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InDeM automation VIVO 424 Instructions D'utilisation page 16

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1) GENERALITÀ
L'attuatore VIVO 424 offre un'ampia versatilità d'installazione, grazie alla posi-
zione estremamente bassa del pignone, alla compattezza dell'attuatore e alla
regolazione dell'altezza e profondità di cui dispone. Il limitatore di coppia elet-
tronico, regolabile, garantisce la sicurezza contro lo schiacciamento. La manovra
manuale d'emergenza si effettua con estrema facilità tramite una leva di sblocco.
L'arresto a fine corsa è controllato da microinterruttori elettromeccanici.
Il quadro comandi viene fornito dal costruttore con settaggio standard. Qualsiasi
variazione, deve essere impostata mediante configurazione dei TRIMMER e DIP
SWITCH.
Le caratteristiche principali sono:
- Controllo di 1 motore in bassa tensione
- Rilevamento ostacoli
- Ingressi separati per le sicurezze
- Ricevitore radio incorporato rolling-code con clonazione trasmettitori.
La scheda è dotata di una morsettiera di tipo estraibile per rendere più agevole la
manutenzione o la sostituzione. Viene fornita con una serie di ponti precablati per
facilitare l'installatore in opera.I ponti riguardano i morsetti: 70-71, 70-72, 70-74.
Se i morsetti sopraindicati vengono utilizzati, togliere i rispettivi ponti.
VERIFICA
Il quadro effettua il controllo (verifica) dei relè di marcia e dei dispositivi di sicurezza
(fotocellule), prima di eseguire ogni ciclo di apertura e chiusura.
In caso di malfunzionamenti verificare il regolare funzionamento dei dispositivi
collegati e controllare i cablaggi.
2)DATI TECNICI
110-120V 50/60Hz
Alimentazione
220-230V 50/60 Hz(*)
Motore
24V
Potenza assorbita
50W
Corrente assorbita max
0,5A (230V ~ ) - 1A (110V ~ )
Modulo pignone
4mm (14 denti)
(standard)
Velocità anta (standard)
12m/min
Peso anta max-standard** 4000N (≈400kg)
Modulo pignone (veloce) 4mm (18 denti)
Velocità anta (veloce)
15,5m/min
Peso anta max-veloce**
3000N (≈300kg)
Coppia max
20Nm
Limitatore di
Reazione all'urto
coppia elettronico
Lubrificazione
Grasso permanente
Sblocco meccanico
Manovra manuale
a leva
Tipo di utilizzo
intensivo
Batterie tampone (opzionali) 2 batterie da12V 1, 2Ah
Condizioni ambientali
da -20°C a + 55°C
Grado di protezione
IP24
Rumorosità
<70dBA
Peso operatore
7kg (≈70N)
Dimensioni
Vedi Fig. K
Isolamento
> 2MOhm 500V
rete/bassa tensione
Temperatura di
-20 / +55°C
funzionamento
Protezione termica
Software
Rigidità dielettrica
rete/bt 3750V~ per 1 minuto
24V~ (0,2A assorbimento max)
Alimentazione accessori
24V~ safe
Contatto alimentato 24V ~ N.O.
AUX 0
(1A max)
Fig. G
Fusibili
Radioricevente
Rolling-Code incorporata frequenza 433.92MHz
Impostazione parametri
TRIMMER + DIP SWITCH
e logiche
N.° Combinazioni
4 miliardi
16 -
VIVO 424
MANUALE PER L'INSTALLAZIONE
MOTORE
CENTRALE
N.°max.radiocomandi
63
memorizzabili
Tempo lavoro massimo
3 minuti
Spazio apertura pedonale 30% della corsa totale (non modificabile)
(*) Tensioni speciali di alimentazione a richiesta.
** Non sono previste dimensioni minime o massime per la parte guidata che
può essere utilizzata
3) PREDISPOSIZIONE TUBI FIG.A
Predisporre l'impianto elettrico facendo riferimento alle norme vigenti per gli
impianti elettrici CEI 64-8, IEC364, armonizzazione HD384 ed altre norme nazionali.
4) PREDISPOSIZIONE FISSAGGIO MOTORE FIG.B
• Predisporre uno scavo dove eseguire la piazzola di cemento dove andranno
posizionati i tasselli ad espansione rispettando le quote riportate in (FIG.B).
