Installazione a muro del kit.
Procedere all'installazione a muro del kit zone
seguendo la sequenza di seguito descritta.
N.B.: in caso di installazione sotto caldaia, rispet-
tare una distanza minima di 250 mm.
- Posizionare la dima (1) a muro e evidenziare
in modo indelebile i punti di fissaggio del kit
e degli allacciamenti idraulici.
- Forare il muro in corrispondenza dei fori di fis-
saggio precedentemente evidenziati e bloccare
il kit (2) al muro utilizzando appositi tasselli
ad espansione d. 10 x 50 (3) Fig.1.
Installazione idraulica del kit.
- Collegare il tubo ritorno impianto (4) sulla
caldaia.
- Collegare il raccordo di mandata impianto (5)
alla caldaia.
- Collegare i due tubi di ritorno impianto (6)
interponendo le guarnizione (7) all'impianto
di riscaldamento mediante i tubi (8 e 9).
- Collegare i due tubi di mandata impianto (10)
interponendo le guarnizione (7) all'impianto
di riscaldamento mediante i tubi (8 e 9).
- Coibentare i tubi di mandata e ritorno im-
pianto con le apposite coibentazioni presenti
all'interno del kit.
Installazione elettrica del kit.
Utilizzando questo kit sarà possibile controllare
tramite il Comando Amico Remoto
la zona principale, il CAR
deve essere settato
V2
on/off (vedi libretto istruzioni CAR
zona secondaria dovrà essere controllata tramite
un termostato ambiente non fornito di serie
(S20-2 schema elettrico). Il termostato ambiente
della zona secondaria deve avere un isolamento
elettrico di classe II e al suo contatto elettrico è
applicata la tensione di 230 V.
Collegamenti da eseguire in caldaia.
- Cavo abilitazione zona principale: smontare la
mantellatura di caldaia (vedi libretto istruzioni
caldaia) e aprire il coperchio posteriore del
cruscotto di caldaia per accedere alla scheda
a 3 relè, collegare il cavo contrassegnato dalla
lettera "R" proveniente dalla scatola di deri-
vazione (11) al morsetto "51" della scheda a 3
relè facendolo passare attraverso il pressacavo
del kit (12) e il pressacavo libero presente
all'interno del cruscotto. Assicurarsi dopo il
collegamento di aver serrato il pressacavo.
- Cavo richiesta da zona secondaria: eliminare il
ponte (se presente) sui morsetti 57 e 58 e colle-
gare al suo posto i fili del cavo contrassegnato
dall'etichetta "40/41" proveniente dalla scatola
di derivazione (11). Far passare il cavo nel
pressacavo del kit (12) e il pressacavo presente
nel cruscotto.
- Effettuato il collegamento richiudere il cru-
scotto e rimontare la mantellatura di caldaia.
Collegamenti da eseguire sulla scatola di
derivazione.
- Collegamento termostato ambiente zona 2:
inserire all'interno del pressacavo del kit (12)
e il pressacavo libero posizionato nella parte
laterale della scatola (11) il cavo di collega-
mento del termostato ambiente di controllo
zona secondaria e collegarlo ai morsetti 10 e
11 interni della scatola (11) dopodiché serrare
il pressacavo.
- Collegamento cavo alimentazione caldaia:
scollegare il cavo d'allacciamento elettrico
della caldaia dalla rete e inserirlo all'interno
del pressacavo libero posizionato nella parte
superiore della scatola (11), collegarlo quindi
alla morsettiera: il filo marrone al morsetto L,
il filo giallo/verde al morsetto di messa a terra
ed il filo blu al morsetto N; serrare infine il
pressacavo.
Collegamento alimentazione elettrica kit.
- Collegare il cavo di alimentazione della scatola
di derivazione (11) (contrassegnato dall'adesi-
vo di avvertenze per il rispetto delle polarità)
alla rete di alimentazione elettrica prevista
per la caldaia. Per il collegamento rispettare
la polarità Linea = cavo marrone e Neutro =
cavo blu,
Attenzione: se durante l'allacciamento non
vengono rispettate le polarità L-N la caldaia
non rileva presenza di fiamma e può andare
in blocco per mancata accensione.
- Ordinare il percorso dei cavi e fissarli even-
(CAR
)
V2
V2
tualmente tramite fascette.
- Ridare tensione all'apparecchio.
), mentre la
V2
- Chiudere il rubinetto di svuotamento impianto
e ripristinare la pressione mediante il rubinetto
di riempimento (vedi libretto istruzioni calda-
ia).
Nelle pagine seguenti vengono rappresentati due
esempi installativi differenti.
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