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ILDE 6 S E
ILDE 8 S E
ILDE 10 S E
ILDE 10 1C S E
ISTRUZIONI PER L'INSTALLATORE E IL MANUTENTORE / UTENTE
INSTRUCTIONS POUR L'INSTALLATEUR ET L'AGENT D'ENTRETIEN / UTILISATEUR

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Sommaire des Matières pour SCHUSTER ILDE 6 S E

  • Page 1 ILDE 6 S E ILDE 8 S E ILDE 10 S E ILDE 10 1C S E ISTRUZIONI PER L’INSTALLATORE E IL MANUTENTORE / UTENTE INSTRUCTIONS POUR L’INSTALLATEUR ET L’AGENT D’ENTRETIEN / UTILISATEUR...
  • Page 2 PREMESSA Gentile Cliente, La ringraziamo per aver preferito uno dei nostri prodotti, frutto di lunga esperienza e di una continua ricerca per un prodotto superiore in termini di sicurezza, affidabilità e prestazioni. Perché lei possa ottenere le migliori prestazioni, le suggeriamo di leggere con attenzione le istruzioni contenute nel presente manuale.
  • Page 3 SOMMARIO INFORMAZIONI GENERALI ..........4 USO ..................27 Avvertenze generali ............4 Radiocomando e consolle ‘‘U-in Plus’’ ......27 Riferimenti normativi ............. 4 5.1.1 Radiocomando ..........27 Accessori in dotazione ..........5 5.1.2 Consolle “U-in Plus” ........28 Simbologia utilizzata nel manuale ........ 5 5.1.3 Display radiocomando caratteristiche Avvertenze per la sicurezza..........
  • Page 4 INFORMAZIONI GENERALI AVVERTENZE GENERALI RIFERIMENTI NORMATIVI Questo prodotto deve essere destinato all’uso per il quale è Norma UNI 10683: stato espressamente realizzato. Requisiti di installazione dei generatori di calore alimentati a E’ esclusa qualsiasi responsabilità contrattuale ed extracontrat- legna o altri biocombustibili solidi; tuale del costruttore per danni causati a persone, animali o cose, da errori d’installazione, di regolazione di ma- Norma UNI EN14785:...
  • Page 5 ACCESSORI IN DOTAZIONE Cavo alimentazione Mano fredda (maniglia) Busta documenti SIMBOLOGIA UTILIZZATA NEL MANUALE Nella lettura di questo manuale, particolare attenzione deve essere posta alle parti contrassegnate dai simboli rappresentati: PERICOLO! ATTENZIONE! NOTA! Grave pericolo Possibile situazione Suggerimenti per l’incolumità pericolosa per il prodotto per l’utenza e la vita...
  • Page 6 AVVERTENZE PER LA SICUREZZA 1.5.1 SICUREZZE GENERALI * L’apparecchio può essere utilizzato da bambini di età non inferiore a 8 anni e da persone con ridotte capacità fisiche, sensoriali o mentali, o prive di esperienza o della necessaria conoscenza, purché sotto sorveglianza oppure dopo che le stes- se abbiano ricevuto istruzioni relative all’uso sicuro dell’apparecchio e alla com- prensione dei pericoli ad esso inerenti.
  • Page 7 * Controllare la presenza di eventuali ostruzioni prima di accendere l’apparecchio in seguito ad un lungo periodo di mancato utilizzo. * Il generatore è stato progettato per autoregolarsi in condizioni particolari di funzio- namento. * Il generatore è stato progettato per funzionare con qualsiasi condizione climatica, in caso di condizioni particolarmente avverse (vento forte, gelo) potrebbero inter- venire sistemi di sicurezza che portano il generatore in spegnimento.
  • Page 8 * Predisporre il luogo d’installazione della stufa secondo i regolamenti locali, nazio- nale ed europei vigenti nel luogo di installazione. * La stufa, essendo un prodotto da riscaldamento, presenta delle superfici esterne particolarmente calde. Per questo motivo si raccomanda la massima cautela du- rante il funzionamento in particolare: A) non toccare e non avvicinarsi al vetro della porta fuoco, potrebbe causare ustio- B) non toccare lo scarico dei fumi;...
  • Page 9 È sempre consigliabile che gli utenti si rivolgano al servizio di POST VENDITA SCHUSTER per le richieste di tecnici qualificati. Nel caso intervengano altri tecnici si raccomanda di accertarsi sulle loro reali capacità. La responsabilità delle opere eseguite nello spazio d’ubicazione della stufa è, e rimane, a carico dell’utilizzatore;...
  • Page 10 A) non operare in condizioni avverse; B) deve operare in perfette condizioni psicofisiche e deve verificare che i dispositivi antinfortunistici individuali e personali, siano integri e perfettamente funzionanti; C) deve indossare i guanti antinfortunistici; D) deve indossare scarpe antinfortunistiche; E) deve usufruire di utensili muniti di isolamento elettrico; F) deve accertarsi che l’area interessata alle fasi di montaggio e di smontaggio sia libera da ostacoli.
  • Page 11 CARATTERISTICHE TECNICHE E DIMENSIONI CARATTERISTICHE TECNICHE Stufa a pellet rivestita in acciaio. Dotata di: Tradizionale sistema autopulente soffiato che garantisce un costante rendimento della combustione. Display touch facile e intuitivo, per accedere a tutte le fun- zioni quali la regolazione della potenza, della temperatura, la programmazione settimanale fino ad un massimo di quattro programmi giornalieri indipendenti.
  • Page 12 Pos. Descrizione dim. Console Uin-WI-FI Termostato di sicurezza Connettore eBUS Alimentazione elettrica Messa a terra Canalizzazione aria (solo mod. C) Ø 60 Scarico fumi 80 / 130 asp. aria Ø 80/130 Presa aria Ø 50 Sportello caricamento pellet Maniglia apertura porta Display Touch Vista posteriore Vista superiore...
