-
Se si desidera che il trasmettitore attivi l'uscita1 (START) con il tasto1 o
con il tasto 2 o con il tasto 3 o con il tasto 4, inserire il trasmettitore nel
menu tasto start come in fig. B.
-
Se si desidera che il trasmettitore attivi l'uscita 2 (rele II° canale radio)
con il tasto1 o con il tasto 2 o con il tasto 3 o con il tasto 4, inserire il
trasmettitore nel menu tasto 2can. come in fig. B.
Nota: Il tasto nascosto P1 assume aspetto diverso a seconda del modello
di trasmettitore.
Per i trasmettitori dotati di tasto nascosto, premere il pulsante nascosto
P1 (Fig.B1). Per i trasmettitori sprovvisti del tasto nascosto, il tasto P1
corrisponde alla pressione contemporanea dei 4 tasti del trasmettitore o,
aprendo il vano batteria, a ponticellare con un cacciavite le due piazzole
P1 (Fig.B2).
MENU RADIO (RADIO)
-
Aggiungi
Consente di aggiungere un tasto di un radiocomando nella memoria della
ricevente, dopo la memorizzazione restituisce numero della ricevente
nella locazione della memoria (da 01 a 64).
Aggiungi Tasto start (Agg start)
associa il tasto desiderato al comando Start
Aggiungi Tasto 2ch (Agg 2ch)
associa il tasto desiderato al comando 2° canale radio
-
Leggi (Leggi)
Effettua una verifica di un tasto di una ricevente, se memorizzato resti-
tuisce numero della ricevente nella locazione della memoria (da 01 a
64) e numero del tasto (T1-T2-T3 o T4).
-
Elimina Lista (elim. 64)
ATTENZIONE! Rimuove completamente dalla memoria della ricevente
tutti i radiocomandi memorizzati.
-
Lettura codice ricevitore (cod RX)
Visualizza il codice inserito nel ricevitore.
Nota: Il tasto nascosto P1 assume aspetto diverso a seconda del modello
di trasmettitore.
NOTA IMPORTANTE: CONTRASSEGNARE IL PRIMO TRASMETTITORE
MEMORIZZATO CON IL BOLLINO CHIAVE (MASTER).
Il primo trasmettitore, nel caso di programmazione manuale, assegna il
CODICE CHIAVE DEL RICEVITORE; questo codice risulta necessario per
poter effettuare la successiva clonazione dei radiotrasmettitori.
11) CLONAZIONE DEI RADIOTRASMETTITORI
Clonazione con rolling code/Clonazione a codice fisso
Fate rifermento alle istruzioni UNIRADIO e alla Guida programmazione
CLONIX
11.1) PROGRAMMAZIONE AVANZATA: COMUNITÀ DI RICEVITORI
Fate rifermento alle istruzioni UNIRADIO e alla Guida programmazione
CLONIX
12) CONNESSIONE SERIALE CENTRALIZZATA
Il quadro di comando HYDRA-R consente, tramite appositi ingressi e uscite
seriali (SCS), la connessione centralizzata di più automazioni. In questo
modo è possibile, con un unico comando, eseguire l'apertura o la chiusura
di tutte le automazioni connesse.
Seguendo lo schema di Fig. 5, procedere alla connessione di tutti i quadri co-
mando HYDRA-R, utilizzando esclusivamente un doppino di tipo telefonico.
Nel caso si utilizzi un cavo telefonico con più coppie risulta indispensabile
utilizzare i fili della stessa coppia.
La lunghezza del cavo telefonico fra una apparecchiatura e la successiva
non deve eccedere i 250 m.
A questo punto è necessario configurare opportunamente ogni quadro
comando HYDRA-R, impostando inanzitutto una centrale MASTER, che
avrà il controllo di tutte le altre, necessariamente settate come SLAVE (vedi
menu logiche).
Impostare inoltre il numero di Zona (vedi menu parametri) tra 0 e 127.
Il numero di zona consente di creare dei gruppi di automazioni, ognuna delle
quali risponde al Master di Zona. Ogni zona può avere un solo Master, il
Master della zona 0 controlla anche gli Slave delle altre zone.
La chiusura ad anello della connessione seriale (indicata con un tratteggio
in Fig.4), è necessaria solamente se si desidera, tramite UNIPRO, verificare
il numero dei dispositivi collegati.
