1 INFORMAZIONI SUL PRESENTE DOCUMENTO
1.1 Funzione
Le presenti istruzioni per l'uso forniscono informazioni su installazione, collegamento
e uso sicuro dei seguenti articoli: CS AR-07••••.
1.2 A chi si rivolge
Le operazioni descritte nelle presenti istruzioni per l'uso devono essere eseguite
esclusivamente da personale qualificato, perfettamente in grado di comprenderle,
con
i necessari attributi
tecnico professionali per intervenire sulle macchine e
impianti in cui saranno installati i dispositivi di sicurezza.
1.3 Campo di applicazione
Le presenti istruzioni si applicano esclusivamente ai prodotti elencati nel paragrafo
Funzione e ai loro accessori.
1.4 Istruzioni originali
La versione in lingua italiana rappresenta le istruzioni originali del dispositivo. Le ver-
sioni disponibili nelle altre lingue sono una traduzione delle istruzioni originali.
2 SIMBOLOGIA UTILIZZATA
Questo simbolo segnala valide informazioni
Attenzione:
il
mancato rispetto di questa nota di attenzione può causare rotture
o malfunzionamenti, con possibile perdita della funzione di sicurezza.
3 DESCRIZIONE
3.1 Descrizione del dispositivo
Il dispositivo di sicurezza descritto nel presente manuale è definito in accordo alla
Direttiva Macchine 2006/42/CE come blocco logico per funzioni di sicurezza.
I moduli di sicurezza a cui si riferiscono le presenti istruzioni d'uso sono dispositivi
specificamente progettati e realizzati per l'applicazione su macchine industriali. La
funzione di sicurezza prevede che, all'apertura di almeno un canale, i relè di sicurezza
devono aprire i contatti di uscita entro il tempo di reazione definito. Le uscite di sicu-
rezza del modulo vengono attivate solo se i canali CH1 e CH2 sono coerentemente
chiusi e dopo l'attivazione del segnale di START.
3.2 Funzioni del dispositivo
Questo dispositivo può essere impiegato come modulo per arresti di emergenza
e di controllo finecorsa per ripari mobili, in circuiti di sicurezza fino a categoria 4 se-
condo EN ISO 13849-1, fino a
"Maximum SIL 3"
secondo EN ISO 13849-1.
- Ingresso a 1 o a 2 canali.
- La funzione di sicurezza SIL 3 / PL e è ottenibile solo con la configurazione a due
ingressi ridondanti.
- Contatti d'uscita: 4 contatti NO di sicurezza, 1 contatto NC di segnalazione.
- Possibilità di start automatico, start manuale o start controllato.
Con riferimento al modo di funzionamento "automatico", tenere in considerazio-
ne il RES 1.2.3 della Direttiva Macchine 2006/42/CE: "Per le macchine a funziona-
mento automatico, l'avviamento della macchina, la rimessa in marcia dopo un arresto
o la modifica delle condizioni di funzionamento possono essere effettuati senza inter-
vento esterno, se ciò non produce situazioni pericolose".
- Collegamento dei canali d'ingresso a potenziali opposti.
- Funzione di rilevamento del cortocircuito degli organi di comando tramite sistema di
sicurezza con autocontrollo e metodo di ridondanza.
- Indicatori LED dello stato di commutazione dei canali 1, 2 e della tensione d'alimen-
tazione.
- Ingresso di muting o esclusione della funzione di sicurezza non presente.
- In caso di guasto il dispositivo si porta in stato sicuro, disattivando l'uscita di sicu-
rezza.
- Morsetti plug-in con connessioni a vite o a molla (a seconda dei modelli).
- Montaggio a scatto su barra DIN.
3.3 Uso previsto del dispositivo
- Il dispositivo descritto nelle presenti istruzioni per l'uso nasce per essere applicato
su macchine industriali.
- È vietata la vendita diretta al pubblico di questo dispositivo. L'uso e l'installazione
sono riservati a personale specializzato.
- Non è consentito utilizzare il dispositivo per usi diversi da quanto indicato nelle
presenti istruzioni per l'uso.
- Ogni utilizzo non espressamente previsto nelle presenti istruzioni per l'uso è da
considerarsi come utilizzo non previsto da parte del costruttore.
- Sono inoltre da considerare utilizzi non previsti:
a) utilizzo del dispositivo a cui siano state apportate modifiche strutturali, tecniche o
elettriche;
b) utilizzo del prodotto in un campo di applicazione diverso da quanto riportato nel
paragrafo CARATTERISTICHE TECNICHE.
sugli
supplementari.
secondo
EN IEC
62061, fino a PL e
Pizzato Elettrica Srl
e-mail:
via Torino, 1
web site: www.pizzato.com
36063 MAROSTICA (VI)
Phone:
ITALY
4 FUNZIONAMENTO
4.1 Diagramma di funzionamento
Start
automatico:
t
t
C
A
Start
controllato:
t
A
Start manuale:
t
A
Legenda:
t
: durata minima impulso di start
MIN
t
: tempo di contemporaneità
C
t
: tempo di eccitazione
A
Note:
le
configurazioni ad un canale si ottengono considerando solo l'effetto
dell'ingresso S11/S12. In questo caso devono essere considerati il tempo t
all'ingresso S11/S12, il tempo t
S11/S12 e allo start, e il tempo t
4.2 Schemi di collegamento
Circuiti di arresto di emergenza
Configurazione ingressi con start manuale - 1 canale
A1
S21
Configurazione ingressi con start manuale - 2 canali
A1
S21
Start automatico
S33
S33
Rispetto agli schemi indicati, per far funzionare il modulo
con lo start
tra i morsetti S33 e S34.
S34
S34
Start controllato
S21
S21
Rispetto agli schemi indicati, per far funzionare il modulo
con lo start controllato, eliminare il collegamento tra i mor-
setti S22 e S35.
S22
S35
S22
S35
Controllo riparo mobile
Il modulo di sicurezza può controllare indifferentemente
circuiti d'arresto d'emergenza e circuiti di controllo per
ripari mobili. Sostituire ai contatti degli arresti i contatti degli
interruttori.
1/18
info@pizzato.com
+39.0424.470.930
t
t
t
t
t
R1
C
A
R1
A
t
t
t
t
t
t
R1
A
R1
MIN
A
t
t
t
t
t
R1
A
R1
MIN
t
: tempo di ricaduta
R1
t
: tempo di ricaduta in mancanza di
R
alimentazione
riferito all'alimentazione, il tempo t
R
riferito allo start.
MIN
S11
S31
S33
S34
S35
CS AR-07
S22
A2
S11
S12
S31
S33
S34
S35
CS AR-07
S22
A2
automatico,
cortocircuitare il pulsante di start
ZE FOG35A23-EU
A1/A2
S11/S12
S21/S22
13/14, 23/24,
33/34, 43/44
51/52
t
R
A1/A2
S11/S12
S21/S22
S33/S34 (START)
13/14, 23/24,
33/34, 43/44
51/52
R
A1/A2
S11/S12
S21/S22
S33/S34 (START)
13/14, 23/24,
33/34, 43/44
51/52
R
riferito
R1
riferito all'ingresso
A