  • Page 13 DATI TECNICI ILDE ILDE ILDE ILDE MODELLI 6 S E 8 S E 10 S E 10 1C S E ID Model 67010341-06 67010341-08 67010341-10 67010341-10C Unità di Funz. a Funz. a Funz. a Funz. a Funz. a Funz. a Funz.
  • Page 14 2.3.1 GARANZIA La Garanzia Convenzionale si applica a condizione che: autorizzati dall’Azienda produttrice; - l’utente sia in possesso di un documento fiscalmente valido - attività e operazioni per accedere al prodotto: smontaggio comprovante l’acquisto; pareti, allestimento ponteggi, svuotamento impianto idrau- - la messa in servizio dell’apparecchio ed eventuali successivi lico, ecc..;...
  • Page 15 DISIMBALLO E POSIZIONAMENTO MOVIMENTAZIONE PREPARAZIONE E DISIMBALLO L’imballo è costituito da scatola in cartone ricicla- Nota: bile, pallet in legno. L indica anche il senso di inserimenti delle forche di sollevamento per movimentazione. Tutti i materiali di imballo possono essere riutiliz- zati per uso similare o eventualmente smaltibili come rifiuti assimilabili ai solidi urbani, nel rispetto delle norme vigenti.
  • Page 16 POSIZIONAMENTO l piani di appoggio e/o punti di sostegno devono avere una capacità portante idonea a sopportare il peso complessivo dell’apparecchio, degli acces- sori e dei rivestimenti del medesimo. Si suggerisce che le pareti laterali, posteriori ed il piano di appoggio a pavimento siano in materiale non combustibile.
  • Page 17 DISTANZE MINIME DI SICUREZZA E INTERVENTO E’ ammessa l’installazione in adiacenza a mate- Per i prodotti predisposti con distanziali posteriori è ammessa riali combustibili o sensibili al calore purché sia- l’installazione a filo muro esclusivamente per la parte poste- no interposte idonee distanze di sicurezza, vedi riore.
  • Page 18 COMBUSTIBILE Deve essere evitata la sua frantumazione e la formazione di segatura. Se viene immessa segatura nel serbatoio della stufa, questa 3.5.1 CARATTERISTICHE DEL COMBUSTIBILE potrebbe causare il blocco del sistema di carica del pellet. L’utilizzo di pellet di qualità scadente può compromettere il nor- Il pellet è...
  • Page 19 N.B.: Gli apparecchi stagni si possono installare anche nei casi INSTALLAZIONE indicati dai punti 1, 2 ,3 del presente paragrafo. In bagni, camere da letto e monolocali è consentita esclu- sivamente l’installazione stagna o di apparecchi a foco- lare chiuso con prelievo canalizzato dell’aria comburente L’installazione deve essere eseguita da perso- dall’esterno.
  • Page 20 SCARICO DEI FUMI recchiature accese, la caduta di pressione tra la stanza e l’e- sterno non superi il valore di 4 Pa. Se necessario aumentare la sezione di ingresso della presa Il generatore di calore lavora in depressione ed è dotato di ven- d’aria, che deve essere realizzata ad una quota prossima al tilatore in uscita per l’estrazione fumi.
  • Page 21 TETTO A 30° MIN 1,30 metri DISTANZA > 1,50 metri DISTANZA < 1,50 metri 0,5 metri OLTRE IL COLMO 0,80 metri 30° ZONA DI REFLUSSO TETTO PIANO MIN 0,50 metri DISTANZA > 2 metri DISTANZA < 2 metri 0,5 metri VOLUME TECNICO 45°...
  • Page 22 4.5.2 DIMENSIONAMENTO 4.5.5 COMIGNOLO La depressione (tiraggio) di una canna fumaria dipende an- I comignoli devono soddisfare i requisiti seguenti: che dalla sua altezza. Verificare la depressione della canna avere sezione utile di uscita non minore del doppio di quella fumaria, la quale deve corrispondere con i valori indicati nelle del camino/sistema intubato sul quale è...
  • Page 23 INSTALLAZIONE ERMETICA SCHEMA ELETTRICO E COLLEGAMENTI L’installazione deve essere eseguita da per- I collegamenti elettrici, devono essere ese- sonale qualificato e abilitato, il quale si assu- guiti da personale qualificato e abilitato nel merà l’intera responsabilità dell’installazione rispetto delle Norme vigenti nel paese di in- definitiva e del conseguente buon funziona- stallazione del prodotto.
  • Page 24 SCHEMA ELETTRICO 4.8.1 SCHEMA CONNESSIONI ELETTRICHE N DI U-IN WI-FI Microinterrutore sportello pellet Pos. Descrizione Sicurezza: termostato a riarmo Sonda ambiente ntc Disponibile Fumi Aspiratore fumi Term. Amb. Can. Termostato on/off x modello cana- on/off lizzato Scambiatore Ventilatore ambiente Sonda ambiente can. Sonda opzionale x modello cana- Coclea Motore carico pellet...
  • Page 25 NOTE PER IL CORRETTO 4.10.2 SICUREZZA SOVRAPRESSIONE IN CAMERA DI COMBUSTIONE FUNZIONAMENTO Eventuali e/o improvvise sovrapressioni dei fumi di combustio- Per un corretto funzionamento della stufa a pellet è necessario ne all’interno della camera di combustione vengono scaricati rispettare le seguenti indicazioni: attraverso l’apertura delle valvole di sicurezza poste sopra lo Sia durante il funzionamento della stufa, sia quando non viene scambiatore di calore.
  • Page 26 4.10.4 SICUREZZA TERMOSTATO 4.10.5 SICUREZZA ELETTRICA DI PROTEZIONE SOVRATEMPERATURA SERBATOIO DA SOVRACORRENTE PELLET L’apparecchio è protetto contro la sovracorrente da un fusibile da 3,15 A / 250V inserito sull’alimentazione dell’interruttore ge- Tra il serbatoio del pellet e la camera di combustione è posi- nerale della stufa dislocato posteriormente.
