Interazioni tra MRI e componenti dell'impianto!
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Per esami MRI con Tesla 1,5 e 3,0 per il porta-impianto non si verificano ulte-
riori rischi a causa di forze di induzione magnetica.
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MRI induce un riscaldamento locale non critico.
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Gli impianti presentano artefatti MRI moderati.
Danni ai tessuti da surriscaldamenti dei componenti Aesculap Bone Fixation nelle
indagini TRM!
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Usare preferibilmente basse intensità di campo e tecniche di sequenziazione
con basso carico SAR.
AVVERTENZA
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Prima dell'analisi avvertire il paziente di possibili sensazioni di calore e riser-
vare un'attenzione particolare alla percezione termica.
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Se subentrano sviluppi di calore interrompere immediatamente l'analisi.
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In caso di ritardata guarigione, la fatica del metallo può provocare la rottura dell'impianto.
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Una volte estratte dal contenitore per viti, le viti ossee non devono essere nuovamente riposte in quest'ultimo.
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I componenti degli impianti utilizzati devono essere documentati nella cartella clinica del paziente tramite codice
articolo, denominazione dell'impianto, nonché lotto ed eventualmente numero seriale.
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Il medico curante deve decidere in merito all'espianto dei componenti utilizzati,
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Se la punta del cacciavite è usurata (le viti non vi aderiscono più) sostituirla.
Sterilità
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Al momento della consegna i componenti dell'impianto non sono sterili.
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I componenti degli impianti sono imballati in confezioni da 8 pezzi ciascuna.
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Conservare i componenti dell'impianto nella confezione originale ed estrarli dall'imballo protettivo originale solo
immediatamente prima dell'uso.
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Per l'approntamento, la sterilizzazione e preparazione sterile, usare gli appositi alloggiamenti per sistemi da
impianto.
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Accertarsi che i componenti degli impianti negli alloggiamenti per sistemi non entrino in contatto reciproco o
con gli strumenti.
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Accertarsi che i componenti degli impianti non vengano mai danneggiati.
Per i componenti degli impianti che devono essere risterilizzati:
Compromissioni della risterilizzabilità causate da contaminazioni intraoperatorie
con sangue, secreti e fluidi!
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Per porgere gli impianti usare guanti nuovi.
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Tenere gli alloggiamenti per i sistemi da impianto coperti o chiusi.
AVVERTENZA
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Smaltire gli alloggiamenti per sistemi da impianto separatamente rispetto ai
cestelli strumenti.
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Se non sono disponibili alloggiamenti per sistemi da impianto, sottoporre i
componenti dell'impianto a preparazione singolarmente e separatamente,
accertandosi che durante tale operazione non subiscano danni.
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Eseguire il risciacquo finale con acqua distillata, demineralizzata o completa-
mente desalinizzata.
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Rispettare le linee guida sulla preparazione dei materiali sterili vigenti
nell'ospedale.
Smontaggio del cacciavite
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Rimuovere la bussola di protezione della vite 4 dalla lama del cacciavite 5.
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Far arretrare la bussola all'estremità di acciaio color argento 3 e rimuovere la lama del cacciavite
dall'impugnatura 2.
Montaggio del cacciavite
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Far arretrare la bussola all'estremità di acciaio color argento 3 e inserire l'estremità di lavoro esagonale della
lama del cacciavite 5 nell'impugnatura 2.
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Girare la lama del cacciavite 5 finché non si accoppia nell'impugnatura 2.
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Portare la bussola di protezione della vite 4 completamente sulla lama del cacciavite 5.
Procedimento di preparazione sterile validato
Avvertenze generali di sicurezza
Nota
Osservare la legislazione nazionale, le norme e linee guida nazionali e internazionali nonché le norme igieniche interne
vigenti in materia di preparazione sterile.
Nota
Per i pazienti con morbo di Creutzfeldt-Jakob (CJ), sospetto CJ o possibili varianti del medesimo rispettare le normative
nazionali vigenti in relazione alla preparazione sterile dei prodotti.