5) RIMOZIONE CARTER DI COPERTURA Fig.C
• Svitare le due apposite viti frontali (FIG. C - rif.1)
• Spingere come indicato in figura (FIG.C - rif.2 - rif.3) per sganciare il carter dai
due blocchetti posteriori (FIG.C - rif.3A e FIG.C - rif.3B).
• Sollevare il carter (FIG.C - rif.4).
6) MONTAGGIO MOTORE FIG.D
7) MONTAGGIO ACCESSORI TRASMISSIONE FIG.E-E1
Tipi di cremagliera consigliati (fig.J)
8) CENTRAGGIO CREMAGLIERA RISPETTO AL PIGNONE FIG.M-N1-O
PERICOLO - L'operazione di saldatura va eseguita da persona capace e
dotata di tutti i dispositivi di protezione individuali previsti dalle norme
di sicurezza vigenti FIG.L.
9) FISSAGGIO STAFFE FINECORSA FIG.F
10) FERMI D'ARRESTO FIG.P
PERICOLO - Il cancello deve essere dotato dei fermi d'arresto meccanici
sia in apertura che sia in chiusura, in modo da impedire la fuoriuscita
del cancello dalla guida superiore. E devono essere solidamente fissati a
terra, qualche centimetro oltre il punto d'arresto elettrico.
Nota: la costa attiva P1 deve essere installata in modo da non essere attivata
dai fermi d'arresto meccanici.
11) SBLOCCO MANUALE (Vedi MANUALE D'USO -FIG.3).
Attenzione Non spingere VIOLENTEMENTE l'anta del cancello, ma
ACCOMPAGNARLA per tutta la sua corsa.
12) COLLEGAMENTO MORSETTIERA FIG. G-Q
Passati gli adeguati cavi elettrici nelle canalette e fissati i vari componenti
dell'automazione nei punti prescelti, si passa al loro collegamento secondo le
indicazioni e gli schemi riportati nei relativi manuali istruzione. Effettuare la
connessione della fase, del neutro e della terra (obbligatoria). Il cavo di rete va
bloccato nell'apposito pressacavo (FIG.Q-rif.Q1) e nel passacavo (FIG.Q-rif.Q2),
il conduttore di protezione (terra) con guaina isolante di colore giallo/verde, deve
essere collegato nell'apposito serrafilo (FIG.Q-rif.S), i conduttori in bassissima
tensione vanno fatti passare nell'apposito passacavo
(FIG.Q rif.Q3).
AVVERTENZE - Nelle operazioni di cablaggio ed installazione riferirsi alle norme
vigenti e comunque ai principi di buona tecnica. I conduttori alimentati con
tensioni diverse, devono essere fisicamente separati, oppure devono essere
adeguatamente isolati con isolamento supplementare di almeno 1mm.
I conduttori devono essere vincolati da un fissaggio supplementare in prossimità
dei morsetti, per esempio mediante fascette. Tutti i cavi di collegamento devono
essere mantenuti adeguatamente lontani dai dissipatori.
12.1) COMANDI LOCALI Fig.G
La pressione del tasto S3 comanda uno START. Un ulteriore pressione del tasto,
mentre l'automazione è in movimento, viene comandato uno STOP.
13) DISPOSITIVI DI SICUREZZA
Nota: utilizzare solamente dispositivi di sicurezza riceventi con contatto
in libero scambio.
13.1) DISPOSITIVI VERIFICATI Fig. R
13.2) COLLEGAMENTO DI 1 COPPIA DI FOTOCELLULE NON VERIFICATE Fig. H
14) MEMORIZZAZIONE RADIOCOMANDO Fig. I
RADIO
-
NOTA IMPORTANTE: CONTRASSEGNARE IL PRIMO TRASMETTITORE
MEMORIZZATO CON IL BOLLINO CHIAVE (MASTER).
Il primo trasmettitore, nel caso di programmazione manuale, assegna il CODICE
CHIAVE DELLA RICEVENTE; questo codice risulta necessario per poter effettuare
la successiva clonazione dei radiotrasmettitori.
La ricevente di bordo incorporato Clonix dispone inoltre di alcune importanti
funzionalità avanzate:
• Clonazione del trasmettitore master (rolling-code o codice fisso).
• Clonazione per sostituzione di trasmettitori già inseriti nella ricevente.
• Gestione database trasmettitori.
• Gestione comunità di ricevitori.

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