  • Page 27 RADIOCOMANDO E CONSOLLE ‘‘U-in Plus’’ Per la gestione della stufa vengono forniti in dotazione degli strumenti di dialogo. Gli strumenti sono di diversa tipologia a seconda della configurazione della stufa stessa. Comunque in ogni configurazione è consentito agire sulle funzioni vitali per soddisfare le esigenze primarie di riscaldamento.
  • Page 28 5.1.2 CONSOLLE “U-in Plus” La Consolle “U-in PLUS” è collocata nella parte posteriore del- la stufa. Le sue funzioni sono: Consolle di emergenza in caso di guasto / inutilizzo del radiocomando WI-FI di serie per dialogo tra stufa e APP. Descrizione LED WI-FI: CONSOLLE/WI-FI “U-in PLUS”...
  • Page 29 5.1.3 DISPLAY RADIOCOMANDO 5.1.4 DISPLAY RADIOCOMANDO ICONE E CARATTERISTICHE E FUNZIONI SCRITTE Il radiocomando è dotato di un display Lcd retro illuminato che per ridurre il consumo delle batterie si spegne (modalità rispar- mio energetico) dopo un determinato tempo. Funzione SET RETROILLUMINAZIONE: la durata della retro illuminazione è...
  • Page 30 5.1.6 GESTIONE STUFA IN ASSENZA DI 5.1.7 RADIOCOMANDO PRECAUZIONI, RADIOCOMANDO CONSIGLI E POSIZIONAMENTO In caso di mancato funzionamento del radiocomando per: bat- Precauzioni e consigli: terie assenti o esauste, guasto, mancata connessione, interfe- • Nei lunghi periodi di inutilizzo si consiglia di rimuovere le renze con altre sorgenti IR;...
  • Page 31 MENU’ GENERALE (UTENTE) 5.2.1 DESCRIZIONE 5.2.2 ELENCO SOTTOMENU’ La stufa è dotata di un Menù Generale Utente, a cui può ac- M01 REGOLA VENTOLE cedere anche l’utilizzatore, composto da una serie di funzioni se disponibile (a seconda dei modelli) (sotto menù) utili alla gestione della stufa e al confort di utilizzo. Il menù...
  • Page 32 M02 SET OROLOGIO M03 SET CRONO La funzione consente di programmare l’accensione e lo spe- Il menù permette di impostare ora e data reale. Ora e data gnimento della stufa in modo automatico sulla base di orari sono mantenute da una batteria locata all’interno della sche- programmati.
  • Page 33 segue M03 SET CRONO ATTENZIONE alle seguenti regole: • Prima di utilizzare il crono impostare DATE e ORA. • Per utilizzare il crono attivare sempre la funzione ABILITA CRONO. • Nei periodi di inutilizzo del CRONO è sufficiente disattivare la funzione ABILITA CRONO e comunque le programma- zioni impostate resteranno memorizzate.
  • Page 34 M04 SCEGLI LINGUA M05 MODO STAND-BY Il menù permette di impostare la lingua più idonea all’utente Il menù permette di attivare o disattivare la funzione STAND- per la comunicazione sul display. La scelta va fatta tra quelle BY. Per attivare la funzione è sufficiente inserire il flag è con- disponibili.
  • Page 35 FUNZIONE “STAND-BY” ATTIVATA COMANDATA DA M06 MODO CICALINO SONDA AMBIENTE Il menù permette di attivare o disattivare l’avvisatore acustico degli allarmi nel momento in cui si manifestano. Comunque Nella funzione Stand by attivata, se la sonda ambiente rile- gli allarmi sono sempre visibili sullo stato del display. Dopo va la stessa temperatura impostata di SET, la stufa si porta aver attivato o meno la funzione è...
  • Page 36 M08 STATO STUFA M09 TARATURE TECNICO E’ una funzione riservata al TECNICO AUTORIZZATO. E’ un menù riservato al TECNICO AUTORIZZATO. Nel menù sono presenti i valori più importanti forniti dai se- ATTENZIONE: gnali reali di Ingresso e uscita della scheda elettronica visua- la modifica dei parametri tecnici sul menu 09 lizzati in tempo reale.
  • Page 37 PRIMA ACCENSIONE 5.3.1 AVVERTENZE E CONSIGLI 5.3.2 CONTROLLI PREVENTIVI da effettuare ad ogni accensione L’Azienda fornisce una serie di Consigli da seguire durante le prime accensioni del prodotto: Prima di procedere con l’accensione del prodotto è necessario effettuare una serie di controlli: •...
  • Page 38 5.3.3 IMPOSTAZIONI PRIMA ACCENSIONE Una volta collegato il cavo di alimentazione nella parte poste- STAND-BY (M05 MODO STAND-BY) riore del generatore, portare l’interruttore (se presente), nella posizione (I). Con l’impostazione di fabbrica al raggiungimento della tempe- ratura ambiente la stufa modula a potenza 1 per mantenere L’interruttore serve per dare tensione alla scheda del gene- l’ambiente in temperatura (la durata per il mantenimento dipen- ratore.
  • Page 39 CONFIGURAZIONI: di seguito vengono descritte le configura- zioni disponibili a seconda del dispositivo installato. 1) TERMOSTATO AMBIENTE CANALIZZATO on/off. • Installare, nell’ambiente riscaldato dalla canalizzazione, un comune termostato ambiente con contatto pulito on/off e collegare i fili nell’ingresso dedicato in scheda. •...
