CS.SE.IST-1 / Rev 1.0
Canna fumaria e collegamento alla stessa
La canna fumaria è un elemento fondamentale per il buon funzionamento dell'apparecchio. La sezione minima della canna fumaria deve essere
quella indicata nelle caratteristiche tecniche dell'apparecchio (80 mm). Ogni prodotto deve avere la propria canna fumaria, senza altre immissioni
(caldaie, caminetti, stufe, ecc...). Le dimensioni della canna fumaria sono in stretto rapporto con la sua altezza, da misurare dall'imbocco
dell'apparecchio alla base del comignolo. Per garantire il tiraggio, la superficie di uscita fumi del comignolo deve essere il doppio della sezione della
canna fumaria. Il condotto di evacuazione dei prodotti della combustione, generati dall'apparecchio a tiraggio forzato, deve rispondere ai seguenti
requisiti:
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Essere a tenuta dei prodotti della combustione, impermeabile ed adeguatamente isolato e coibentato alla stregua delle condizioni di impiego (cfr
UNI 9615);
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Essere realizzato in materiali adatti a resistere alle normali sollecitazioni meccaniche, al calore, all'azione dei prodotti della combustione ed
eventuali condense;
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Avere, dopo il tratto verticale, per tutto il percorso rimanente, andamento ascensionale, con pendenza minima del 5%. La parte di andamento sub-
orizzontale non deve avere una lunghezza maggiore di ¼ dell'altezza efficace H del camino o della canna fumaria, e comunque non deve avere
una lunghezza maggiore di 2.000 mm;
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Avere una sezione interna preferibilmente circolare: le sezioni quadrate o rettangolari devono avere angoli arrotondati con raggio non inferiore a
20 mm;
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Avere sezione interna costante, libera ed indipendente;
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Avere le sezioni rettangolari con rapporto massimo tra i lati di 1,5;
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Se la canna fumaria è installata all'esterno è assolutamente necessario che sia coibentata per evitare il raffreddamento dei fumi e la formazione
di condensa;
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Per il montaggio dei canali da fumo (tratto che va dall'apparecchio all'imbocco della canna fumaria) dovranno essere impiegati elementi di materiali
non combustibili idonei a resistere ai prodotti della combustione ed alle loro eventuali condensazioni (assolutamente vietato l'utilizzo di tubi
fumo in alluminio);
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È vietato l'impiego di tubi in fibrocemento per il collegamento degli apparecchi alla canna fumaria;
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I canali da fumo non devono attraversare i locali nei quali è vietata l'installazione di apparecchi a combustione;
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Il montaggio dei canali da fumo deve essere effettuato in modo da garantire la tenuta ai fumi per le condizioni di funzionamento dell'apparecchio
in depressione;
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È vietato il montaggio di tratti orizzontali;
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È vietato l'impiego di elementi in contropendenza;
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Il canale da fumo deve permettere il recupero della fuliggine od essere scovolabile e deve essere a sezione costante;
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È vietato far transitare all'interno di canali da fumo, ancorché sovradimensionati, altri canali di adduzione dell'aria e tubazioni ad uso impiantistico.
ULTERIORI SPECIFICHE DA CONSIDERARE
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L'apparecchio funziona con camera di combustione in depressione e tubo fumo in pressione; è fondamentale che lo scarico fumi sia a tenuta
ermetica.
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I tubi fumo interni al locale di installazione devono essere di materiale idoneo
minimo 80 mm.
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I tubi devono essere a doppia parete (coibentati) oppure adeguatamente isolati con lana di roccia. La temperatura massima del tubo fumo interno
al locale non deve superare i 70°C.
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È' OBBLIGATORIO REALIZZARE UN PRIMO TRATTO VERTICALE DI ALMENO 1,5 MT PER GARANTIRE LA CORRETTA ESPULSIONE DEI
FUMI.
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Ogni cambio di direzione deve essere realizzato con un raccordo a Tee con tappo d'ispezione. I tubi devono garantire la tenuta al fumo tramite
apposite guarnizioni resistenti a 250 °C. Fissare i tubi alla parete con appositi collari per evitare eventuali vibrazioni.
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E' ASSOLUTAMENTE VIETATO INSTALLARE VALVOLE DI REGOLAZIONE TIRAGGIO (VALVOLE A FARFALLA).
(vedi normative vigenti)
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e dotati di guarnizioni di tenuta, di diametro
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