121.1) Programmazione impianto centralizzato attraverso UNIPRO
Collegare il programmatore UNIPRO alla centralina tramite l'accessorio
UNIDA (Vedere fig.5).
Fare riferimento alle Istruzioni UNIPRO per ulteriori informazioni.
12 .2) Programmazione impianto centralizzato attraverso display
Il programmatore a display presente nella scheda consente di impostare
tutte le funzioni del quadro comandi HYDRA-R. Fare riferimento alla Fig. A
MANUALE PER L'INSTALLAZIONE
e B. Nel menù PARAM. si imposta il numero di zona, nel menù Logiche si
impostano i settaggi di anello chiuso/anello aperto e di master/slave.
13) DIAGNOSTICA E MONITORAGGIO
Il display presente sul quadro HYDRA-R sia nel normale funzionamento, sia
nel caso di anomalie visualizza alcune utili informazioni.
Diagnostica:
Nel caso di malfunzionamenti il display visualizza un messaggio che indica
quale dispositivo è necessario verificare:
STRT
STOP
PHOT
SWO
SWC
FLT
Nel caso l'anta incontri un'ostacolo, il quadro HYDRA-R ferma e comanda
un'inversione, simultaneamente il display visualizza il messaggio "AMP".
Monitoraggio:
Nelle fasi di apertura e chiusura il display visualizza quattro cifre separate
da un punto, ad es. 35. 6 0. Le prime due cifre si aggiornano costantemente
durante la manovra e rappresentano la coppia massima raggiunta.
Le ultime due cifre rappresentano il valore di coppia impostato nel menu para-
metri. Questi valori consentono di correggere l'impostazione della coppia.
Se il valore di coppia massimo raggiunto durante la manovra si avvicina
sensibilimente al valore impostato, potrebbero verificarsi in futuro anomalie
di funzionamento dovute all'usura o a piccole deformazioni dell'anta.
Si consiglia pertanto di verificare la coppia massima raggiunta (le prime
due cifre), durante alcune manovre in fase di installazione ed eventulmente
impostare nel menu parametri un valore superiore di circa 15/20 punti
percentuali.
14) STATISTICHE
Le statistiche sono gestite attraverso UNIPRO.
Oltre alle statistiche standard sono disponibili le seguenti statistiche avan-
zate:
-
-
Fare riferimento alle Istruzioni UNIPRO per ulteriori informazioni.
15) DEMOLIZIONE
Attenzione: Avvalersi esclusivamente di personale qualificato.
L'eliminazione dei materiali va fatta rispettando le norme vigenti.
Nel caso di demolizione, non esistono particolari pericoli o rischi derivanti
dal prodotto stesso.
È opportuno, in caso di recupero dei materiali, che vengano separati per
tipologia (parti elettriche - rame - alluminio - plastica - ecc.).
16) SMANTELLAMENTO
Attenzione: Avvalersi esclusivamente di personale qualificato.
Nel caso la centralina venga smontata per essere poi rimontata in altro
sito bisogna:
•
•
Le descrizioni e le illustrazioni del presente manuale non sono impe-
gnative. Lasciando inalterate le caratteristiche essenziali del prodotto,
la Ditta si riserva di apportare in qualunque momento le modifiche che
essa ritiene convenienti per migliorare tecnicamente, costruttivamente
e commercialmente il prodotto, senza impegnarsi ad aggiornare la
presente pubblicazione.
= attivazione ingresso START
= attivazione ingresso STOP
= attivazione ingresso PHOT
= attivazione ingresso SWO
= attivazione ingresso SWC
= attivazione ingresso FAULT fotocellule verificate
Numero esecutori di zona (statistiche avanzate) Indirizzo 16: indica quanti
sono gli attuatori appartenenti alla medesima zona del master (viene
aggiornato solo nelle schede master).
Numero esecutori totali (statistiche avanzate) Indirizzo 17: indica quanti
sono in totale gli attuatori collegati (viene aggiornato solo nelle schede
master).
Togliere l'alimentazione e scollegare tutto l'impianto elettrico.
Nel caso alcuni componenti non possano essere rimossi o risultino
danneggiati, provvedere alla loro sostituzione.
ITALIANO
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HYDRA-R - Ver. 05 -