  • Page 40 5.3.4 ACCENSIONE E LOGICA RIACCENSIONE La riaccensione della stufa è possibile solo se la temperatura ACCENSIONE + PRERISCALDO fumi è inferiore ad una soglia prefissata e se è trascorso un Una volta verificati i punti in precedenza elencati, procedere tempo minimo di sicurezza dall’inizio del processo di spegni- con l’accensione agendo sul tasto (5) del radiocomando tenen- mento.
  • Page 41 SANIFICAZIONE DELL’ARIA (opzionale) 5.5.1 SANIFICATORE ARIA AMBIENTE (opzionale) La stufa può essere dotata di un sistema di sanitizzazione inte- grato e posizionato nel lato posteriore. Si tratta di un dispositivo di sanificazione e purificazione dell’a- ria e delle superfici attraverso la riduzione microbica presente nell’ambiente.
  • Page 42 ANOMALIE E GUASTI: in caso di mancato funzionamento eseguire le seguenti verifiche. Il led non si accende: verificare che la stufa sia alimentata elettricamente, che l’interruttore generale sia in posizione 1 e che il fusibile non sia guasto. Il led non si accende: verificare che il pulsante di accensio- ne del sanificatore sia premuto.
  • Page 43 ISPEZIONE E MANUTENZIONE MANUTENZIONE PULIZIA ORDINARIA A CARICO DELL’UTILIZZATORE Le operazioni periodiche di controllo e le manu- tenzioni devono essere sempre eseguite da tec- Le operazioni di pulizia ordinaria, come indicato nel presente nici specializzati, abilitati che operano secondo la manuale uso e manutenzione, devono essere eseguite pre- normativa vigente nel paese di installazione del stando la massima cura dopo aver letto le indicazioni, le proce-...
  • Page 44 Riposizionare il braciere nella sua sede e spingerlo verso Un braciere pulito garantisce un corretto fun- la parete focolare. zionamento! Mantenendo il braciere e i suoi fori sempre Le pareti laterali e posteriori, in alcuni prodotti sono com- ben puliti da eventuali residui di combustione, poste da materiale fragile che dopo la prima combustione si garantisce al generatore un’ottima combu- si compatta e si irrigidisce agli urti e per tale motivo non...
  • Page 45 TABELLA INDICATIVA DELLE OPERAZIONI DI PULIZIA ORDINARIA A CARICO DELL’UTENTE Parti / Periodo Manutentore Ogni Giorno 2-3 Giorni 1 Mese 2 Mesi 1 Anno Ogni Segnale Service Ordinario Ordinario Ordinario Ordinario Straordinario Braciere Utente Vano cassetto cenere Utente Vetro Utente Pareti camera di com- bustione e deviatore Utente...
  • Page 46 TABELLA INDICATIVA DELLE OPERAZIONI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA TECNICO ABILITATO Parti / Periodo Manutentore Ogni Giorno 2-3 Giorni 1 Mese 2 Mesi 1 Anno Ogni Segnale Service Ordinario Ordinario Ordinario Ordinario Straordinario Utente Raccordo “T” Tecnico Scambiatore termico e Tecnico vano ispezione Guarnizioni: porta, Tecnico vetro e scambiatore...
  • Page 47 ALLARMI, ANOMALIE E SOLUZIONI In caso di anomalia operare secondo le istru- Le anomalie causate dalla inefficiente o mancata manuten- zione o dalla inosservanza delle indicazioni del manuale zioni riportate sul seguente manuale d’uso. Tutte le operazioni di ripristino e verifica devo- di installazione ed uso del prodotto, fanno decadere le re- no essere effettuate esclusivamente ad appa- sponsabilità...
  • Page 48 Verificare che la resistenza scaldi (contattare un tecnico autorizzato). Verificare se il sistema di carico pellet funziona (contat- tare un tecnico autorizzato) Verificare la presenza di pellet all’interno del serbatoio ALLARME 5 Si verifica nella fase di accensione se e quindi nel braciere. Eventualmente portare la stufa in i fumi di scarico non raggiungono la Off e ripetere le procedure di accensione assicurandosi MANCATA ACCENSIONE...
  • Page 49 Il sistema di scarico dei fumi potrebbe essere ostruito o non lavorare correttamente. Verificare e pulire l’intero sistema di scarico fumi (contattare la ditta installatrice). Verificare che il sistema di scarico dei fumi rispetti la norma vigente nel paese di installazione. Verificare che lo sportello serbatoio pellet sia chiuso correttamente oppure non sia rimasto aperto per oltre 30 secondi durante la fase di caricamento pellet.
  • Page 50 Verificare se sia stato predisposto un regolare sistema antivento. Il vento inoltre entra in canna fumaria perché non protetta o perché è stata eseguita un’installazione senza canna fumaria o a parete. Si ricorda il rispetto del tiraggio raccomandato per il corretto funzionamento dei prodotti (come previsto da scheda tecnica contenuta all’interno del manuale Dopo la prima accensio-...
  • Page 51 Il pellet è umido, di scarsa qualità oppure di taglia e dimensione molto Sostituire il pellet con uno certificato e asciutto. piccola. Verificare che la presa d'aria in ambiente sia presente Il prodotto si arresta da e libera. Verificare che il braciere sia correttamente solo durante il funziona- posizionato nella propria sede e controllare che tutti i mento.
  • Page 52 AVVERTENZE PER IL CORRETTO SMALTIMENTO DEL PRODOTTO tive per I’ambiente e per la salute, derivanti da un suo smalti- La demolizione e lo smaltimento della stufa sono mento inadeguato, e permette di recuperare i materiali di cui è ad esclusivo carico e responsabilità del proprie- composto al fine di ottenere un importante risparmio di energia tario che dovrà...
  • Page 53 C. RIVESTIMENTO INTERNO E. STRUTTURA METALLICA Se presente smaltire separatamente secondo il materiale Smaltire separatamente nel metallo che lo compone: F. COMPONENTI NON RICICLABILI Metallo Materiali refrattari Es: Guarnizioni, tubazioni in gomma, silicone o fibre, plasti- Pannelli isolanti che. Smaltire nei rifiuti misti Vermiculite Materiali refrattari, pannelli isolanti, vermiculite entrati G.