Nota
A fronte dei risultati della pulizia migliori e più sicuri, va preferita la preparazione sterile automatica rispetto alla puli-
zia manuale.
Nota
È necessario tener presente che una preparazione riuscita di questo presidio medico-chirurgico può essere assicurata
soltanto previa validazione nel processo di preparazione. La responsabilità di ciò ricade sul gestore/preparatore.
Per la validazione è stata utilizzata la chimica raccomandata.
Nota
Se non vi è alcuna sterilizzazione successiva, occorre utilizzare un disinfettante viricida.
Nota
Per informazioni aggiornate sulla preparazione sterile si rimanda anche alla Aesculap Extranet all'indirizzo
https://extranet.bbraun.com
Il procedimento di sterilizzazione a vapore validato è stato eseguito nel container per sterilizzazione Aesculap.
Avvertenze generali
Eventuali residui operatori essiccati o fissati possono rendere più difficile o inefficace la pulizia, causando corrosione.
Pertanto tra l'uso e la preparazione non si deve superare un periodo di 6 ore, per la pulizia preliminare non si devono
usare temperature fissanti >45 °C e non si devono impiegare disinfettanti fissanti (principi attivi di base: aldeidi,
alcool).
Neutralizzatori o detergenti profondi sovradosati possono causare aggressioni chimiche e/o per l'acciaio inossidabile
far sbiadire e rendere illeggibili visivamente o meccanicamente le incisioni al laser.
Per l'acciaio inossidabile i residui contenenti cloro e cloruri (come ad es. quelli operatori, di farmaci, soluzioni saline,
dell'acqua usata per la pulizia, disinfezione e sterilizzazione) possono causare danni da corrosione (corrosione per-
forante, tensocorrosione), con conseguente distruzione dei prodotti. Per la rimozione è necessario eseguire un ade-
guato risciacquo con acqua completamente desalinizzata e successiva asciugatura.
Asciugare, se necessario.
Possono essere usate soltanto sostanze chimiche di processo testate e omologate (ad es. omologazione VAH o FDA
oppure marchio CE) e raccomandate dal produttore in relazione alla compatibilità con i materiali. Devono essere
scrupolosamente rispettate tutte le indicazioni per l'uso del produttore di sostanze chimiche. Altrimenti possono
emergere i seguenti problemi:
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Alterazioni ottiche dei materiali, come ad es. scoloriture o alterazioni cromatiche per il titanio o l'alluminio. Per
l'alluminio alterazioni superficiali visibili possono verificarsi già a partire da un valore pH >8 della soluzione
d'uso.
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Danni materiali, come ad es. corrosione, crepe, rotture, invecchiamento precoce o rigonfiamenti.
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Per la pulizia non usare spazzolini metallici o altri mezzi abrasivi che potrebbero danneggiare la superficie, in
quanto altrimenti sussiste il pericolo di corrosione.
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Per ulteriori indicazioni dettagliate su una preparazione sterile igienicamente sicura ed in grado di salvaguardare
i materiali preservandone il valore d'uso, si rimanda alla www.a-k-i.org rubrica Pubblicazioni Libretto rosso –
Corretta preparazione sterile degli strumenti chirurgici.
Preparazione nel luogo d'utilizzo
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Se necessario, sciacquare le superfici non visibili preferibilmente con acqua demineralizzata, p.es. con una siringa
monouso.
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Rimuovere i residui operatori visibili in maniera più completa possibile con un telo per pulizia non sfilacciato
umido.
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Avviare il prodotto asciutto alla pulizia e disinfezione in un container da riporto chiuso entro 6 ore.
Pulizia/Disinfezione
Avvertenze di sicurezza specifiche per il prodotto per il procedimento di preparazione
Danni al prodotto causati da detergenti/disinfettanti non idonei e/o temperature
troppo elevate!
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Utilizzare soltanto detergenti e disinfettanti che secondo le istruzioni del pro-
duttore
ATTENZIONE
– siano ammessi per plastiche, acciai chirurgici, leghe in titanio e titanio
puro,
– non contenenti solventi (ad es. acetone o benzina solvente).
