 e raddoppiare quindi il valore. Adesso
l'oggetto oppure eventuali marcature sull'oggetto durante i
movimenti di rotazione uniformi dovrebbero essere visibili due
volte.
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