  • Page 54 European Commission 97/129/EU Decision 94/62/EC pursuant to Directive RECYCLING HDPE LDPE LDPE LDPE 00339864 - 10/22...
  • Page 55 HDPE PLASTICA PLÁSTICO (PT) ЛА МА А (BG) PLASTIC (RO) Recycling PLASTIČNI (HR) ЛА ИК (RU) PLASTICKÝ (CZ) ЛА ИКА (RS) PLASTIQUE (FR) EL PLASTICO (ES) PLASTIK (DE) PLASTOVÉ (SK) ΠΛΑΣΤΙΚΗ ΥΛΗ (EL) PLAST (SE) RECYCLING PLASTİK (TR) PLASTIC (NL) PLASTIC PLAST (N) ЛА...
  • Page 56 AVANT-PROPOS Cher client, Nous vous remercions d'avoir choisi l'un de nos produits, le fruit d'une longue expérience et de la re- cherche continue d'un produit supérieur en termes de sécurité, de fiabilité et de performances. Afin d'obtenir les meilleures performances, nous vous recommandons de lire attentivement les instruc- tions de ce manuel.
  • Page 57 SOMMAIRE INFORMATIONS GÉNÉRALES ........4 UTILISATION ..............27 Mises en garde générales ..........4 Console tactile, dispositif « U-in WI-FI » et Normes de référence ............ 4 télécommande (en option) .......... 27 Accessoires fournis ............5 5.1.1 Console tactile ..........27 Symboles utilisés dans le manuel ........
  • Page 58 INFORMATIONS GÉNÉRALES MISES EN GARDE GÉNÉRALES NORMES DE RÉFÉRENCE Ce produit doit être destiné à l'usage pour lequel il a été ex- Norme UNI 10683 : pressément conçu. Exigences d'installation pour les générateurs de chaleur alimen- Le fabricant décline toute responsabilité contractuelle et ex- tés par du bois ou d'autres biocombustibles solides ;...
  • Page 59 ACCESSOIRES FOURNIS Câble d'alimentation Main froide (poignée) Enveloppe des documents SYMBOLES UTILISÉS DANS LE MANUEL Pendant la lecture de ce manuel, il faut prêter une attention particulière aux parties mises en évidence par les symboles suivants : DANGER ! ATTENTION ! REMARQUE ! Danger grave Situation potentiellement...
  • Page 60 MISES EN GARDE DE SÉCURITÉ 1.5.1 SÉCURITÉS GÉNÉRALESI * L'appareil peut être utilisé par des enfants d'au moins 8 ans et par des personnes dont les capacités physiques, sensorielles ou mentales sont réduites, ou qui manquent d'expérience ou de connaissances nécessaires, à condition d'être sur- veillées ou d'avoir reçu des instructions concernant l'utilisation sûre de l'appareil et la compréhension des dangers encourus.
  • Page 61 * Vérifier l'absence d'obstruction avant d'allumer l'appareil, lorsqu'il n'a pas été utili- sé depuis longtemps. * Le générateur est conçu pour se régler automatiquement dans des conditions de fonctionnement particulières. * Le générateur est conçu pour fonctionner dans toutes les conditions météorolo- giques ;...
  • Page 62 * Préparer le lieu d'installation du poêle conformément aux réglementations locales, nationales et européennes en vigueur sur le lieu d'installation. * Le poêle, qui est un produit de chauffage, a des surfaces extérieures particulière- ment chaudes. C'est pourquoi il est recommandé de faire preuve de prudence, en particulier pendant l'utilisation : A) ne pas toucher ou approcher la vitre de la porte coupe-feu, cela pourrait provo- quer des brûlures ;...
  • Page 63 Les instructions relatives au montage et au démontage du poêle sont réservées aux techniciens spécialisés. Il est toujours conseillé aux utilisateurs de contacter le SAV SCHUSTER pour les demandes de techniciens qualifiés. Si d'autres techniciens interviennent, il est re- commandé de s'assurer de leurs compétences réelles.
  • Page 64 A) ne pas opérer dans des conditions défavorables ; B) travailler en parfaite condition psychophysique et vérifier si les équipements in- dividuels et personnels de prévention des accidents sont intacts et parfaitement fonctionnels ; C) porter des gants de sécurité ; D) porter des chaussures de sécurité...
  • Page 65 CARACTÉRISTIQUES TECHNIQUES ET DIMENSIONS CARACTÉRISTIQUES TECHNIQUES Poêle à pellet à revêtement en acier. Équipé de : Système traditionnel d'auto-nettoyage par soufflage qui Verre céramique autonettoyant. garantit une efficacité constante de la combustion. Fonctionnement en dépression contrôlé Écran tactile facile et intuitif pour accéder à toutes les Dispositifs de sécurité...
  • Page 66 Pos. Description dim. Console Uin-WI-FI (en option) Thermostat de sécurité Connecteur eBUS Alimentation électrique Mise à la terre Conduit d'air (uniquement mod. C) Ø 60 Drain d’évacuation des fumées / Prise Ø 80/130 d’air Prise d'air Ø 50 Couvercle de chargement des granulés Poignée d'ouverture de porte Écran tactile Vue postérieure...
  • Page 67 DONNÉES TECHNIQUES ILDE ILDE ILDE ILDE MODÈLES 6 S E 8 S E 10 S E 10 1C S E ID Modèle 67010341-06 67010341-08 67010341-10 67010341-10C Fonction- Fonction- Fonction- Fonction- Fonction- Fonction- Fonction- Fonction- Unité de nement à nement à nement à...