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Non usare procedimenti di preparazione a base di perossido d'idrogeno.
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Rispettare le indicazioni relative a concentrazione, temperatura e tempo
d'azione.
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Non superare la temperatura massima ammessa per la pulizia di 60 °C.
Nota
Le viti Bone Fixation vengono sottoposte a preparazione sterile nei magazzini viti.
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Eseguire la pulizia ad ultrasuoni:
– quale efficace supporto meccanico alla pulizia/disinfezione manuali.
– quale pulizia preliminare dei prodotti con residui essiccati prima della pulizia/disinfezione automatiche.
– quale supporto meccanico integrato alla pulizia/disinfezione automatiche.
– quale post-pulizia dei prodotti con residui non rimossi dopo la pulizia/disinfezione automatiche.
Procedimento di preparazione sterile e disinfezione validato
Procedimento validato
Particolarità
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Pulizia manuale con disinfezione
Spazzola per la pulizia ad es.
per immersione
TA011204
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Lama del cacciavite DX606R
Siringa monouso 20 ml
■
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Alloggiamento contenitore per
Pulire il prodotto con snodi
viti DX620
mobili in posizione aperta
■
oppure muovendone le parti
Perforatore spiralato da
articolate.
DX629R a DX631R
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Fase di asciugatura: Usare un
panno privo di lanugine o aria
compressa per uso medico
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Pulizia manuale ad ultrasuoni e
Spazzola per la pulizia ad es.
disinfezione per immersione
TA009800 oppure TA007747
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Bussola di protezione della vite
Siringa monouso 20 ml
DX604R
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Pulire il prodotto con snodi
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Impugnatura del cacciavite
mobili in posizione aperta
DX605R
oppure muovendone le parti
articolate.
■
Fase di asciugatura: Usare un
panno privo di lanugine o aria
compressa per uso medico
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Pulizia automatica alcalina e disin-
Appoggiare il prodotto su un
fezione termica
cestello idoneo per la pulizia
■
(evitando zone d'ombra).
Lama del cacciavite DX606R
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Magazzini viti DX608T,
DX610T, DX612T, DX614T,
DX646T, DX648T e DX650T
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Alloggiamento contenitore per
viti DX620
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Perforatore spiralato da
DX629R a DX631R
■
Pulizia preliminare manuale con
Spazzola per la pulizia ad es.
spazzolino, successiva pulizia alca-
TE654202
lina automatica e disinfezione ter-
■
Siringa monouso 20 ml
mica
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Appoggiare il prodotto su un
Impugnatura del cacciavite
cestello idoneo per la pulizia
DX605R
(evitando zone d'ombra).
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Pulizia preliminare manuale con
Spazzolino per pulizia ad es.
ultrasuoni e spazzolino, successiva
TE654202
pulizia alcalina automatica e disin-
■
Siringa monouso 20 ml
fezione termica
■
■
Appoggiare il prodotto su un
Bussola di protezione della vite
cestello idoneo per la pulizia
DX604R
(evitando zone d'ombra).
Riferimento
Capitolo Pulizia/disinfezione
manuale e sottocapitolo:
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Capitolo Pulizia manuale con
disinfezione per immersione
Capitolo Pulizia/disinfezione
manuale e sottocapitolo:
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Capitolo Pulizia manuale ad
ultrasuoni e disinfezione per
immersione
Capitolo Pulizia/disinfezione auto-
matiche e sottocapitolo:
Capitolo Pulizia/Disinfezione auto-
matiche con pulizia preliminare
manuale e sottocapitolo:
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Capitolo Pulizia preliminare
manuale con spazzolino
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Capitolo Pulizia automatica
alcalina e disinfezione termica
Capitolo Pulizia/Disinfezione auto-
matiche con pulizia preliminare
manuale e sottocapitolo:
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Capitolo Pulizia preliminare
manuale con ultrasuoni e spaz-
zolino
■
Capitolo Pulizia automatica
alcalina e disinfezione termica