Funzionamento
Mentre i piani di cottura tradizionali si riscaldano, in un piano di cottura a induzione
il calore si sviluppa nel fondo della pentola. Il piano di cottura 1 non si riscalda,
si riscalda quando viene riscaldato qualcosa in un recipiente di cottura e il calore
della pentola si irradia nuovamente sul piano di cottura 1. (riscaldamento di ritorno).
Il riscaldamento risulta da un campo energetico in grado di generare calore soltanto
in materiali a conducibilità magnetica, ad es. pentole di ferro. In altri materiali,
ad es. porcellana, vetro o ceramica, il campo energetico non può generare calore.
Pentole di tipo idoneo
Utilizzare soltanto pentole di tipo idoneo per il piano di cottura a induzione:
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Sono idonee le pentole e le padelle con il fondo di acciaio o ghisa. Per
riconoscerle basta osservare il contrassegno sulla pentola oppure verifi care
se un magnete aderisca al fondo della pentola.
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Non sono idonei tutti i metalli che non sono attratti dai magneti, ad es. allu-
minio, rame, acciaio inox, né i recipienti non metallici, ad es. in porcellana,
vetro, ceramica, plastica, ecc.
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Per la cottura a induzione sono più idonei tegami con fondo sottile rispetto
a quelli con fondo spesso a sandwich. I brevi tempi di reazione a modifi che
delle impostazioni (breve durata di preriscaldamento; rapida rosolatura
dosabile) non sono possibili con pentole dal fondo spesso.
Utilizzare soltanto pentole di dimensioni adeguate per il piano di cottura 1.
Il diametro...
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Soltanto a queste condizioni il piano di cottura a induzione può funzionare
correttamente.
SIKP 2000 B2
non deve essere superiore a 26 cm perché il recipiente non sporga,
non deve essere inferiore a 16 cm perché il campo energetico possa
essere effi cace.
Il fondo della pentola non deve essere irregolare, ma deve poggiare
perfettamente.
IT
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