  • Page 68 2.3.1 GARANTIE purge de l'air, etc.. ; - vérification de l'installation de la cheminée : tests de tirage, La garantie contractuelle s'applique à condition que : - l'utilisateur soit en possession d'un document fiscal valide analyse de la combustion, contrôles du fonctionnement, prouvant l'achat ;...
  • Page 69 DÉBALLAGE ET MISE EN PLACE MANUTENTION PRÉPARATION ET DÉBALLAGE L'emballage est formé par une boîte en carton re- Remarque : cyclable et une palette en bois. L indique également le sens d'insertion des fourches de levage pour la manutention. Tous les matériaux d'emballage peuvent être réu- tilisés pour un usage similaire ou éventuellement éliminés comme des déchets assimilables aux déchets solides urbains, conformément à...
  • Page 70 MISE EN PLACE Les plans d'appui et /ou points de support doivent avoir une capacité de charge suffisante pour supporter le poids total de l'appareil, de ses ac- cessoires et de ses bardages. Il est suggéré que les murs latéraux et arrière ainsi que le plan d'appui soient en matériaux non combustibles.
  • Page 71 DISTANCES MINIMALES DE SÉCURITÉ ET D’INTERVENTION L'installation à proximité de matériaux combus- Pour les produits munis d'entretoises arrière, l'installation au tibles ou sensibles à la chaleur est autorisée à ras du mur n'est autorisée que pour la partie arrière. condition que des distances de sécurité adé- Le produit doit être installé...
  • Page 72 COMBUSTIBLE Faire particulièrement attention lors du stockage et de la manu- tention des sacs de granulés. Son déchiquetage et la formation de sciure doivent être évités. 3.5.1 CARACTÉRISTIQUES DU COMBUSTIBLE Si de la sciure de bois est introduite dans le réservoir du poêle, cela peut bloquer le système de chargement des granulés.
  • Page 73 N.B. : Les appareils étanches peuvent également être installés INSTALLATION dans les cas indiqués aux points 1, 2, 3 du présent paragraphe. Dans les salles de bains, les chambres à coucher et les ap- partements d'une seule pièce, seuls l’installation étanche ou es appareils à...
  • Page 74 étant allumés, la perte de charge entre la pièce et l'extérieur ne UNI 11278 dans le cas de cheminées métalliques. en parti- dépasse pas 4 Pa. culier concernant les indications de la désignation ; Augmenter au besoin la section de l'entrée d'air, qui doit être UNI EN 13063-1 et UNI EN 13063-2, UNI EN 1457, - UNI réalisée à...
  • Page 75 TOIT À 30° MIN 1,30 mètre DISTANCE > 1,50 mètre DISTANCE < 1,50 mètre 0,5 m AU-DESSUS DU FAÎTAGE 30° 0,80 mètre ZONE DE REFLUX TOIT PLAT MIN 0,50 mètre DISTANCE > 2 mètres DISTANCE < 2 mètres 0,5 mètre VOLUME TECHNIQUE 45°...
  • Page 76 4.5.2 DIMENSIONNEMENT 4.5.5 FAÎTE La dépression (tirage) d'une cheminée dépend également de Les faîtes doivent répondre aux exigences suivantes : sa hauteur. Vérifier la dépression dans le conduit de cheminée, avoir une section de sortie utile qui ne soit pas inférieure au qui doit correspondre aux valeurs indiquées dans les caracté- double de celle de la cheminée/du système de canalisation ristiques techniques du produit.
  • Page 77 INSTALLATION HERMÉTIQUE SCHÉMA ÉLECTRIQUE ET BRANCHEMENTS L'installation doit être réalisée par du person- Les branchements électriques doivent être nel qualifié et agréé, qui assumera l'entière effectués par du personnel qualifié et autori- responsabilité de l'installation finale et du bon sé, conformément aux réglementations en vi- fonctionnement du produit installé.
  • Page 78 SCHÉMA ÉLECTRIQUE 4.8.1 SCHÉMA DES CONNEXIONS ÉLECTRIQUES ENCODEUR DES FUMÉES Thermostatd’ambiance canalisé marche/arrêt Sonde d’ambiance canalisée en option Sonde d’ambiance Nettoyage du contact NON DISPONIBLE N DI U-IN WI-FI U-IN WI-FI ASSAINISSEUR Pos. Description Sonde d'ambiance ntc Disponible Sécurité : thermostat à réarmement Therm.
  • Page 79 NOTES POUR LE BON 4.10.2 SÉCURITÉ EN CAS DE SURPRESSION DANS LA CHAMBRE DE COMBUSTION FONCTIONNEMENT Les surpressions éventuelles et/ou soudaines des fumées de Pour que le poêle à granulés fonctionne correctement, les ins- combustion à l'intérieur de la chambre de combustion sont tructions suivantes doivent être respectées : évacuées par l'ouverture des soupapes de sécurité...
  • Page 80 4.10.4 SÉCURITÉ THERMOSTAT DE 4.10.5 SÉCURITÉ ÉLECTRIQUE DE SURCHAUFFE DU RÉSERVOIR À PROTECTION CONTRE LES GRANULÉS SURINTENSITÉS Entre le réservoir de granulés et la chambre de combustion Le poêle est protégé contre les surintensités par un fusible de se trouve une sonde de température reliée à un thermostat 3,15 A / 250 V sur l'alimentation de l'interrupteur principal du de sécurité...
  • Page 81 UTILISATION CONSOLE TACTILE, DISPOSITIF « U-in WI-FI » ET TÉLÉCOMMANDE (EN OPTION) Des outils de dialogue sont fournis pour gérer le poêle. Les instruments sont de différents types selon la configuration du poêle lui-même. Dans toutes les configurations, il est toutefois permis d'agir sur les fonctions vitales pour satisfaire les exi- gences primaires de chauffage.
