p. Assicurarsi che attorno all'unità esterna ci sia lo spazio minimo necessario a garantire il corretto funzio-
namento e le operazioni di pulizia e manutenzione come indicato nella figura X3.
A
min.
300
mm
C
2.6.1 - Apparecchi a pompa di calore.
• Durante il funzionamento in riscaldamento, nell'unità esterna, si crea una produzione di condensa dovuta
allo sbrinamento che deve avere un libero deflusso, per evitarne il ristagno.
• In caso di posizionamento sul piano, è necessario creare attorno all'unità una canalina di drenaggio con
scolo diretto nel pozzetto di raccolta acque bianche della rete idrica (figura 15).
• In caso di installazione su balcone o terrazza, si deve poter posizionare sotto all'unità un recipiente, pos-
sibilmente in lamiera zincata o acciaio inox (preferibile), con tubo di scarico che defluisca direttamente
nel canale di gronda.
• Un'altra opzione (figura 16) è quella di posizionare la guarnizione (6) sul raccordo (5) quindi inserire
quest'ultimo nel foro predisposto sul fondo dell'unità esterna e ruotarla di 90° per fissarlo in modo sicuro.
• Collegare al raccordo (6) un tubo in gomma (non fornito) nel caso in cui l'acqua venga drenata dall'unità
esterna nella modalità riscaldamento.
Modello
18
24
2.6.2 - Montaggio unità esterna
Dopo aver individuato la posizione ideale per il posizionamento dell'unità esterna (come descritto nel para-
grafo precedente) procedere come segue:
a. Posizionare l'unità sul basamento in appoggio, rispettando gli interassi di foratura indicati nella tabella
di figura X4.
b. Avvitare, senza serrare completamente, gli eventuali dadi di fissaggio.
c. Utilizzando una livella, verificare che l'unità sia in piano; se necessario spessorare i piedini di appoggio.
d. Serrare correttamente gli eventuali dadi di fissaggio.
IN = ingresso aria - OUT = uscita aria
IT - 18
min.
300
mm
min.
600
B
min.
2000
mm
A
B
mm
mm
511
317
663
354
mm
IN
A
D
min. 600
mm
E
min.
300
mm
C
A
IN
OUT
B
X
3
F
X
4