Direttive di installazione per garantire la sicurezza in
caso di perdite di refrigerante con un sistema di con-
dizionamento multiplo (JRA-GL13-1998)
Se il rapporto sopra descritto non viene rispettato, attenersi
alle seguenti direttive per la scelta e l'installazione del
sistema e per predisporre adeguati dispositivi meccanici
di ventilazione.
1. Scelta del sistema di condizionamento d'aria
I valori massimi di carica refrigerante selezionabili
per il volume di ciascun locale sono indicati dall'area
all'esterno dell'intervallo delle righe diagonali nella Fig.
6. Se il valore rientra nell'intervallo delle righe diagonali,
occorre realizzare delle aperture che garantiscano
una ventilazione effi ciente per aumentare il volume
del locale, oppure occorre variare la capacità delle
unità esterne e/o la lunghezza della tubazione per
ridurre la quantità di carica refrigerante totale. Ciò non
è tuttavia indispensabile qualora vengano presi 2 o più
provvedimenti indipendenti per garantire la sicurezza
delle persone all'interno del locale in caso di perdita
di refrigerante.
2. Scelta del tipo di unità interna
È consigliabile un'unità interna con una posizione di
installazione ad un'altezza minima di 2 m dal pavi-
mento.
3. Limitazioni sui raccordi delle tubazioni tra locali
abitati
Al completamento del lavoro, i raccordi delle tubazioni
devono essere sottoposti ad un'affi dabile prova di
tenuta dell'aria. La prova deve essere conforme a JIS-
B-8607 (giunti svasati e saldati per refrigerante).
4. Uso combinato di un sistema di ventilazione
(a) Occorre usare dei dispositivi meccanici di ventila-
zione per ridurre la concentrazione del refrigerante
nel locale in caso di perdite.
(b) È consigliabile l'impiego di dispositivi meccanici di
ventilazione che introducano l'aria esterna ad un'al-
tezza di almeno 2 m dal pavimento del locale.
(c) Il volume di ventilazione dei dispositivi meccanici di
ventilazione deve essere pari o superiore al volume
indicato nella Fig. 6, in funzione della quantità di
gas refrigerante e del volume del locale.
(d) Assicurarsi di realizzare delle aperture che miglio-
rino la ventilazione (quali la fessura alla base delle
porte dei locali).
(e) Il sistema di ventilazione deve funzionare sempre,
indipendentemente dal fatto che il condizionatore
d'aria sia in funzione o meno, e indipendentemente
dalla presenza o meno di persone nel locale. Se
ciò non è possibile, è necessario predisporre un
sistema di sensori che azioni automaticamente il
sistema di ventilazione quando viene rilevata una
perdita di refrigerante.
5. Limitazioni e precauzioni per l'installazione della
tubazione
(a) La tubazione deve includere un supporto antisi-
smico, per prevenire i possibili danni provocati da
terremoti o altre forze esterne.
(b) Nel montaggio del supporto per la tubazione,
lasciare uno sfogo in direzione assiale per prevenire
eventuali sollecitazioni termiche.
6. Diagramma di fl usso indicante i provvedimenti da
prendere nel caso di perdite di refrigerante:
Omesso
3
Volume del locale (m
)
150
Quantità totale di carica refri-
gerante (kg) per il sistema
≤ 0,3 kg/m
Volume del locale
100
50
0
0
10
20
Quantità totale di carica refrigerante (kg) per l'apparecchiatura refrigerante
Fig. 6 Scelta di un sistema in funzione
del volume di ventilazione
• Se quanto segue è vero nella Fig. 6, sono necessari dei
dispositivi di ventilazione aventi il volume di ventilazione
indicato: 2/3 > Quantità totale di carica refrigerante per
il sistema / Volume del locale > 0,3
• L'intervallo indicato da
cui: Quantità totale di carica refrigerante per il sistema /
Volume del locale = 2/3. Se il valore rientra nell'intervallo
indicato da
, occorre ingrandire il locale (per esempio
eliminando una porta che dia su un altro locale), oppure
occorre ridurre la misura dell'unità esterna.
• Si consideri ad esempio il caso in cui un'unità interna
da 2,8 kW sia installata in un locale da 16,5 m
2,7 m di altezza, e sia collegata a un'unica unità esterna
da 56,0 kW. Aggiungendo 18 kg di refrigerante alla cari-
ca, la carica totale sarà pari a 17 + 18 = 35 kg.
35 ÷ (16,5 × 2,7) = 0,79 > 2/3 (= 0,67)
Poiché tale valore rientra nell'intervallo del grafi co indi-
cato da
, occorre ingrandire il locale oppure ridurre
la misura dell'unità esterna.
IT - 28
Volume di ventilazione
0m
3
/h
10m
3
/h
3
15m
3
/h
20m
3
/h
25m
3
/h
30m
3
/h
Se il valore rientra in questo
intervallo, occorre realizzare
delle aperture che garantisca-
3
33m
/h
no una ventilazione effi ciente
per aumentare il volume del
locale, oppure occorre variare
la capacità delle unità esterne
e/o la lunghezza della tuba-
zione per ridurre la quantità di
carica refrigerante totale.
30
40
50
nella Fig. 6 è l'intervallo in
2
per