  • Page 82 5.1.2 CONSOLE U-in Plus La console U-in PLUS est située à l'arrière du poêle. Ses fonctions sont les suivantes : Console de secours en cas de défaillance / non-utilisation de la radiocommande. WI-FI en standard pour le dialogue entre le poêle et AP- PLICATION.
  • Page 83 5.1.4 CARACTÉRISTIQUES ET FONCTIONS DE 5.1.5 ICÔNES ET LETTRAGE DE L'AFFICHAGE L'ÉCRAN DE LA RADIOCOMMANDE DES RADIOCOMMANDES La radiocommande est équipée d'un écran LCD rétroéclairé qui, afin de réduire la consommation des piles, s'éteint (mode économie d'énergie) après un certain temps. Fonction SET RÉTROÉCLAIRAGE : la durée du rétro-éclai- rage est de 10 secondes (réglable) à...
  • Page 84 5.1.6 GESTION DU POÊLE EN L'ABSENCE DE 5.1.7 PRÉCAUTIONS, CONSEILS ET RADIOCOMMANDE POSITIONNEMENT DE LA RADIOCOMMANDE En cas de défaillance de la radiocommande due à : l'ab- Précautions et conseils : sence ou l'épuisement des piles, un défaut, une absence de •...
  • Page 85 MENU GÉNÉRAL (UTILISATEUR) 5.2.1 DESCRIPTION 5.2.2 LISTE DES SOUS-MENUS Le poêle est équipé d'un Menu Général Utilisateur, auquel l'utili- M01 RÉGLAGE VENTILATEURS sateur peut également accéder, composé de plusieurs fonctions si disponible (selon les modèles) (sous-menus) utiles à la gestion du poêle et au confort d'utilisation. Ce menu permet de régler la vitesse des moteurs des venti- lateurs d'air chaud installés sur le produit.
  • Page 86 M02 - SET HORLOGE M03 SET CHRONO Cette fonction permet de programmer l'allumage et l'extinc- Ce menu vous permet de régler l'heure et la date actuelles. tion automatiques du poêle sur la base des heures program- L'heure et la date sont maintenues par une batterie située à mées.
  • Page 87 suite M03 SET CHRONO ATTENTION aux règles suivantes : • Avant d'utiliser le chrono, configurer DATE et HEURE. • Pour utiliser le chrono, activer toujours la fonction ACTIVER CHRONO. • Pendant les périodes où le CHRONO n'est pas utilisé, il suffit de désactiver la fonction ACTIVER CHRONO et la programmation établie restera mémorisée.
  • Page 88 M04 - CHOIX LANGUE M05 MODE VEILLE Ce menu permet à l'utilisateur de configurer la langue la plus Ce menu permet d'activer ou de désactiver la fonction appropriée pour la communication sur l'écran. Le choix doit VEILLE. Pour activer la fonction, il suffit de saisir le drapeau être fait parmi celles disponibles.
  • Page 89 FONCTION « VEILLE » ACTIVÉE COMMANDÉE PAR LA M06 MODE BUZZER SONDE D'AMBIANCE Ce menu vous permet d'activer ou de désactiver le buzzer des alarmes au fur et à mesure qu'elles se manifestent. Lorsque la fonction Veille est activée, si la sonde d'ambiance Cependant, les alarmes sont toujours visibles sur l'état de détecte la même température de SET, le poêle passe à...
  • Page 90 M08 ÉTAT POÊLE M09 ÉTALONNAGES TECHNICIEN Cette fonction est réservée au TECHNICIEN AUTORISÉ. C'est un menu réservé au TECHNICIEN AUTORISÉ. Le menu contient les valeurs les plus importantes fournies ATTENTION : par les signaux d'entrée et de sortie réels de la carte de cir- La modification des paramètres techniques sur cuit imprimé...
  • Page 91 PREMIER ALLUMAGE 5.3.1 MISES EN GARDE ET CONSEILS 5.3.2 CONTRÔLES PRÉVENTIFS à effectuer à chaque allumage Le Fabricant fournit une série de conseils à suivre lors des pre- miers allumages du produit : Avant d'allumer le produit sous tension, un certain nombre de contrôles doivent être effectués : •...
  • Page 92 5.3.3 PARAMÈTRES DU PREMIER ALLUMAGE Une fois le câble d'alimentation branché à l'arrière du généra- VEILLE (M05 MODE VEILLE) teur, tourner l'interrupteur (éventuel), sur la position (I). Avec la configuration d'usine, lorsque la température ambiante L'interrupteur sert à mettre sous tension la carte du générateur. est atteinte, le poêle passe à...
  • Page 93 CONFIGURATIONS : les configurations disponibles en fonc- tion du dispositif installé sont décrites ci-dessous. 1) THERMOSTAT D’AMBIANCE CANALISÉ marche/arrêt. • Installer dans la pièce chauffée par la canalisation un ther- mostat d'ambiance ordinaire avec contact sec on/off et raccorder les fils à l'entrée dédiée sur la carte. •...
  • Page 94 5.3.4 ALLUMAGE ET LOGIQUE RALLUMAGE Le rallumage du poêle n'est possible que si la température des ALLUMAGE + PRÉCHAUFFAGE gaz de combustion est inférieure à un seuil prédéfini et si un Après avoir vérifié les points énumérés ci-dessus , procéder à temps de sécurité...
  • Page 95 ASSAINISSEMENT DE L'AIR (option) 5.5.1 ASSAINISSEUR D'AIR AMBIANT (option) Le poêle peut être équipé d'un système d'assainissement inté- gré situé à l'arrière. Il s'agit d'un dispositif permettant d'assainir et de purifier l'air et les surfaces par réduction des microbes présents dans l'envi- ronnement.
  • Page 96 ANOMALIES ET PANNES : en cas de non fonctionnement, effectuer les contrôles sui- vants. Le voyant LED ne s'éclaire pas : vérifier si le poêle est alimenté électriquement, si l'interrupteur principal est sur la position 1 et si le fusible n'est pas grillé. Le voyant LED ne s'éclaire pas : vérifier si le bouton d'ali- mentation de l'assainisseur est enfoncé.
