Prima di caricare, eliminare dalle stoviglie i residui di cibo,
mettere in ammollo pentole e padelle incrostate, vuotare
bicchieri e coppe dei liquidi rimasti. Dopo aver caricato,
controllare che gli irroratori ruotino liberamente.
Sistemarvi le stoviglie più difficili da lavare secondo gli
Esempi di caricamento e avvalendosi dei supporti ribaltabili*.
• Piatti da portata e coperchi: ai lati del cestello.
• Pentole e insalatiere: sempre capovolte.
• Stoviglie molto fonde: in posizione obliqua.
Per garantire migliori prestazioni di lavaggio
e asciugatura, la superficie del cestello inferiore è
più ruvida di quello superiore.
Il cestello delle posate può essere di tipo diverso a
seconda dei modelli di lavastoviglie.
I coltelli e gli utensili appuntiti devono essere sistemati
nel cestello delle posate con la punta rivolta verso il basso.
Per dividere in due il corpo centrale*: sfilare la maniglia.
Le due alette laterali* si possono staccare e agganciare al
cestello superiore o inferiore.
I due elementi a griglia* si inseriscono sul cestello per
tenere separate le posate: inserirle nelle feritoie con i
manici verso il basso.
Caricarvi le stoviglie delicate e leggere: bicchieri, tazze
da tè e caffè, piattini, insalatiere basse, padelle, pentole
basse poco sporche, secondo gli Esempi di caricamento .
• Stoviglie leggere: sistemarle in modo che non vengano
spostate dai getti d'acqua.
• Tazze e tazzine: posizionarli sulle ribaltine**.
• Coltelli lunghi e acuminati, posate di servizio:
posizionarli sulle ribaltine**.
Per agevolare la sistemazione delle stoviglie, è possibile
sistemare il cestello superiore in
posizione alta o bassa:
aprire i fermi delle guide del
1
2
cestello a destra e a sinistra ed
estrarre il cestello; sistemarlo in
alto o in basso, farlo scivolare
3
lungo le guide fino a far entrare
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anche le rotelle anteriori e
chiudere i fermi ( vedi figura ).
Se il cestello è dotato di maniglie
click clack* ( vedi figura ), tirarle in
su o in giù per regolare l'altezza.
**
• Oggetti di legno, con impugnatura in legno, in corno,
con parti incollate o non espressamente indicati per il
lavaggio in lavastoviglie.
• Oggetti di alluminio, rame, ottone, peltro o stagno.
• Stoviglie di plastica non termoresistente.
• Porcellane antiche o dipinte a mano.
• Argenteria antica. L'argenteria non antica può invece
essere lavata con un programma delicato e
accertandosi che non sia a contatto con altri metalli.
Si consiglia l'acquisto di stoviglie idonee al lavaggio in
lavastoviglie.
Per lavare le maniglie dei cestelli inferiore e superiore:
estrarre i due tappini di fissaggio, sfilare le maniglie,
lavarle sotto l'acqua corrente e fissarle sul cestello con i
tappini.
* Presente solo in alcuni modelli.
** Variabili per numero e posizione.
Queste speciali ribaltine
servono per sistemare tazze
e tazzine.Cucchiai, forchette
e coltelli vanno inseriti
apposite fessure.I bicchieri
a calice possono essere
appesi inserendo il gambo
nelle fessure.
*