  • Page 97 INSPECTION ET ENTRETIEN ENTRETIEN NETTOYAGE ORDINAIRE À LA CHARGE DE L'UTILISATEUR Les opérations d'inspection périodique et d'entre- tien doivent toujours être effectuées par des tech- Les opérations de nettoyage ordinaire, comme indiqué dans niciens spécialisés et agréés, travaillant confor- ce manuel d'utilisation et d'entretien, doivent être effectuées mément aux réglementations en vigueur dans avec le plus grand soin après avoir lu les instructions, les pro- le pays où...
  • Page 98 Remettre le brasier en place et le pousser vers la paroi Un brasier propre garantit un bon fonctionne- du foyer. ment ! En maintenant le brasier et ses orifices exempts Les parois latérales et arrière de certains produits sont de tout résidu de combustion, on garantit au constituées d'un matériau fragile qui, après la première générateur une combustion optimale dans le combustion, se compacte et se rigidifie aux chocs, et elles...
  • Page 99 TABLEAU INDICATIF DES OPÉRATIONS DE NETTOYAGE ORDINAIRE À LA CHARGE DE L'UTILISATEUR Pièces / Période Technicien Tous les jours 2-3 jours 1 mois 2 mois 1 an Chaque signal d'entretien Service Ordinaire Ordinaire Ordinaire Ordinaire Extraordinaire Brasier Utilisateur Compartiment du tiroir Utilisateur à...
  • Page 100 TABLEAU INDICATIF DES OPÉRATIONS D'ENTRETIEN EXTRAORDINAIRE TECHNICIEN AGRÉÉ Pièces / Période Technicien Tous les jours 2-3 jours 1 mois 2 mois 1 an d'entretien À chaque Signal Service Ordinaire Ordinaire Ordinaire Ordinaire Extraordinaire Utilisateur Raccord en « T » Technicien Échangeur de chaleur et compartiment d'ins- Technicien...
  • Page 101 ALARMES, ANOMALIES ET SOLUTIONS En cas d'anomalie, opérer selon les instructions Les anomalies causées par un entretien inefficace ou absent ou le non-respect des instructions du manuel d'installation et de ce manuel d'utilisation. Toutes les opérations de réarmement et de d'utilisation du produit annulent la responsabilité...
  • Page 102 Vérifier si la résistance chauffe (contacter un technicien agréé). Vérifier si le système de chargement des granulés fonc- tionne (contacter un technicien agréé) Vérifier la présence de granulés à l'intérieur du réservoir Il se produit pendant l'allumage si ALARME 5 et donc dans le brasier.
  • Page 103 Le système d'évacuation des fumées peut être obstrué ou ne pas fonctionner correctement. Vérifier et nettoyer l'en- semble du système d'évacuation des fumées (contacter l'entreprise d'installation). Vérifier si le système d'évacuation des fumées est conforme à la norme en vigueur dans le pays d'installation. Vérifier si la porte du réservoir de granulés est correcte- ment fermée ou n'est pas restée ouverte pendant plus de 30 secondes pendant le chargement des granulés.
  • Page 104 Vérifier si un système régulier de protection contre le vent est en place. Le vent pénètre également dans la cheminée parce qu'elle n'est pas protégée ou parce qu'elle a été installée sans conduit de cheminée ou au mur. Ne pas oublier de respecter le tirage conseillé pour le fonctionnement correct des produits (comme indiqué...
  • Page 105 Les granulés sont humides, de mau- vaise qualité ou de très petite taille et Remplacer les granulés par des granulés certifiés et secs. dimension. Le produit s'arrête tout Vérifier si l'entrée d'air dans la pièce est présente et libre. seul pendant le fonction- Vérifier si le brasier est correctement positionné...
  • Page 106 AVERTISSEMENTS POUR L'ÉLIMINATION CORRECTE DU PRODUIT La démolition et l'élimination du poêle relèvent l'environnement et la santé, résultant d'une élimination inap- de la seule responsabilité du propriétaire, qui propriée, et de récupérer les matériaux avec lesquels il est fa- doit agir conformément aux lois en vigueur dans briqué...
  • Page 107 C. REVÊTEMENT INTÉRIEUR E. STRUCTURE MÉTALLIQUE S'il est présent, l'éliminer séparément en fonction du matériau : Éliminer séparément avec le métal Métal F. COMPOSANTS NON RECYCLABLES Matériaux réfractaires Panneaux isolants Ex : Joints, tuyaux en caoutchouc, silicone ou fibre, plas- Vermiculite tiques.
  • Page 108 European Commission 97/129/EU Decision 94/62/EC pursuant to Directive RECYCLING HDPE LDPE LDPE LDPE 00339864 - 10/22...
  • Page 109 HDPE PLASTICA PLÁSTICO (PT) ЛА МА А (BG) PLASTIC (RO) Recycling PLASTIČNI (HR) ЛА ИК (RU) PLASTICKÝ (CZ) ЛА ИКА (RS) PLASTIQUE (FR) EL PLASTICO (ES) PLASTIK (DE) PLASTOVÉ (SK) ΠΛΑΣΤΙΚΗ ΥΛΗ (EL) PLAST (SE) RECYCLING PLASTİK (TR) PLASTIC (NL) PLASTIC PLAST (N) ЛА...
  • Page 112 Unical AG S.p.A. Via Roma 123, 46033 Castel d’Ario (MN), Italia mail: info.bioenergy@schusterboilers.com Il costruttore declina ogni responsabilità per le possibili inesattezze se dovute ad errori di trascrizione o di stampa. Si riserva al tresì il diritto di apportare ai propri prodotti quelle modifiche che riterrà necessarie o utili, senza pregiudicarne le caratteristiche essenziali.

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